ATTI REGIONALI



LEGGI REGIONALI

Legge regionale 27 marzo 2024, n. 5
Interventi per la valorizzazione della figura e dell�opera di Federico II di Svevia come testimonianza illustre delle Marche	pag. 6403

Legge regionale 27 marzo 2024, n. 6
Promozione e valorizzazione delle ricette e dei men� della cucina marchigiana	pag. 6404

Legge regionale 28 marzo 2024, n. 7
Modifiche alla legge regionale 30 giugno 2003, n. 14 (Riorganizzazione della struttura amministrativa del Consiglio Regionale) e abrogazione della legge regionale  28 dicembre 2010, n. 22 (Disposizioni regionali in materia di organizzazione e valutazione del personale, in adeguamento al decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150, sull�ottimizzazione della produttivit�, l�efficienza e la trasparenza della pubblica amministrazione)	pag. 6407


DELIBERAZIONE DELL�UFFICIO
DI PRESIDENZA DELL�ASSEMBLEA 
LEGISLATIVA REGIONALE

Seduta del 17 ottobre 2023
Dal n. 388/134 al n. 389/134	pag. 6417

Seduta del 31 ottobre 2023
Dal n. 390/135 al n. 392/135	pag. 6417

Seduta del 7 novembre 2023
Dal n. 393/136 al n. 394/136	pag. 6417

Seduta del 13 novembre 2023
Dal n. 395/137 al n. 401/137	pag. 6417

Seduta del 29 novembre 2023
Dal n. 402/139 al n. 406/139	pag. 6417

Seduta del 5 dicembre 2023
N. 407/140	pag. 6418

Seduta del 12 dicembre 2023
Dal n. 408/141 al n. 409/141	pag. 6418

Seduta del 27 dicembre 2023
Dal n. 410/142 al n. 413/142	pag. 6418

Seduta del 16 gennaio 2024
Dal n. 414/143 al n. 415/143	pag. 6418

Seduta del 22 gennaio 2024
N. 416/144	pag. 6418

Seduta del 30 gennaio 2024
Dal n. 417/145 al n. 418/145	pag. 6418

Seduta del 14 febbraio 2024
Dal n. 419/147 al n. 421/147	pag. 6419

Seduta del 20 febbraio 2024
N. 422/148	pag. 6419

Seduta del 27 febbraio 2024
Dal n. 423/149 al n. 424/149	pag. 6419

Seduta del 5 marzo 2024
Dal n. 425/150 al n. 427/150	pag. 6419


DELIBERAZIONI DELLA
GIUNTA REGIONALE

Seduta del 25 marzo 2024
Dal n. 448 al n. 467	pag. 6420
Dal n. 479 al n. 481	pag. 6421


DECRETI DEI DIRIGENTI
REGIONALI

DIPARTIMENTO - AVVOCATURA REGIONALE 
E ATTIVIT� LEGISLATIVA

Decreto del Dirigente del Dipartimento Avvocatura Regionale e Attivit� Legislativa del 27 marzo 2024, n. 6	
Nomina commissione valutatrice per la selezione di due praticanti avvocato per lo svolgimento della pratica forense presso il Dipartimento Avvocatura regionale e attivit� legislativa.	pag. 6422

DIREZIONE - PROGRAMMAZIONE
INTEGRATA RISORSE COMUNITARIE
E NAZIONALI

Decreto del Dirigente della Direzione Programmazione Integrata Risorse Comunitarie e Nazionali del 28 marzo 2024, n. 38	
PR FSE+ 2021/27 � Definizione delle �somme forfettarie� relative ai �Dottorati innovativi� ai sensi dell�art. 53.1.c del Reg. (UE) n. 2021/1060	pag. 6422

DIPARTIMENTO � INFRASTRUTTURE, 
TERRITORIO E PROTEZIONE CIVILE

Decreto del Dirigente del Settore Urbanistica, Paesaggio ed Edilizia Residenziale Pubblica del 21 marzo 2024, n. 24	
L.R. 29 marzo 2017, n. 9 art.2, comma 2: Tabelle Valori Agricoli Medi approvate dalle Commissioni provinciali per la determinazione dell�indennit� di espropriazione di Ancona, Pesaro e Urbino, Macerata ed Ascoli Piceno - adempimento anno 2024.	pag. 6426

Decreto del Dirigente del Settore Territori Interni, Parchi e Rete Ecologica Regionale del 26 marzo 2024, n. 67	
D.G.R. n. 2001 del 18/12/2023 - Approvazione del bando pubblico per la concessione di contributi a favore dei Comuni per la riqualificazione degli spazi pubblici dei territori interni. � 3.000.000,00, capitoli 2080120110 e 2080120089, Bilancio 2024/2026, 
annualit� 2024.	pag. 6432

Decreto del Dirigente del Settore Gestione del Patrimonio Immobiliare del 22 marzo 2024, n. 44	pag. 6433

Decreto del Dirigente del Vice Commissario Delegato Eventi Metereologici Settembre 2022 del 26 marzo 2024, n. 38	pag. 6433

Decreto del Dirigente del Soggetto Attuatore Eventi Metereologici Settembre 2022 � Attivit� Produttive del 28 marzo 2024, n. 2	pag. 6433

DIREZIONE � AMBIENTE E RISORSE IDRICHE

Decreto del Dirigente del Settore Valutazioni e Autorizzazioni Ambientali del 22 marzo 2024, n. 57	pag. 6433

Decreto del Dirigente del Settore Valutazioni e Autorizzazioni Ambientali del 26 marzo 2024, n. 58	pag. 6433

Decreto del Dirigente del Settore Valutazioni e Autorizzazioni Ambientali del 26 marzo 2024, n. 59	
(V00857) D.lgs. n. 152/2006 Art. 28. �Fiume Chienti � Lavori di ripristino officiosit� idraulica fiume Chienti dalla foce al ponte sulla S.P.46. Comuni di Civitanova Marche, Montecosaro, Morrovalle, Monte San Giusto, Sant�Elpidio a Mare, Montegranaro e Porto Sant�Elpidio� Proponente: Regione Marche � Settore Genio Civile Marche Sud.Verifica di ottemperanza alle condizioni ambientale nn. 1 e 2 del Decreto Dirigenziale (PAUR) n. 98/VAAM del 19/05/2022.	pag. 6433

Decreto del Dirigente del Settore Valutazioni e Autorizzazioni Ambientali del 28 marzo 2024, n. 60	pag. 6434

Decreto del Dirigente del Settore Valutazioni e Autorizzazioni Ambientali del 28 marzo 2024, n. 61	
Allegato 1, comma 2 del D.Lgs. 17/02/2017, n. 42. Aggiornamento professionale dei tecnici abilitati allo svolgimento dell�attivit� di tecnico competente in acustica � Riconoscimento corso di aggiornamento (istanza acquisita agli atti con prot. 0348868 del 26/03/2024).	pag. 6434

DIREZIONE � PROTEZIONE CIVILE 
E SICUREZZA DEL TERRITORIO

Decreto del Dirigente della Direzione Protezione Civile e Sicurezza del Territorio del 25 marzo 2024, n. 127	
L.R. n. 32/2001, articolo 3 comma 3bis, lett. b) - art. 12 del D.Lgs. n. 1/2018. Avviso di manifestazione di interesse rivolto alle Amministrazioni comunali per la concessione di contributi finalizzati all�aggiornamento/redazione dei Piani Comunali di Protezione Civile - annualit� 2024.	pag. 6435

Decreto del Dirigente del Settore Genio Civile Marche Nord del 22 marzo 2024, n. 151	
D.Lgs. 152/2006 - R.D. 1775/1933 - L.R. 5/ 2006, art. 37. Riconoscimento della derivazione esistente di acqua pubblica ad uso igienico-sanitario e irrigazione verde privato da n. 3 pozzi (P1: FA0123 - ID 11084 / P2: ID 11080 / P3: ID 11082) siti in Comune di Fano - localit� Torrette - via A. Cappellini n. 5. Ditta: CAMPING STELLA MARIS DI TARSI - MANTONI & C SRL (P.IVA 00363930413).	pag. 6440

Decreto del Dirigente del Settore Genio Civile Marche Nord del 22 
marzo 2024, n. 152	pag. 6441

Decreto del Dirigente del Settore Genio Civile Marche Nord del 25 
marzo 2024, n. 153	pag. 6441

Decreto del Dirigente del Settore Genio Civile Marche Nord del 25 
marzo 2024, n. 154	pag. 6441

Decreto del Dirigente del Settore Genio Civile Marche Nord del 25 
marzo 2024, n. 155	pag. 6441

Decreto del Dirigente del Settore Genio Civile Marche Nord del 25 
marzo 2024, n. 156	pag. 6441

Decreto del Dirigente del Settore Genio Civile Marche Nord del 25 marzo 2024, n. 157	
R.D. 523/1904; ART. 30 L.R. 5/2006 - Demanio pubblico - ramo idrico. Rinnovo concessione per l�occupazione ad uso agricolo dell�area di 4040 mq appartenente al demanio idrico lungo il torrente Apsa in localita� La Pieve, nel comune di Macerata Feltria (f.gl. 39 map 229). Ditta: Gianotti Daniele	pag. 6441

Decreto del Dirigente del Settore Genio Civile Marche Nord del 27 
marzo 2024, n. 158	pag. 6442

Decreto del Dirigente del Settore Genio Civile Marche Nord del 27 
marzo 2024, n. 159	pag. 6442

Decreto del Dirigente del Settore Genio Civile Marche Nord del 27 marzo 2024, n. 160	
D.Lgs. 152/2006 - R.D. 1775/1933 - L.R. 5/2006. Siar 504314 DR 1093. Archiviazione per rinuncia della concessione pluriennale di acqua pubblica relativa alla derivazione d�acqua dal subalveo del Fiume Esino attraverso n.1 pozzo uso irriguo sito in Comune di Monte San Vito (AN) C.T. Foglio 12 mappale 1167 (ex 371), in Via Piana di Cardinale n.15, Ditta: Lombardelli Sirio	pag. 6443

Decreto del Dirigente del Settore Genio Civile Marche Nord del 27 
marzo 2024, n. 161	pag. 6444

Decreto del Dirigente del Settore Genio Civile Marche Nord del 27 
marzo 2024, n. 162	pag. 6444

Decreto del Dirigente del Settore Genio Civile Marche Nord del 27 marzo 2024, n. 163	
Rilascio di licenza di attingimento annuale ai sensi dell�art. 56 del R.D. 11.12.1933 n. 1775 e dell�art. 17 della L.R. 09.06.2006 n. 5. Ditta Pettinelli Stefania	pag. 6444

Decreto del Dirigente del Settore Genio Civile Marche Nord del 27 marzo 2024, n. 164	
Rilascio di licenza di attingimento annuale ai sensi dell�art. 56 del R.D. 11.12.1933 n. 1775 e dell�art. 17 della L.R. 09.06.2006 n. 5. Ditta Fiori 
Valentino	pag. 6445

Decreto del Dirigente del Settore Genio Civile Marche Nord del 27 marzo 2024, n. 165	
Rilascio di licenza di attingimento annuale ai sensi dell�art. 56 del R.D. 11.12.1933 n. 1775 e dell�art. 17 della L.R. 09.06.2006 n. 5. Ditta Belardinelli Maria Angela	pag. 6446

Decreto del Dirigente del Settore Genio Civile Marche Nord del 27 marzo 2024, n. 166	
Rilascio di licenza di attingimento annuale ai sensi dell�art. 56 del R.D. 11.12.1933 n. 1775 e dell�art. 17 della L.R. 09.06.2006 n. 5. Ditta Valentini Piero	pag. 6447

Decreto del Dirigente del Settore Genio Civile Marche Nord del 27 marzo 2024, n. 167	
Rilascio di licenza di attingimento annuale ai sensi dell�art. 56 del R.D. 11.12.1933 n. 1775 e dell�art. 17 della L.R. 09.06.2006 n. 5. Ditta Sabbatini Simone	pag. 6448

Decreto del Dirigente del Settore Genio Civile Marche Nord del 27 marzo 2024, n. 168	
Rilascio di licenza di attingimento annuale ai sensi dell�art. 56 del R.D. 11.12.1933 n. 1775 e dell�art. 17 della L.R. 09.06.2006 n. 5. Ditta Fiori Gabriela	pag. 6449

Decreto del Dirigente del Settore Genio Civile Marche Nord del 27 marzo 2024, n. 169	
Rilascio di licenza di attingimento annuale ai sensi dell�art. 56 del R.D. 11.12.1933 n. 1775 e dell�art. 17 della L.R. 09.06.2006 n. 5. Ditta Silvestrini Lucio	pag. 6450

Decreto del Dirigente del Settore Genio Civile Marche Nord del 27 
marzo 2024, n. 170	pag. 6452

Decreto del Dirigente del Settore Genio Civile Marche Nord del 28 marzo 2024, n. 171	
R.D. 11.12.1933 n. 1775 - L.R. 9-6-2006 n. 5. SIAR-DAP 512153. Rinnovo (2^ anno) della licenza annuale per prelievo d�acqua ad uso irriguo dal Fosso Tamante, tributario del F. Metauro in Comune di Fermignano. Bacino: F. Metauro. Ditta: LAINO 
NADIA	pag. 6452

Decreto del Dirigente del Settore Genio Civile Marche Nord del 28 marzo 2024, n. 172	
D.Lgs. 152/2006 - R.D. 1775/1933 - L.R. 5/2006. Record 1270/P. Cambio d�uso, da irriguo a domestico, della derivazione d�acqua dal pozzo sito in Comune di Pesaro, localit� Valcelli. Ditta: FILIAGGI ALBERTO	pag. 6453

Decreto del Dirigente del Settore Genio Civile Marche Nord del 28 marzo 2024, n. 173	
R.D. 11.12.1933 n. 1775 - L.R. 9-6-2006 n. 5. SIAR-DAP 512304. Rilascio (3^ anno) della licenza annuale per prelievo d�acqua ad uso irriguo dal Fiume Bosso in Comune di Cagli - loc. I Ranchi. Bacino: F. Metauro. Ditta: PRUSCINI VINCENZO	pag. 6454

Decreto del Dirigente del Settore Genio Civile Marche Nord del 28 marzo 2024, n. 174	
R.D. 11.12.1933 n. 1775 - L.R. 9-6-2006 n. 5. SIAR-DAP 512320. Rinnovo (3^ anno) della licenza annuale per prelievo d�acqua ad uso irriguo dal Fiume Bosso in Comune di Cagli - loc. Secchiano. Bacino: F. Metauro. Ditta: MENSALI GABRIELE	pag. 6455

Decreto del Dirigente del Settore Genio Civile Marche Nord del 28 marzo 2024, n. 175	
R.D. 1775/1933 art. 20 - L.R. 5/2006 art. 23. Record 1420/F - SIAR-DAP 512299. Cambio di titolarit� della concessione rilasciata alla sig.ra TENTI LUIGINA a favore della sig.ra PASCUCCI ANNA-RITA per derivazione di acqua pubblica ad uso irriguo dal F. Cesano in Comune di San Lorenzo in Campo - localit� Acque Sulfuree.	pag. 6456

Decreto del Dirigente del Settore Genio Civile Marche Nord del 28 
marzo 2024, n. 176	pag. 6457

Decreto del Dirigente del Settore Genio Civile Marche Nord del 28 
marzo 2024, n. 177	pag. 6457

Decreto del Dirigente del Settore Genio Civile Marche Nord del 28 
marzo 2024, n. 178	pag. 6457

Decreto del Dirigente del Settore Genio Civile Marche Nord del 28 
marzo 2024, n. 179	pag. 6457

Decreto del Dirigente del Settore Genio Civile Marche Sud del 22 
marzo 2024, n. 208	
T.U. 11/12/1933 n. 1775 sulle acque pubbliche -L.R. 09/06/2006 n. 5- Derivazione di acque pubbliche da sorgente ubicata in localit� Forca Canapine del Comune di Arquata del Tronto (AP)- Proroga di autorizzazione provvisoria alla derivazione di acque pubbliche nell�ambito dei lavori di pubblica utilit� relativi a �S.P. Nursina- Interventi di ripristino del corpo stradale e realizzazione di opere di protezione dalla caduta massi dal km 0+000 al km 12+200 (localit� Forche Canapine)- Terzo stralcio funzionale dell�innesto con la S.S. 685 a Forche Canapine� (Contratto di appalto ANAS Rep. n.1340 del 02/07/2020) - Ditta: PA.E.CO: srl (P IVA: 01107550772) con sede legale a Garaguso (MT), Contrada Parata 4- 	pag. 6458

Decreto del Dirigente del Settore Genio Civile Marche Sud del 22 marzo 2024, n. 209	
T.U. 11/12/1933 n. 1775 sulle acque pubbliche -L.R. 09/06/2006 n. 5- Rinnovo di concessione pluriennale di derivazione di acque pubbliche ad uso: irrigazione verde privato da pozzo (cod.ID: 82114) ubicato su area catastalmente identificata al mappale n� 1379, Foglio 11 del Comune di Grottammare (AP)� Ditta: Carboni Associati snc (P IVA: 01163740440), con sede legale a Grottammare (AP), via G.Galilei 37 - Prat.1149/AP -	pag. 6459

Decreto del Dirigente del Settore Genio Civile Marche Sud del 25 
marzo 2024, n. 210	pag. 6460

Decreto del Dirigente del Settore Genio Civile Marche Sud del 25 
marzo 2024, n. 211	pag. 6460

Decreto del Dirigente del Settore Genio Civile Marche Sud del 26 
marzo 2024, n. 213	pag. 6460

Decreto del Dirigente del Settore Genio Civile Marche Sud del 26 
marzo 2024, n. 214	pag. 6460

DIPARTIMENTO � POLITICHE SOCIALI, 
LAVORO, ISTRUZIONE E FORMAZIONE

Decreto del Dirigente del Settore Servizi per l�Impiego e Politiche del Lavoro del 22 marzo 2024, n. 118	
DDS n.709/SIP/2023 � Avviso Pubblico �Tirocini presso le Cancellerie degli Uffici Giudiziari della Regione Marche�. DGR n. 1141 del 31/07/2023 � PR Marche FSE+ 2021/2027, Asse Occupazione, OS 4.a (5) � Campo di intervento 134 � Annualit� 2023-2024. � 1.000.000,00. Approvazione elenco domande ammesse a finanziamento (periodo: 22 dicembre 2023 - 12 marzo 2024).	pag. 6461

Decreto del Dirigente del Settore Servizi per l�Impiego e Politiche del Lavoro del 25 marzo 2024, n. 119	pag. 6461

Decreto del Dirigente del Settore Servizi per l�Impiego e Politiche del Lavoro del 26 marzo 2024, n. 120	
Avviamento a selezione presso Pubbliche Amministrazioni � (art.16 L. 56/87.-D.lgs.165/2001- DGR 203/ 2021) Avviso Pubblico per l�avviamento a selezione a tempo determinato part time a 18 ore settimanali per mesi 1 presso il Comune di Macerata di 2 unit� nel ruolo di �Aiuto 
Cuoco� - Cod. Istat 5.2.2.	pag. 6461

Decreto del Dirigente del Settore Servizi per l�Impiego e Politiche del Lavoro del 27 marzo 2024, n. 122	
Avviso pubblico per avviamento a selezione L.68/99 art.1, comma 1 per l�assunzione a tempo indeterminato a tempo pieno (36 ore) di n. 1 unit� OPERATORE AMMINISTRATIVO da ricondursi alla Classificazione Professioni ISTAT 2011 1� �Digit� Codice 4. �Professioni esecutive nel lavoro di ufficio�, Operatore (Tabella G CCNL 16 11 2022 Comparto funzioni locali) Posizione economica iniziale, da destinare presso Comune di Porto San Giorgio.	pag. 6462

Decreto del Dirigente del Settore Servizi per l�Impiego e Politiche del Lavoro del 27 marzo 2024, n. 123	
Modifica e integrazione dell�Allegato A � Avviso pubblico del DDS n. 122 del 27/03/2024 avente ad oggetto �Avviso pubblico per avviamento a selezione L.68/99 art.1, comma 1 per l�assunzione a tempo indeterminato a tempo pieno (36 ore) di n. 1 unit� OPERATORE AMMINISTRATIVO da ricondursi alla Classificazione Professioni ISTAT 2011 1� �Digit� Codice 4. �Professioni esecutive nel lavoro di ufficio�, Operatore (Tabella G CCNL 16 11 2022 Comparto funzioni locali) Posizione economica iniziale, da destinare presso Comune di Porto San Giorgio�.	pag. 6463

Decreto del Dirigente del Settore Servizi per l�Impiego e Politiche del Lavoro del 28 marzo 2024, n. 125	
Avviso Pubblico (Allegato 1) I.N.A.I.L. Direzione Regionale Marche - Avviamento a selezione, Legge n. 68/99, art. 18, co. 2, per l�assunzione a tempo indeterminato e pieno di n. 1 unit� di Operatore (Area degli Operatori a norma del C.C.N.L. Comparto Funzioni Centrali 2019/2021- ex Area �A�) ISTAT 2011, 1� Digit Codice 4 �Professioni esecutive nel lavoro di ufficio, in possesso della conoscenza Certificata del Personal Computer.	pag. 6464

Decreto del Dirigente del Settore Servizi per l�Impiego e Politiche del Lavoro del 28 marzo 2024, n. 126	
Avviamento a selezione presso Pubbliche Amministrazioni (art. 16 L. n. 56/87 � D. Lgs. n. 165/2001 � DGR n. 203/2021 � DDPF n. 252/GML/2021). Approvazione avviso pubblico per l�avviamento a selezione di n. 3 unit� �Operaio agricolo qualificato, raccolti misti�, a tempo determinato e parziale, e di n. 2 unit� �Agricoltore e operaio agricolo specializzato� con abilitazione alla guida del trattore, a tempo determinato e parziale, presso il CREA di Monsampolo del Tronto.	pag. 6465

Decreto del Dirigente del Settore Formazione Professionale, Orientamento e Aree di Crisi Complesse 
del 25 marzo 2024, n. 212	pag. 6476

Decreto del Dirigente del Settore Formazione Professionale, Orientamento e Aree di Crisi Complesse del 25 marzo 2024, n. 215	
�L.R. 16/90 - DGR n. 287/2022 e DDS n. 270/2022 FOAC - Autorizzazione di azioni formative ed ammissione delle stesse al Catalogo regionale dell�offerta formativa a domanda individuale (FORM.I.CA.) - Servizio Territoriale per la Formazione di Macerata. Primo bimestre (gennaio/febbraio 2024)�	pag. 6476

Decreto del Dirigente del Settore Formazione Professionale, Orientamento e Aree di Crisi Complesse del 25 marzo 2024, n. 216	pag. 6476

Decreto del Dirigente del Settore Formazione Professionale, Orientamento e Aree di Crisi Complesse del 26 marzo 2024, n. 218	
L.R. 16/90-DGR n. 287/2022 e DDS n. 270/2022 FOAC - Autorizzazione di azioni formative e di ammissione delle stesse al Catalogo regionale dell�offerta formativa a domanda individuale (FORM.I.CA.) - Servizio Territoriale per la Formazione di Ascoli Piceno. 1� bimestre Gennaio/Febbraio 2024	pag. 6477

Decreto del Dirigente del Settore Formazione Professionale, Orientamento e Aree di Crisi Complesse del 26 marzo 2024, n. 219	
L.R. 16/90-DGR n. 287/2022 e DDS n. 270/ 2022 FOAC - Autorizzazione di azioni formative e di ammissione delle stesse al Catalogo regionale dell�offerta formativa a domanda individuale (FORM.I.CA.) - Sezione Territoriale per la Formazione di Ancona. 1� bimestre gennaio/febbraio 2024	pag. 6477

Decreto del Dirigente del Settore Formazione Professionale, Orientamento e Aree di Crisi Complesse del 28 marzo 2024, n. 225	
Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) � Missione 5 - Componente 1 - Riforma 1.1. Programma Garanzia di Occupabilit� dei Lavoratori � GOL. Undicesima assegnazione dei corsi ai soggetti aggiudicatari e dichiarazione di ammissibilit� alle provvidenze dei progetti formativi ai sensi della sezione 13, punto 5 dell�Avviso pubblico per la presentazione di candidature per l�individuazione dei soggetti esecutori degli interventi formativi di Aggionamento (Upskilling) e Riqualificazione (Reskilling) relativi ai percorsi 2,3,4,5 del Piano attuativo della Regione Marche (PAR) - (D.G.R. n. 195 del 28/02/2022), approvato con D.D.S. n. 712 del 1 settembre 2022	pag. 6478

Decreto del Dirigente del Settore Istruzione, Innovazione Sociale e Sport del 25 marzo 2024, n. 37	
DGR 439/2012 �L.R. 24/2011 Norme in materia di politiche giovanili� - art. 9, co.3 - Istituzione elenco regionale delle associazioni giovanili - Approvazione criteri e modalit� di iscrizione nell�elenco. Iscrizione associazioni: anno 2024.	pag. 6480

DIREZIONE � POLITICHE SOCIALI

Decreto del Dirigente del Settore Inclusione Sociale, Sistema Informativo e RUNTS del 28 marzo 2024, n. 7	
L.R. n. 21/2016, art. 3, comma 1, lettera b) e DGR 1265/2023 � Approvazione nuova modulistica.	pag. 6480

Decreto del Dirigente dell�Ufficio Regionale del Registro Unico Nazionale del Terzo Settore del 22 
marzo 2024, n. 100	pag. 6481

Decreto del Dirigente dell�Ufficio Regionale del Registro Unico Nazionale del Terzo Settore del 22 
marzo 2024, n. 101	pag. 6481

Decreto del Dirigente dell�Ufficio Regionale del Registro Unico Nazionale del Terzo Settore del 28 
marzo 2024, n. 102	pag. 6481

Decreto del Dirigente dell�Ufficio Regionale del Registro Unico Nazionale del Terzo Settore del 28 
marzo 2024, n. 103	pag. 6481

Decreto del Dirigente dell�Ufficio Regionale del Registro Unico Nazionale del Terzo Settore del 28 
marzo 2024, n. 104	pag. 6481

Decreto del Dirigente dell�Ufficio Regionale del Registro Unico Nazionale del Terzo Settore del 28 
marzo 2024, n. 105	pag. 6481

Decreto del Dirigente dell�Ufficio Regionale del Registro Unico Nazionale del Terzo Settore del 28 
marzo 2024, n. 106	pag. 6481

Decreto del Dirigente dell�Ufficio Regionale del Registro Unico Nazionale del Terzo Settore del 28 
marzo 2024, n. 107	pag. 6481

Decreto del Dirigente dell�Ufficio Regionale del Registro Unico Nazionale del Terzo Settore del 28 
marzo 2024, n. 108	pag. 6482

Decreto del Dirigente dell�Ufficio Regionale del Registro Unico Nazionale del Terzo Settore del 28 
marzo 2024, n. 109	pag. 6482

DIREZIONE � SANIT� E INTEGRAZIONE 
SOCIOSANITARIA

Decreto del Dirigente del Settore Autorizzazioni e Accreditamenti 
del 22 marzo 2024, n. 72	pag. 6482

Decreto del Dirigente del Settore Autorizzazioni e Accreditamenti 
del 22 marzo 2024, n. 73	pag. 6482

Decreto del Dirigente del Settore Autorizzazioni e Accreditamenti 
del 27 marzo 2024, n. 75	pag. 6482

Decreto del Dirigente del Settore Autorizzazioni e Accreditamenti 
del 27 marzo 2024, n. 76	pag. 6482

Decreto del Dirigente del Settore Autorizzazioni e Accreditamenti 
del 27 marzo 2024, n. 77	pag. 6482

Decreto del Dirigente del Settore Autorizzazioni e Accreditamenti 
del 27 marzo 2024, n. 78	pag. 6482

Decreto del Dirigente del Settore Autorizzazioni e Accreditamenti 
del 27 marzo 2024, n. 79	pag. 6483

Decreto del Dirigente del Settore Autorizzazioni e Accreditamenti 
del 27 marzo 2024, n. 80	pag. 6483

Decreto del Dirigente del Settore Autorizzazioni e Accreditamenti 
del 27 marzo 2024, n. 81	pag. 6483

DIPARTIMENTO � SVILUPPO ECONOMICO

Decreto del Dirigente del Settore Beni e Attivit� Culturali del 25 marzo 2024, n. 98	
L.R. 4/2010 � L.R. 11/09 � L.R. 07/09 - DA n.9/2021 - DGR n. 377/2024 � Approvazione bando unico settore cultura e prenotazione di impegno. Bilancio 2024/2026, annualit� 2024 � Totale � 1.950.960,00	pag. 6483

Decreto del Dirigente del Settore Transizione Digitale e Informatica del 22 marzo 2024, n. 80	
Art. 120 comma 9 del D.Lgs. n. 36/2023 - Aumento della fornitura di cui al contratto repertorio REG_INT: nr. 3081 del 13/12/2023 per un totale di � 47.296,67 (iva esclusa). Acquisizione triennale di apparati hardware e relativi servizi di manutenzione destinati all�aggiornamento tecnologico dei sistemi di sicurezza e gestione del traffico in rete LAN per i POD del Cloud della Regione Marche, nell�ambito del sistema dinamico di acquisizione della pubblica amministrazione (SDAPA) Consip, in due lotti, durata 36 mesi. SIGEF 2681- N. Gara Simog 9223182. Lotto n. 1 CIG 99734016DD	pag. 6657

Decreto del Dirigente del Settore Transizione Digitale e Informatica 
del 27 marzo 2024, n. 89	pag. 6658

DIREZIONE � ARS

Decreto del Dirigente del Settore Prevenzione Veterinaria e Sicurezza Alimentare - Ars del 26 marzo 
2024, n. 65	pag. 6658

Decreto del Dirigente del Settore Prevenzione Veterinaria e Sicurezza Alimentare - Ars del 26 marzo 
2024, n. 66	pag. 6658

Decreto del Dirigente del Settore Prevenzione Veterinaria e Sicurezza Alimentare - Ars del 26 marzo 
2024, n. 67	pag. 6658

Decreto del Dirigente del Settore Prevenzione Veterinaria e Sicurezza Alimentare - Ars del 26 marzo 
2024, n. 68	pag. 6658

DIREZIONE - COORDINAMENTO 
RICOSTRUZIONE (USR)

Decreto del Dirigente della Direzione Coordinamento Ricostruzione (USR) del 27 marzo 2024, n. 
41	pag. 6658

Decreto del Dirigente della Direzione Coordinamento Ricostruzione (USR) del 27 marzo 2024, n. 
42	pag. 6658

Decreto del Dirigente della Direzione Coordinamento Ricostruzione (USR) del 27 marzo 2024, n. 
43	pag. 6658

Decreto del Dirigente della Direzione Coordinamento Ricostruzione (USR) del 27 marzo 2024, n. 
44	pag. 6659

Decreto del Dirigente della Direzione Coordinamento Ricostruzione (USR) del 27 marzo 2024, n. 
45	pag. 6659

AGENZIA REGIONALE SANITARIA

Decreto del Dirigente dell�Agenzia Regionale Sanitaria del 20 marzo 2024, n. 36	
Adesione alla Convenzione stipulata tra Consip e Vodafone Italia Spa per il servizio di telefonia mobile �Telefonia mobile 9� CIG 9458158EE1 � CIG derivato B0CF9B0650	pag. 6659


ALBI, REGISTRI ED ELENCHI
	
Regione Marche - Dipartimento Salute	
L.R. 21/2016 e s.m.i. - Elenco delle strutture sanitarie private accreditate al 31/12/2023	pag. 6661


ATTI DI ENTI LOCALI E DI ALTRI
SOGGETTI PUBBLICI E PRIVATI

Comune di Civitanova Marche	
Determinazione Servizio Urbanistica n. 10 del 28/02/2024 � Occupazione temporanea e imposizione di servit� per gasdotto a favore di Snam Rete Gas S.p.a. in relazione agli immobili siti nel comune di Civitanova Marche e necessari alla realizzazione delle �opere connesse al rifacimento del metanodotto Ravenna-Chieti - tratto Recanati-San Benedetto del Tronto� � collegamento Top Fondi S.p.a. Montecosaro dn 100 (4�) dp 75 bar	pag. 6691

Comune di Civitanova Marche	
Determinazione Servizio Urbanistica n. 11 del 28/02/2024 � Occupazione temporanea e imposizione di servit� per gasdotto a favore di Snam Rete Gas S.p.a. in relazione agli immobili siti nel comune di Civitanova Marche e necessari alla realizzazione delle �opere connesse al rifacimento del metanodotto Ravenna-Chieti - tratto Recanati-San Benedetto del Tronto� � metanodotto rifacimento AMA Civitanova Marche � dn 100 (4�) � dp 75 bar	pag. 6693

Comune di Civitanova Marche	
Determinazione Servizio Urbanistica n. 12 del 28/02/2024 � Occupazione temporanea e imposizione di servit� per gasdotto a favore di Snam Rete Gas S.p.a. in relazione agli immobili siti nel comune di Civitanova Marche e necessari alla realizzazione delle �opere connesse al rifacimento del metanodotto Ravenna-Chieti - tratto Recanati-San Benedetto del Tronto� � metanodotto rifacimento derivazione per Civitanova Marche � dn 150 (6�) � dp 75 bar	pag. 6695

Comune di Macerata	
Espropriazione di beni immobili interessati dai lavori di realizzazione della nuova cabina primaria 132/20 KV nel Comune di Macerata, localit� Villa Potenza, c.da Rotacupa. AUT 287180. Decreto di esproprio per pubblica utilit� (artt. 20.14, 26.11, 23 D.P.R. 8.6.2001 n. 327). REP. n.230 00 del 25.03.2024. ESTRATTO	pag. 6698

Comune di Montefortino	
Dissesto versante nord-est del centro storico con coinvolgimento delle mura castellane nel comune di montefortino. decreto di occupazione temporanea di aree. art. 49, comma 1, d.p.r. 327/2001	pag. 6699

Comune di Numana	
Deliberazione di Giunta n. 54 del 19/03/2024. Aree Progetto Libere � AP.L 6 Via Valcastagno � Piano Attuativo di Iniziativa privata art. 13 delle NTA del vigente PRG. Approvazione definitiva	pag. 6701

Provincia di Fermo	
Adduzione al nuovo Ospedale di Fermo - ammodernamento della S.P. 204 �LUNGOTENNA� - CUP C67H1 9001690001 - Liquidazione acconto indennit� di espropriazione alla Ditta n. 6 Properzi Oliva e liquidazione acconto occupazione temporanea intestati Properzi Oliva Fortuna 
Valentino Fortuna Andreina.	pag. 6702

Provincia di Fermo	
Adduzione al nuovo Ospedale di Fermo - Realizzazione di una rotatoria all�incrocio tra la SS. 16 ADRIATICA e la S.P 224 PALUDI - CUP C61B19000310001 - Liquidazione acconto indennit� di espropriazione alle Ditte n. 2 �Valentini Giuseppe� e n. 5 Cicconi Germano.	pag. 6705

DIRPA 2 S.c. a r.l. - Roma	
Pedemontana II Lotto Autorizzazione pagamento diretto n. D2/0606 del 22/03/2024 ditta Marini Daniela e Maria	pag. 6707

Rete Ferroviaria Italiana Spa	
Lavori per adeguamento H55 marciapiedi e realizzazione sottopasso con scale e rampe di accesso nelle stazioni, nonch� velocizzazione degli itinerari di stazione in Comune di Macerata - della linea Civitanova Marche � Albacina.	pag. 6710



COMUNICAZIONI DI AVVIO
DEI PROCEDIMENTI
AMMINISTRATIVI

Regione Marche - Settore Genio Civile Marche Sud	
T.U. 11/12/1933 n. 1775 sulle acque pubbliche - L.R. 09/06/2006 n. 5: Disciplina delle derivazioni di acqua pubblica e delle occupazioni del demanio idrico. Comunicazione dell�avvio del procedimento relativo ad istanza di parte per il rilascio di concessione pluriennale di derivazione di acque pubbliche ad uso: irriguo florovivaistico ed usi assimilati con attingimento da n.1 pozzo (cod.ID: 170/2023), ubicato in Comune di Massignano (AP), Contrada San Pietro- Ditta richiedente: Massignano Vivai 3000 (P IVA 01756780449)-	pag. 6711

Comune di Civitanova Marche	
Avviso pubblico di avvio del procedimento finalizzato all�adozione del decreto di acquisizione sanante, ex art. 42 bis del D.P.R. n. 327/2001, dell�area denominata �Palazzo Ferretti�	pag. 6711

Comune di Sant�Angelo in Vado	
Avviso di avvio del procedimento per l�apposizione del vincolo preordinato all�esproprio e la dichiarazione di pubblica utilit� relativamente al progetto di messa in sicurezza del territorio a rischio idrogeologico: messa in sicurezza del tratto lungo il torrente Morsina ed Apsa � CUP: J23H19001120001.	pag. 6711



BANDI E AVVISI DI GARA

Comune di Montegranaro	
Bando pubblico per l�assegnazione per miglioramento di posteggi liberi nel mercato settimanale martedi� del comune di Montegranaro.	pag. 6713



BANDI DI CONCORSO

Comune di Falconara Marittima	
Selezione pubblica per soli esami per la copertura di n. 1 posto a tempo pieno e indeterminato con profilo professionale di Istruttore Amministrativo Contabile (Area degli Istruttori) da assegnare alla U.O.C. Risorse Umane e 
Sviluppo Organizzativo 	pag. 6720

AST - Azienda Sanitaria Territoriale - Pesaro Urbino	
Graduatorie del Concorso Pubblico per Dirigenti Medici nella disciplina di Nefrologia, approvate con atto n. 335 del 22/03/2024	pag. 6733

AST - Azienda Sanitaria Territoriale - Ancona	
Pubblicazione delle carenze di Assistenza Primaria a ciclo di scelta � BUR Marche n. 28 del 2/03/2024  - pag. 6241- Integrazione ed inserimento del Comune di San Costanzo (Distretto di Fano � AST di Pesaro)	pag. 6734

AST - Azienda Sanitaria Territoriale - Fermo	
Bando di concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura a tempo pieno ed indeterminato di n. 1 posto di Dirigente Medico - disciplina Psichiatria	pag. 6735

INRCA - Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico - Ancona	
POR IRCCS INRCA Ancona � Avviso pubblico per titoli e prova selettiva per l�assunzione a t.d. per mesi 12 ed in ogni caso non oltre la data del 31/01/2025, di n. 1 Fisioterapista per supporto ai progetti di ricerca �Care Up�, �Stars� e �DC Pressure�	pag. 6750



AVVISI

Craftex Srl	
Attestazione di deposito della Procedura Abilitativa Semplificata (PAS) al fine di dimostrare la sussistenza del titolo abilitativo.	pag. 6764

Impresa Franceschi Livia	
Attestazione di deposito della Procedura Abilitativa Semplificata (PAS) al fine di dimostrare la sussistenza del titolo abilitativo.	pag. 6766

Societ� L�Olivo Srl	
Attestazione di deposito della Procedura Abilitativa Semplificata (PAS) al fine di dimostrare la sussistenza del titolo abilitativo.	pag. 6768

Tep Renewables (Fano Pv) s.r.l.	
Istanza relativa alla Procedura Abilitativa Semplificata per gli impianti di produzione di energia alimentati da fonte rinnovabile, di cui all�art. 4, comma 1, lett. b) della L.R. n. 19/1988	pag. 6770

V S E  S.r.l	
Impianto di rete per la connessione di un impianto per la produzione di energia da fonte rinnovabile fotovoltaica di potenza elettrica nominale pari a 3.414,32 kWp ubicato nel comune di Fossombrone (PU).	pag. 6772





ATTI DELLA REGIONE



LEGGI REGIONALI

____________________________________________
Legge regionale 27 marzo 2024, n. 5 concernente:
Interventi per la valorizzazione della figura e dell�opera di Federico II di Svevia come testimonianza illustre delle Marche


Il Consiglio-Assemblea legislativa regionale
ha approvato

Il Presidente della Giunta regionale
promulga

la seguente legge regionale:

Art. 1
(Finalit�)

1. 	La Regione, in attuazione del comma 3 dell�articolo 5 della legge statutaria 8 marzo 2005, n.1 (Statuto della Regione Marche), promuove la figura e l�opera di Federico II �Stupor Mundi� come testimonianza illustre delle Marche e delle loro radici nella civilt� classica e anticipatore nell�istituzione degli studi universitari e nella medicina.

Art. 2 
(Interventi)

1. 	Per la finalit� indicata all�articolo 1 la Regione sostiene:
a) 	iniziative di carattere didattico, scientifico e culturale volte alla divulgazione, all�approfondimento e alla salvaguardia del patrimonio materiale e immateriale relativo alla figura di Federico II di Svevia, promuovendone la conoscenza nel mondo;
b) 	attivit� ed iniziative per un progetto di turismo federiciano sia nazionale che internazionale;
c) 	la rete di enti impegnati nella promozione e nella valorizzazione della figura di Federico II di Svevia, a partire dal Museo Federico II Stupor Mundi, dal Festival �Stupor Mundi� e dalla Fondazione Federico II Hohenstaufen. 
   
Art. 3
(Comitato)

1. 	Per l�attuazione degli interventi previsti dall�articolo 2 � costituito un Comitato composto da:
a) 	tre membri nominati dalla Giunta regionale;
b) 	un membro nominato dal Comune di Jesi;
c) 	un membro nominato dal Comune di Ancona.
2. 	Il Comitato � in carica fino al 31 dicembre 2025.
3. 	Il Presidente del Comitato, scelto tra i componenti dello stesso, � eletto con maggioranza relativa.
4. 	La partecipazione al Comitato � a titolo gratuito.
5. 	E� prevista la costituzione di una Commissione scientifica nominata dal Comitato stesso.


Art. 4
(Disposizioni finanziarie)

1. 	Per l�attuazione degli interventi previsti da questa legge � autorizzata, per l�anno 2024, la spesa di euro 70.000,00 da iscrivere a carico della Missione 05 �Tutela e valorizzazione dei beni e delle attivit� culturali�, Programma 02 �Attivit� culturali e interventi diversi nel settore culturale�, Titolo 1, dello stato di previsione della spesa del bilancio 2024/2026.
2. 	Alla copertura della spesa autorizzata al comma 1 si provvede mediante equivalente riduzione dello stanziamento iscritto nella Missione 20 �Fondi e accantonamenti�, Programma 03 �Altri fondi�, Titolo 1, dello stato di previsione della spesa del bilancio 2024/2026.
3. 	La Giunta regionale � autorizzata ad effettuare le variazioni necessarie ai fini della gestione.
   
     La presente legge regionale � pubblicata nel bollettino ufficiale della Regione. E� fatto obbligo a chiunque spetti di osservarla e di farla osservare come legge della Regione Marche.
	Ancona, 27 marzo 2024

Il Presidente della Giunta regionale
(Francesco Acquaroli)
   



_______________________________________

AI SENSI DELL�ARTICOLO 5 DELLA LEGGE REGIONALE 28 LUGLIO 2003, N. 17 (NORME IN MATERIA DI ORDINAMENTO DEL BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE E DI DIRITTO ALL�INFORMAZIONE SUGLI ATTI AMMINISTRATIVI), IL TESTO DELLA LEGGE REGIONALE VIENE PUBBLICATO CON L�AGGIUNTA DELLE NOTE. 
IN APPENDICE ALLA LEGGE REGIONALE, AI SOLI FINI INFORMATIVI, SONO PUBBLICATE LE NOTIZIE RELATIVE AL PROCEDIMENTO DI FORMAZIONE.
N O T E

Nota all�art. 1, comma 1

Il testo del comma 3 dell�articolo 5 della legge regionale statutaria 8 marzo 2005, n. 1 (Statuto della Regione Marche), � il seguente: 
�Art. 5 (Salute, ambiente e cultura) - Omissis
3. Promuove le attivit� culturali, salvaguarda e valorizza il patrimonio storico, artistico e archeologico, favorendone la conservazione, la conoscenza, l�utilizzazione e la fruizione pubblica.
Omissis�

______________________________________

NOTIZIE RELATIVE AL PROCEDIMENTO DI FORMAZIONE:

Proposta di legge a iniziativa dei Consiglieri Ciccioli, Marinelli, Marcozzi, Rossi, Latini, Elezi dell�8 novembre 2023, n. 233;
Proposta della I Commissione permanente nella seduta del 4 marzo 2024;
Parere espresso dal Consiglio delle Autonomie Locali in data 29 febbraio 2024;
Parere espresso dal Consiglio Regionale dell�Economia e del Lavoro in data 29 febbraio 2024; 
Deliberazione legislativa approvata dall�Assemblea legislativa regionale nella seduta del 26 marzo 2024, n. 148.
 

____________________________________________
Legge regionale 27 marzo 2024, n. 6 concernente:
Promozione e valorizzazione delle ricette e 
dei men� della cucina marchigiana


Il Consiglio-Assemblea legislativa regionale
ha approvato

Il Presidente della Giunta regionale
promulga

la seguente legge regionale:

Art. 1
(Oggetto e finalit�)

1. 	La Regione, in attuazione del comma 2 dell�articolo 4 della legge statutaria 8 marzo 2005, n. 1 (Statuto della Regione Marche) e delle leggi statali ed europee in materia, riconosce e valorizza la diffusione delle ricette e dei men� della cucina marchigiana quale espressione del patrimonio enogastronomico, antropologico e culturale della comunit� marchigiana, nonch� quale strumento di valorizzazione del territorio anche in chiave culturale, turistica e di inclusione sociale.
2. 	La Regione, in particolare, riconosce e valorizza la diffusione delle ricette e dei men� della cucina marchigiana al fine di:
a)	sostenere e tutelare l�arte culinaria locale, supportando lo sviluppo della ristorazione di qualit� e valorizzando i caratteri di unicit�, distintivit� e autenticit�;
b)	favorire la valorizzazione delle peculiarit� culinarie ai fini della promozione del territorio, le sue produzioni e il potenziamento dell�offerta di accoglienza turistico ricettiva, garantendo la tutela qualitativa del consumatore;
c)	promuovere iniziative economiche, scientifiche e culturali per la valorizzazione dell�identit� regionale, delle realt� associative enogastronomiche operanti sul territorio e garanzia della qualit� dell�offerta specifica dei singoli territori. 
   
Art. 2 
(Definizioni)

1. 	Ai fini del riconoscimento delle ricette e dei men� della cucina marchigiana, le specialit� culinarie che nascono in specifiche aree geografiche del territorio regionale da ricette ed in presenza di schemi lavorativi tramandati sono quelle diffuse:
a)	all�interno delle attivit� di somministrazione di alimenti e bevande;
b)	nelle strutture ricettive alberghiere e non alberghiere e agrituristiche;
c)  	nei mercati, nelle fiere e nelle sagre; 
d)	nelle manifestazioni organizzate dalle associazioni o dagli enti del Terzo settore, dagli operatori enogastronomici e della somministrazione;
e)	nell�ambito delle attivit� di istruzione e formazione professionale regionale;
f)	negli esercizi commerciali ed artigianali.
2. 	Ai fini di questa legge per men� della cucina marchigiana si intende una proposta di cibi e bevande formata da almeno tre piatti compresi nel Registro di cui all�articolo 3. Il men� della cucina marchigiana deve essere proposto in modo distinto dal men� generico e deve essere esposto in almeno due lingue.
3. 	Ai fini di questa legge, per piatto si intende qualsiasi tipologia di elaborato o preparazione culinaria pronta per il consumo.

Art. 3 
(Registro)

1. 	Ai fini di questa legge, � istituito il �Registro delle ricette della cucina marchigiana �.
2. 	Il Registro � pubblicato nel sito istituzionale della Regione. 
3. 	In relazione agli adempimenti di cui al comma 2, si tiene conto anche di quanto previsto dalla legge regionale 30 luglio 2020, n. 36 (Utilizzo della tecnologia fondata sul sistema di �Registro Distribuito� - DTL �Distributed Ledger Tecnology� - per la certificazione dei pubblici registri, la tracciabilit� dei prodotti tipici e l�incentivazione di comportamenti virtuosi).

Art. 4 
(Istituzione del logo e delle giornate 
enogastronomiche delle Marche)

1. 	La Regione istituisce un logo per contraddistinguere le ricette e i men� della cucina marchigiana.
2. 	L�iscrizione nel Registro di cui all�articolo 3 consente l�utilizzo del logo.
3. 	La Regione istituisce, inoltre, le giornate enogastronomiche e della cucina marchigiana stabilendo annualmente, nell�ambito del programma previsto all�articolo 6, le iniziative che prevedono in particolare eventi, pubblicazioni, campagne informative, mercati e fiere dei prodotti tipici.
4. 	L�utilizzo del logo � concesso anche alle attivit� di cui al comma 1 dell�articolo 2 che propongono la cucina marchigiana fuori regione o in stati comunitari o esteri. 

Art. 5 
(Commissione di valutazione)

1. 	Con  delibera di Giunta regionale �  costituita la Commissione di valutazione per il riconoscimento delle specialit� culinarie e delle ricette della cucina marchigiana e l�iscrizione nel Registro di cui all�articolo 3. 
2. 	La partecipazione alla Commissione di cui al comma 1 � a titolo gratuito.  

Art. 6 
(Interventi regionali)

1. 	La Regione, nei limiti delle risorse finanziarie annualmente disponibili e nel rispetto della normativa europea in materia di aiuti di Stato, sostiene la realizzazione e la promozione di azioni volte alla conoscenza e all�utilizzo, in particolare nel settore della ristorazione, delle ricette della cucina marchigiana iscritte nel Registro di cui all�articolo 3.
2. 	Per le finalit� di cui al comma 1 la Giunta regionale, sentite le Pro Loco, le universit� marchigiane, le associazioni di operatori del settore enogastronomico, agricolo, turistico e della somministrazione, le realt� associative enogastronomiche operanti sul territorio e gli istituti alberghieri della regione e previo parere della competente Commissione assembleare predispone annualmente, entro centoventi giorni dall�entrata in vigore della legge regionale di approvazione del bilancio di previsione, in collaborazione con le agenzie regionali e gli enti strumentali di regione Marche, un �Programma di sostegno delle ricette della cucina marchigiana �, con l�obiettivo di:
a) 	stimolare e sostenere specifici progetti finalizzati alla crescita della rete locale di attivit� di promozione delle �ricette della cucina marchigiana�;
b) 	garantire la qualit� dell�offerta, puntando alla massima tutela del consumatore, anche attraverso la piena collaborazione con gli organismi e le associazioni di tutela e valorizzazione dei prodotti agroalimentari e ricette della cucina marchigiana presenti sul territorio;
c) 	contribuire all�individuazione di produzioni agroalimentari, peculiari e caratteristiche, valorizzando le lavorazioni e le confezioni che, per la loro rilevanza e particolarit�, meritino il pieno recupero e l�inserimento nel Registro regionale delle ricette della cucina marchigiana;
d) 	raccordare le azioni di ricerca, promozione e marketing svolte dalla rete aderente al Registro con tutte le altre attivit� analoghe svolte dall�associazionismo che promuove la valorizzazione del territorio e cura la crescita dei valori identitari condivisi delle comunit� locali;
e) 	inserire tutte le azioni promosse da questa legge nel contesto complessivo delle azioni di promozione e marketing svolte dalla Regione nel nuovo progetto di sviluppo regionale identitario e sostenibile.
Art. 7 
(Funzioni della Giunta regionale)

1. 	La Giunta regionale stabilisce:
a)	i criteri e le modalit� di formazione, gestione ed aggiornamento del Registro di cui all�articolo 3;
b)	le caratteristiche grafiche e simboliche del logo, modalit� di concessione e di utilizzo;  
c)	i contenuti del �Programma di sostegno delle ricette della cucina marchigiana�; 
d)	i criteri, i destinatari e le modalit� di concessione dei contributi per le azioni di cui al comma 1 dell�articolo 6;
e)	i requisiti dei piatti e delle ricette per l�iscrizione al Registro previsto all�articolo 3;
f)  	le funzioni e la composizione della Commissione di valutazione, garantendo la rappresentativit� di ogni provincia.
   
Art. 8 
(Sanzioni)

1. 	L�utilizzo di un logo diverso da quello disciplinato all�articolo 4 ovvero l�uso del logo per contraddistinguere ricette non iscritte nel Registro previsto all�articolo 3 sono soggetti a una sanzione amministrativa da un minimo di euro 1.000,00 a un massimo di euro 2.000,00.
2. 	Per l�accertamento e la contestazione delle infrazioni a questa legge si applica la legge regionale 10 agosto 1998, n. 33 (Disciplina generale e delega per l�applicazione delle sanzioni amministrative di competenza regionale).

Art. 9
      (Clausola valutativa)

1. 	Il Consiglio-Assemblea legislativa regionale controlla l�attuazione di questa legge e valuta i risultati  ottenuti. 
2. 	Per le finalit� di cui al comma 1, la Giunta regionale, con cadenza biennale, presenta al Consiglio-Assemblea legislativa regionale una relazione che descrive e documenta gli interventi attivati, i contributi concessi ed erogati, l�impatto degli interventi sul territorio interessato con particolare riferimento agli aspetti turistici e culturali.

Art. 10 
(Disposizioni finanziarie)

1. 	Per l�attuazione degli interventi previsti da questa legge sono autorizzate le seguenti spese da iscriversi a carico della Missione 14 �Sviluppo economico e competitivit��, Programma 01 �Industria, PMI e Artigianato�, Titolo 1, dello stato di previsione della spesa del bilancio 2024/2026:
a) 	euro 100.000,00 per ciascuno degli anni 2024 e 2025;
b) 	euro 5.000,00 per l�anno 2026.
2. 	La copertura della spesa autorizzata al comma 1 � garantita dalla riduzione delle risorse regionali iscritte nel bilancio di previsione 2024/2026, anni 2024, 2025 e 2026 a carico della Missione 14, Programma 01, Titolo 1.
3. 	Per effetto del comma 2, le autorizzazioni di spesa per gli anni 2024 e 2025 nella Missione 14, Programma 01, della Tabella E allegata alla legge regionale 28 dicembre 2023, n. 25 (Disposizioni per la formazione del bilancio 2024/2026 della Regione Marche (Legge di stabilit� 2024)), sono azzerate.
4. 	Per gli anni successivi all�autorizzazione delle spese previste da questa legge si provvede con le rispettive leggi di approvazione del bilancio. 
5. 	La Giunta regionale � autorizzata ad apportare le variazioni necessarie ai fini della gestione. 
   
Art. 11
(Disposizioni finali)

1. 	Entro centottanta giorni dall�entrata in vigore di questa legge, la Giunta regionale provvede:
a) 	in sede di prima applicazione, all�adozione del programma disciplinato all�articolo 6;
b) 	agli adempimenti di cui all�articolo 7. 
   
     La presente legge regionale � pubblicata nel bollettino ufficiale della Regione. E� fatto obbligo a chiunque spetti di osservarla e di farla osservare come legge della Regione Marche.
	Ancona, 27 marzo 2024

Il Presidente della Giunta regionale
(Francesco Acquaroli)
   
   
 



_______________________________________
 
AI SENSI DELL�ARTICOLO 5 DELLA LEGGE REGIONALE 28 LUGLIO 2003, N. 17 (NORME IN MATERIA DI ORDINAMENTO DEL BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE E DI DIRITTO ALL�INFORMAZIONE SUGLI ATTI AMMINISTRATIVI), IL TESTO DELLA LEGGE REGIONALE VIENE PUBBLICATO CON L�AGGIUNTA DELLE NOTE. 
IN APPENDICE ALLA LEGGE REGIONALE, AI SOLI FINI INFORMATIVI, SONO PUBBLICATE LE NOTIZIE RELATIVE AL PROCEDIMENTO DI FORMAZIONE.
N O T E


Nota all�art.1, comma 1

Il testo del comma 2 dell�articolo 4 della legge regionale statutaria 8 marzo 2005, n. 1 (Statuto della Regione Marche), � il seguente:
�Art. 4 (Sviluppo economico e rapporti sociali) - Omissis
2. La Regione riconosce il ruolo dell�impresa per lo sviluppo della comunit� marchigiana e nel sostenere la libert� di iniziativa economica, purch� non sia in contrasto con l�utilit� sociale e non rechi danno alla sicurezza, alla libert� e alla dignit� umana, promuove la responsabilit� sociale dell�impresa ribadendo in essa il valore fondante del lavoro. Assume iniziative per favorire lo spirito imprenditoriale soprattutto dei giovani, con particolare attenzione a forme solidaristiche e cooperative. Promuove un modello di sviluppo socialmente equo, territorialmente equilibrato, ecologicamente sostenibile e solidale, ispirandosi al metodo della programmazione.
Omissis�
________________________________________

NOTIZIE RELATIVE AL PROCEDIMENTO DI FORMAZIONE:

Proposta di legge a iniziativa della Giunta regionale dell�8 novembre 2023, n. 234;
Proposta della II Commissione assembleare permanente nella seduta del 27 febbraio 2024;
Parere espresso dal Consiglio Regionale dell�Economia e del Lavoro in data 21 febbraio 2024;
Parere espresso dalla I Commissione assembleare permanente;
Deliberazione legislativa approvata dall�Assemblea legislativa regionale nella seduta del 26 marzo 2024, n. 148.



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Legge regionale 28 marzo 2024, n. 7 concernente:
Modifiche alla legge regionale 30 giugno 2003, n. 14 (Riorganizzazione della struttura amministrativa del Consiglio Regionale) e abrogazione della legge regionale  28 dicembre 2010, n. 22 (Disposizioni regionali in materia di organizzazione e valutazione del personale, in adeguamento al decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150, sull�ottimizzazione della produttivit�, l�efficienza e la trasparenza della pubblica amministrazione)


Il Consiglio-Assemblea legislativa regionale
ha approvato

Il Presidente della Giunta regionale
promulga

la seguente legge regionale:

Art. 1
(Modifica all�articolo 1 della l.r. 14/2003)

1. 	Al comma 3 dell�articolo 1 della legge regionale 30 giugno 2003, n. 14 (Riorganizzazione della struttura amministrativa del Consiglio Regionale) le parole: �e dal programma di cui all�articolo 14,� sono soppresse.

Art. 2
(Modifiche all�articolo 2 bis della l.r. 14/2003)

1.	Dopo il comma 5 dell�articolo 2 bis della l.r. 14/2003 � inserito il seguente:
	�5 bis. Il Consiglio e la Giunta possono espletare procedure uniche di assunzione.�.
2. 	Alla lettera b) del comma 8 dell�articolo 2 bis della l.r. 14/2003 le parole: �indicati nel programma annuale e triennale di cui all�articolo 14� sono sostituite dalla seguente: �assegnati�. 

Art. 3
(Modifica all�articolo 3 della l.r. 14/2003)

1. 	La lettera g) del comma 2 dell�articolo 3 della l.r. 14/2003 � sostituita dalla seguente:
	�g) approva il Piano integrato di attivit� e organizzazione (PIAO) previsto dall�articolo 6 del decreto-legge 9 giugno 2021, n. 80 (Misure urgenti per il rafforzamento della capacit� amministrativa delle pubbliche amministrazioni funzionale all�attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per l�efficienza della giustizia), convertito dalla legge 6 agosto 2021, n. 113;�.
Art. 4
(Modifica all�articolo 4 della l.r. 14/2003)

1. 	Al comma 4 dell�articolo 4 della l.r. 14/2003 le parole: �stabiliti nel programma di cui all�articolo 14� sono soppresse.

Art. 5
(Modifiche all�articolo 5 della l.r. 14/2003)

1. 	Al comma 1 dell�articolo 5 della l.r. 14/2003 le parole: �previsti nel programma di cui all�articolo 14� sono soppresse.
2. 	Al comma 2 dell�articolo 5 della l.r. 14/2003 le parole: �, in occasione dell�approvazione del programma di cui all�articolo 14,� sono soppresse.

Art. 6
(Modifiche all�articolo 7 della l.r. 14/2003)

1. 	Al comma 7 dell�articolo 7 della l.r. 14/2003 le parole: �in base alle previsioni del programma di cui all�articolo 14,� sono soppresse.
2. 	Al comma 8 dell�articolo 7 della l.r. 14/2003 le parole: �previsti nel programma di cui all�articolo 14 e di quelli loro� sono soppresse.
3. 	Il comma 11 dell�articolo 7 della l.r. 14/2003 � sostituito dal seguente: 
	�11. Per il conferimento e la durata degli incarichi dirigenziali si applica quanto previsto dalla normativa di settore vigente e dal contratto collettivo nazionale relativo al personale dell�area delle funzioni locali.�.

Art. 7
(Modifica all�articolo 8 della l.r. 14/2003)

1. 	Al comma 1 dell�articolo 8 della l.r. 14/2003 le parole: �, dal programma di cui all�articolo 14� sono soppresse.

Art. 8
(Modifiche all�articolo 9 della l.r. 14/2003)

1. 	Alla lettera b) del comma 1 dell�articolo 9 della l.r. 14/2003 le parole: �nel programma di cui all�articolo 14� sono soppresse.
2. 	Alla lettera b bis) del comma 1 dell�articolo 9 della l.r. 14/2003 le parole: �,anche al fine di assicurare l�applicazione del programma annuale e triennale di cui all�articolo 14� sono soppresse.
3. 	Alla lettera e) del comma 1 dell�articolo 9 della l.r. 14/2003 le parole: �attuativi del programma annuale e pluriennale� sono soppresse.
4. 	La lettera h) del comma 1 dell�articolo 9 della l.r. 14/2003 � sostituita dalla seguente:
	�h) svolge le ulteriori funzioni previste dalla normativa regionale.�.
5. 	Al comma 3 dell�articolo 9 della l.r. 14/2003 le parole: �e dal programma di cui all�articolo 14� sono soppresse.

Art. 9
(Modifica all�articolo 10 della l.r. 14/2003)

1. 	Al comma 1 dell�articolo 10 della l.r. 14/2003 le parole: �il programma annuale e triennale di attivit� e gestione� sono sostituite dalle seguenti: �gli obiettivi assegnati�.

Art. 10
(Modifica all�articolo 11 della l.r. 14/2003)

1. 	Alla lettera a) del comma 2 dell�articolo 11 della l.r. 14/2003 le parole: �del programma di cui all�articolo 14 nonch�� sono soppresse.

Art. 11
(Sostituzione dell�articolo 12 della l.r. 14/2003)

1. 	L�articolo 12 della l.r. 14/2003 � sostituito dal seguente:
	�Art. 12 (Conferimento dell�incarico di segretario generale)
1. 	Il Presidente, entro novanta giorni dalla sua elezione, conferisce l�incarico di segretario generale.
2. 	Analogamente si procede a seguito del rinnovo dell�Ufficio di presidenza nel corso della legislatura, ai sensi delle disposizioni dello Statuto e del Regolamento interno, essendo in questo caso il termine ridotto a quarantacinque giorni dall�elezione.�.

Art. 12
(Inserimento dell�articolo 12 bis 
nella l.r. 14/2003)

1. 	Dopo l�articolo 12 della l.r. 14/2003 � inserito il seguente:
	�Art.12 bis (Funzioni vicarie)
1. 	I dirigenti individuano, nell�ambito dell�area organizzativa complessa o del servizio loro assegnati o di appartenenza, i dirigenti incaricati di svolgere le funzioni vicarie in caso di assenza temporanea o impedimento.
2. 	Le funzioni di segretario generale possono essere attribuite temporaneamente, in mancanza di titolare e in attesa dell�espletamento delle procedure per il conferimento del nuovo incarico, e comunque per un periodo non superiore a sei mesi.�.
   
Art. 13
(Modifiche all�articolo 13 della l.r. 14/2003)
1. 	I commi da 2 a 9 dell�articolo 13 della l.r. 14/2003 sono sostituiti dai seguenti:
	�2. Il sistema di cui al comma 1 � approvato dall�Ufficio di Presidenza, su proposta del segretario generale, con il supporto dell�Organismo indipendente di valutazione (OIV) di cui all�articolo 14 del decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150 (Attuazione della legge 4 marzo 2009, n. 15, in materia di ottimizzazione della produttivit� del lavoro pubblico e di efficienza e trasparenza delle pubbliche amministrazioni). 
3. 	L�OIV � nominato con deliberazione dell�Ufficio di Presidenza. L�OIV dura in carica un triennio e pu� essere rinnovato una sola volta.
4. 	L�Ufficio di Presidenza pu� decidere di avvalersi dell�OIV istituito dalla Giunta regionale. 
5. 	L�OIV, in particolare:
a) 	assicura il supporto all�Ufficio di Presidenza nella valutazione del segretario generale e dei dirigenti attraverso la determinazione del grado di raggiungimento degli obiettivi organizzativi e individuali;
b) 	verifica la correttezza metodologica del processo di valutazione.
6. 	L�Ufficio di Presidenza valuta le prestazioni e i risultati conseguiti dai dirigenti su proposta del segretario generale.�.

Art. 14
(Sostituzione dell�articolo 17 della l.r. 14/2003)

1. 	L�articolo 17 della l.r. 14/2003 � sostituito dal seguente:
	�Art. 17 (Gabinetto del Presidente)
1. 	Presso la Presidenza del Consiglio regionale pu� essere istituita una apposita struttura denominata Gabinetto, composta dal capo di Gabinetto e da un addetto al Gabinetto, per l�espletamento delle funzioni istituzionali del Presidente.
2. 	L�incarico di capo di Gabinetto � conferito dal Presidente, anche a persone estranee all�amministrazione regionale, con contratto di lavoro a tempo determinato di natura subordinata di diritto privato, tenendo conto della natura fiduciaria dell�incarico. Esso cessa contestualmente alla cessazione dall�ufficio del Presidente. I contenuti del contratto sono definiti con provvedimento del Presidente del Consiglio regionale. Allo stesso compete un trattamento economico omnicomprensivo, non superiore allo stipendio tabellare previsto per la qualifica dirigenziale, incrementato della retribuzione di posizione, nella misura minima prevista dal CCNL relativo al personale dell�Area delle Funzioni Locali.
3. 	L�addetto al Gabinetto � nominato dal Presidente anche tra persone estranee all�amministrazione regionale in possesso di laurea del vecchio ordinamento, laurea specialistica o magistrale in discipline giuridiche, con contratto di lavoro a tempo determinato di natura subordinata di diritto privato e cessa contestualmente alla cessazione dall�ufficio del Presidente. I contenuti del contratto sono definiti con provvedimento del Presidente del Consiglio regionale. Allo stesso � attribuito un compenso accessorio commisurato alla retribuzione di posizione organizzativa del comparto funzioni locali nella misura non superiore ad euro 16.000,00.�.

Art. 15
(Abrogazioni)

1.	Sono abrogate le seguenti disposizioni della l.r. 14/2003:
a)	 la lettera a) del comma 2 dell�articolo 3;
b) 	il comma 2 dell�articolo 6;
c) 	il comma 2 dell�articolo 7;
d) 	il comma 3 dell�articolo 10;
e) 	l�articolo 14.
2. 	� abrogata la legge regionale 28 dicembre 2010, n. 22 (Disposizioni regionali in materia di organizzazione e valutazione del personale, in adeguamento al decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150, sull�ottimizzazione della produttivit�, l�efficienza e la trasparenza della pubblica amministrazione).

Art. 16
(Norma finale)

1. 	L�articolo 17 della l.r. 14/2003 come modificato da questa legge si applica a decorrere dalla dodicesima legislatura.

Art. 17
(Invarianza finanziaria)

1. 	Dall�applicazione di questa legge non derivano n� possono derivare nuovi o maggiori oneri a carico del bilancio della Regione. Alla sua attuazione si fa fronte con le risorse umane, strumentali e finanziarie previste a legislazione vigente.
   
     La presente legge regionale � pubblicata nel bollettino ufficiale della Regione. E� fatto obbligo a chiunque spetti di osservarla e di farla osservare come legge della Regione Marche.
	Ancona, 28 marzo 2024
  
Il Presidente della Giunta regionale
(Francesco Acquaroli)
   
   
   
   
____________________________________
AI SENSI DELL�ARTICOLO 5 DELLA LEGGE REGIONALE 28 LUGLIO 2003, N. 17 (NORME IN MATERIA DI ORDINAMENTO DEL BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE E DI DIRITTO ALL�INFORMAZIONE SUGLI ATTI AMMINISTRATIVI), IN APPENDICE ALLA LEGGE REGIONALE, AI SOLI FINI INFORMATIVI, SONO PUBBLICATE LE NOTIZIE RELATIVE AL PROCEDIMENTO DI FORMAZIONE.

AI SENSI DELL�ARTICOLO 5, COMMA 4, DELLA L.R. 17/2003 � ALTRESI� PUBBLICATO IL TESTO VIGENTE DELLA LEGGE REGIONALE 30 GIUGNO 2003, N. 14 (RIORGANIZZAZIONE DELLA STRUTTURA AMMINISTRATIVA DEL CONSIGLIO REGIONALE), COORDINATO CON LE MODIFICHE E INTEGRAZIONI APPORTATE CON LA LEGGE REGIONALE SOPRA PUBBLICATA.

____________________________________
RELATIVE AL PROCEDIMENTO DI FORMAZIONE:

Proposta di legge a iniziativa del Consigliere Latini del 30 dicembre 2022, n. 161;
Proposta di legge a iniziativa del Consigliere Latini del 23 maggio 2023, n. 194;
Proposta della I Commissione permanente nella seduta del 29 gennaio 2024;
Deliberazione legislativa approvata dall�Assemblea legislativa regionale nella seduta del 26 marzo 2024, n.148.

____________________________________
TESTO VIGENTE DELLA LEGGE REGIONALE 30 GIUGNO 2003, N. 14 (RIORGANIZZAZIONE DELLA STRUTTURA AMMINISTRATIVA DEL CONSIGLIO REGIONALE), COORDINATO CON LE MODIFICHE E INTEGRAZIONI APPORTATE CON LA LEGGE REGIONALE SOPRA PUBBLICATA CHE SONO STAMPATE IN NERETTO.

Avvertenza: 
ai sensi dell�articolo 7, comma 3, della legge regionale 28 luglio 2003, n. 17 (Norme in materia di ordinamento del Bollettino Ufficiale della Regione e di diritto all�informazione sugli atti amministrativi), la pubblicazione dei testi normativi coordinati ha esclusivamente carattere informativo. Restano fermi il valore e l�efficacia dei testi normativi riprodotti.

Art. 1
(Finalit� e criteri organizzativi)
1. L�organizzazione del Consiglio regionale � ispirata ai princ�pi definiti dallo Statuto, ai modelli delle assemblee parlamentari ed ai princ�pi del�D.Lgs. 30 marzo 2001, n. 165�e successive modificazioni e integrazioni.
2. La struttura � organizzata secondo i seguenti criteri:
    a) distinzione delle responsabilit� e dei poteri dell�Ufficio di Presidenza del Consiglio e del suo Presidente, nonch� degli altri organismi consiliari, da quelli propri della dirigenza;
    b) flessibilit� organizzativa e della gestione delle risorse umane; lavoro per processi volto a superare l�attivit� legata al mero adempimento.
3. La struttura � organizzata per il perseguimento dei fini stabiliti dallo Statuto (�) ed in particolare per:
    a) il miglioramento dell�efficienza e dell�efficacia;
    b) il miglioramento della produzione legislativa e normativa, anche con riferimento alla trasparenza, all�adozione di tecniche redazionali e valutative finalizzate all�efficacia delle norme;
    c) l�efficacia dell�informazione e della comunicazione istituzionale sull�attivit� del Consiglio;
    d) l�acquisizione tempestiva di conoscenze rilevanti per l�esercizio delle attribuzioni del Consiglio;
    e) la verifica dei risultati conseguiti rispetto a quelli attesi;
    f) l�attuazione di percorsi formativi volti allo sviluppo ed alla valorizzazione delle specifiche professionalit� consiliari.

Art. 2
(Autonomia organizzativa del Consiglio)
1. La struttura del Consiglio regionale � informata alla piena autonomia organizzativa, funzionale e contabile.
2.�(Comma abrogato dall�art. 1, comma 1,�L.R. 4 agosto 2008, n. 26)
3. (Comma abrogato dall�art. 1, comma 1,�L.R. 4 agosto 2008, n. 26)
4. Ferma restando l�applicazione del trattamento economico e dello stato giuridico del personale regionale e delle altre norme previste dai contratti nazionali di lavoro, il personale del Consiglio � inserito in un ruolo distinto da quello della Giunta, ai sensi del comma 2 dell�articolo 48 dello Statuto regionale.
5. Salvo quanto diversamente disposto dalla presente legge, spettano all�Ufficio di Presidenza e al Presidente del Consiglio, per il personale del Consiglio stesso, le funzioni che la presente legge e le altre leggi in materia di organizzazione e personale intestano rispettivamente alla Giunta e al suo Presidente.
6. Previa intesa tra l�Ufficio di Presidenza del Consiglio e la Giunta regionale, pu� essere disposta la gestione unica di attivit� ed istituti attinenti allo stato giuridico e al trattamento economico del personale. In tale caso i relativi provvedimenti sono assunti dagli organi e dalle strutture della Giunta regionale secondo le rispettive competenze.
7. La Giunta e l�Ufficio di Presidenza possono stabilire intese, anche per il tramite dei rispettivi Presidenti, per l�organizzazione di gestioni uniche di servizi funzionali alle attivit� di rispettiva competenza, della Giunta e del Consiglio, purch� non afferenti alle rispettive funzioni esclusive.
8. Tra le strutture del Consiglio e della Giunta � prevista la pi� ampia mobilit� del personale. Essa � attuata dal direttore generale del Consiglio, di concerto con il direttore dipartimentale della Giunta regionale competente in materia di personale, sulla base dei criteri generali adottati dall�Ufficio di Presidenza d�intesa con la Giunta regionale.
8-bis. In connessione con i processi di mobilit�, anche temporanea, del personale tra Giunta e Consiglio, � disposto lo spostamento delle relative risorse del fondo per la remunerazione del salario accessorio della struttura di appartenenza nel fondo della struttura di destinazione, secondo le modalit� definite d�intesa tra le delegazioni trattanti di Giunta, Consiglio ed organizzazioni sindacali.

Art. 2-bis
(Spese di funzionamento e per il personale 
del Consiglio)
1. Il Consiglio regionale individua annualmente in sede di approvazione del proprio bilancio di previsione le risorse necessarie al funzionamento complessivo dell�organo, tra le quali la spesa per il proprio personale. Le spese per il personale concorrono, insieme alle altre, a determinare il fabbisogno annuale del Consiglio ai sensi e per gli effetti del comma 3 dell�articolo 18 dello Statuto regionale.
2. La spesa per il personale del Consiglio � consentita nel limite massimo desumibile dalla completa copertura della dotazione organica vigente, di cui all�allegata Tabella A, determinata in applicazione del comma 93 dell�articolo�1�della�legge 30 dicembre 2004, n. 311�(Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato. Legge finanziaria 2005), in relazione ai costi derivanti dall�applicazione dei contratti collettivi nazionali e decentrati di lavoro. Sono tuttavia fatte salve le sostituzioni temporanee di personale assente dal servizio per periodi superiori ad un mese e per cause diverse dal congedo ordinario.
3. La dotazione organica del Consiglio pu� essere rideterminata:
    a) qualora si ravvisi l�esigenza di una diversa articolazione organizzativa nel rispetto del limite di spesa di cui al comma 2;
    b) a seguito dell�attribuzione di nuove funzioni o riduzione di funzioni preesistenti ad opera di leggi regionali che stabiliscono al contempo il nuovo tetto massimo di spesa ammissibile.
4. Entro i limiti indicati ai commi 2 e 3 i soggetti consiliari competenti sono autorizzati a procedere alla copertura dei posti vacanti attraverso le modalit� previste dall�ordinamento vigente.
5. Nella dotazione organica del Consiglio sono compresi anche i posti necessari al funzionamento degli organismi istituzionali e di garanzia che hanno sede presso il Consiglio stesso, mentre sono esclusi quelli relativi al Gabinetto del Presidente di cui all�articolo 17, alle segreterie dei gruppi consiliari e dell�Ufficio di Presidenza, che, al pari delle segreterie dei componenti della Giunta, hanno una composizione stabilita da disposizioni di legge di carattere speciale.
5 bis. Il Consiglio e la Giunta possono espletare procedure uniche di assunzione.
6. Il personale di ruolo del Consiglio regionale che presta servizio presso le segreterie dei gruppi consiliari e dell�Ufficio di Presidenza, alla cessazione dell�incarico, � riassegnato all�area organizzativa di provenienza.
7. Per le finalit� di cui al comma 6, l�Ufficio di Presidenza assicura, nel rispetto del limite di spesa di cui ai commi 2 e 3, la necessaria disponibilit� di posti nell�ambito della dotazione organica del Consiglio.
8. Della gestione delle spese per il personale e delle altre spese di funzionamento interno, risponde in modo autonomo ed esclusivo il Consiglio regionale attraverso soggetti competenti, che vi procedono:
    a) entro i limiti stabiliti dal presente articolo e dalle leggi regionali vigenti;
    b) secondo gli obiettivi assegnati;
    c) sulla base di criteri che assicurino da un lato il rispetto del principio di economicit� e di progressiva razionalizzazione e riduzione delle spese, e, dall�altro, la fornitura dei beni e servizi indispensabili all�assolvimento delle funzioni primarie del Consiglio.
9. L�Ufficio di Presidenza, sulla base dei criteri di cui al comma 8, stabilisce le modalit� di adeguamento alle norme della legislazione nazionale in tema di contenimento delle spese della pubblica amministrazione, avuto riguardo non ad una singola voce di spesa, ma al complesso delle spese di funzionamento a carico dell�UPB del Consiglio. Quest�ultima concorre nel suo complesso ai fini del rispetto del patto di stabilit� interno e comunque delle norme di coordinamento della finanza pubblica.

Art. 3
(Competenze dell�Ufficio di Presidenza)
1. Sono di competenza dell�Ufficio di Presidenza del Consiglio le funzioni di indirizzo e controllo politico ed amministrativo e le misure organizzative che implichino scelte e valutazioni connesse ai fini, alle risorse da mettere a disposizione e ai risultati da conseguire.
2. L�Ufficio di Presidenza in particolare:
    a) (lettera abrogata);
    b) istituisce, su proposta del direttore generale, le strutture di cui all�articolo 4 e definisce il numero massimo delle posizioni di cui agli articoli 5 e 6;
    c) approva, su proposta del direttore generale, la dotazione organica ed i profili professionali del personale del Consiglio regionale, sulla base dei princ�pi desumibili dalla legislazione vigente e nel rispetto delle norme dei contratti collettivi di lavoro;
    d) adotta i criteri generali per la mobilit� del personale tra Giunta e Consiglio ed in generale per la mobilit� esterna al Consiglio stesso;
    e) cura le relazioni sindacali;
    f) definisce, su proposta del direttore generale, sentiti il Difensore civico, i Presidenti del Corecom e della Commissione per le pari opportunit� tra uomo e donna, la dotazione di personale e mezzi da assegnare alle predette strutture nell�osservanza della normativa istitutiva;
       g) approva il Piano integrato di attivit� e organizzazione (PIAO) previsto dall�articolo 6 del decreto-legge 9 giugno 2021, n. 80 (Misure urgenti per il rafforzamento della capacit� amministrativa delle pubbliche amministrazioni funzionale all�attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per l�efficienza della giustizia), convertito dalla legge 6 agosto 2021, n. 113;
    h) nomina le commissioni giudicatrici di concorsi per le assunzioni e le commissioni per le selezioni e gare per l�aggiudicazione di contratti, nel rispetto dei criteri stabiliti dalla normativa vigente;
    i) nomina la delegazione per la contrattazione, stabilisce i criteri e le direttive cui devono conformarsi i rapporti con le organizzazioni sindacali ed autorizza la sottoscrizione degli accordi decentrati, nel rispetto di quanto previsto dai contratti collettivi nazionali di lavoro vigenti e dall�articolo 19 della presente legge;
    j) definisce le forme di cooperazione con le strutture organizzative della Giunta regionale;
    k) approva, sentito il direttore generale e il Comitato di direzione di cui all�articolo 11, ed avvalendosi dell�organismo di cui all�articolo 13, la metodologia per l�esercizio dei controlli interni e la valutazione dei dirigenti e del personale.
3. Gli atti di competenza dell�Ufficio di Presidenza sono predisposti dai responsabili del relativo procedimento individuati ai sensi della�legge 7 agosto 1990, n. 241�e della�L.R. 31 ottobre 1994, n. 44, i quali si esprimono in ordine alla legittimit� ed alla regolarit� tecnica. Il dirigente del servizio, dell�area organizzativa complessa, della posizione dirigenziale sovraordinata al responsabile del procedimento, risponde della direzione ed esprime il parere di legittimit� e di regolarit� tecnica in merito all�eventuale atto conclusivo di sua competenza o alla proposta per l�Ufficio di Presidenza. La ragioneria del Consiglio si esprime sulla regolarit� contabile, esclusa ogni valutazione di merito.
4. L�Ufficio di Presidenza delibera sulle proposte dei dirigenti competenti, come definite ai sensi del comma 3. Esso pu� modificare le proposte o deliberare in assenza di proposte; le determinazioni assunte in tale modo sono inviate alla struttura competente per la redazione delle relative deliberazioni secondo le modalit� di cui allo stesso comma 3.

Art. 4
(Struttura organizzativa)�
1. La struttura del Consiglio regionale � organizzata in un unico dipartimento cui � preposto un direttore generale.
2. Il dipartimento � articolato in servizi e in aree organizzative complesse ai quali sono preposti i dirigenti.
3. Il servizio � la struttura organizzativa preposta all�assolvimento, in modo coordinato e continuativo, di competenze individuate per omogeneit� di materie o di funzioni, funzionali agli obiettivi prefissati.
4. Per il miglior conseguimento degli obiettivi (�), l�Ufficio di Presidenza pu� istituire, in numero non superiore a tre, aree organizzative complesse per assicurare la direzione unitaria di attivit� relative a materie o funzioni anche non omogenee, ma strettamente interdipendenti.
5. All�interno dei servizi o delle aree organizzative complesse possono essere individuate strutture alle quali sono preposti dirigenti.
6. Le strutture di cui ai commi 2, 3, 4 e 5 sono istituite, su proposta del direttore generale, con deliberazione dell�Ufficio di Presidenza, nel rispetto dei criteri e delle modalit� stabiliti dalla presente legge e con riferimento agli obiettivi programmatici dell�attivit� consiliare.

Art. 5
(Posizioni dirigenziali non strutturali)
1. Per lo svolgimento di particolari funzioni, l�elaborazione o la realizzazione di progetti specifici (�), possono essere istituite alle dirette dipendenze del direttore generale o nellՈmbito dei servizi o delle aree organizzative complesse posizioni di lavoro temporanee, di progetto o di funzione, alle quali preporre personale di qualifica dirigenziale.
2. L�Ufficio di Presidenza (�) individua i criteri per stabilire il numero, le funzioni, le competenze e le modalit� di istituzione delle posizioni di cui al comma 1.
2-bis. Nel rispetto del vincolo numerico della dotazione organica della qualifica dirigenziale del Consiglio, gli incarichi di posizione dirigenziale di progetto e di funzione di cui al comma 1 possono essere conferiti, con contratto a tempo determinato di diritto pubblico, a dipendenti regionali di categoria D a tempo indeterminato in possesso dei requisiti di cui al comma 2-ter, per la copertura dei posti vacanti della stessa dotazione. Gli incarichi sono conferiti mediante specifica selezione, secondo criteri e modalit� stabiliti dall�Ufficio di Presidenza, sentita la competente Commissione consiliare, previa concertazione con le organizzazioni sindacali. Per la durata dell�incarico i dipendenti regionali sono collocati in aspettativa senza assegni, con riconoscimento dell�anzianit� di servizio.
2-ter. Per il conferimento degli incarichi di cui al comma 2-bis � necessario il possesso dei seguenti requisiti:
    a) diploma di laurea conseguente ad un corso di durata almeno quadriennale o di laurea specialistica;
    b) una specializzazione professionale altamente qualificata desumibile da concrete esperienze di lavoro maturate presso pubbliche amministrazioni, enti di diritto pubblico o aziende pubbliche o private, della durata di almeno tre anni.
    
Art. 6
(Posizioni organizzative non dirigenziali)
1. Alle dirette dipendenze del direttore generale o nell�ambito dei servizi o delle aree organizzative complesse possono essere istituite posizioni organizzative non dirigenziali, caratterizzate dalla particolare complessit�, specializzazione ed autonomia delle competenze e dei processi attribuiti, sulla base di quanto stabilito dal contratto collettivo nazionale di lavoro e degli obiettivi assegnati alle strutture del Consiglio.
2. (comma abrogato)

Art. 7
(Direzione)
1. Il Presidente del Consiglio nomina, sentito l�Ufficio di Presidenza, un direttore generale per la definizione degli obiettivi di gestione, per la loro attuazione e per la conseguente direzione del dipartimento del Consiglio regionale.
2. (comma abrogato)
3. Al direttore generale, per il raggiungimento degli obiettivi loro assegnati, rispondono i dirigenti dei servizi o delle aree organizzative complesse e, per il loro tramite, i rispettivi dirigenti.
4. (Comma abrogato dall�art.�4, comma 1,�L.R. 10 marzo 2016, n. 4) 
5. Gli incarichi di dirigente di servizio o di area organizzativa complessa sono conferiti dall�Ufficio di Presidenza su proposta del Segretario generale; gli incarichi delle posizioni dirigenziali di cui all�articolo 5 sono conferiti dall�Ufficio di Presidenza su proposta del Segretario generale sentito il parere del dirigente della struttura all�interno della quale � prevista la posizione dirigenziale. Essi possono essere attribuiti anche a persone estranee all�amministrazione regionale nei limiti e secondo le modalit� stabilite dalla legislazione regionale e nazionale vigente.
6. Spetta altres� all�Ufficio di Presidenza, su proposta del direttore generale, conferire funzioni dirigenziali al personale secondo le modalit� indicate al comma 5 e nel rispetto della normativa vigente.
7. L�Ufficio di Presidenza, (�) su proposta del direttore generale, assegna i dirigenti ai servizi o alle aree organizzative complesse.
8. Spetta ai dirigenti dei servizi e delle aree organizzative complesse al fine del raggiungimento degli obiettivi (�) assegnati dal Segretario generale, preporre i funzionari alle posizioni previste dall�articolo 6, dandone comunicazione al Segretario generale.
9. Nella definizione del trattamento economico dei dirigenti delle aree di cui all�articolo 4, comma 4, si dovr� tenere in debito conto della complessit� dei settori e dei programmi affidati e dei risultati conseguiti.
10. L�Ufficio di Presidenza pu� affidare non pi� di due incarichi di direzione di un�area organizzativa complessa mediante contratti di diritto privato a soggetti esterni secondo le modalit� previste dall�articolo 27 della�L.R. n. 20/2001.
11.  Per il conferimento e la durata degli incarichi dirigenziali si applica quanto previsto dalla normativa di settore vigente e dal contratto collettivo nazionale relativo al personale dell�area delle funzioni locali.

Art. 8
(Competenze dei dirigenti)
1. Spettano ai dirigenti del Consiglio le competenze stabilite dalle leggi vigenti, dal regolamento interno del Consiglio (�) e dai contratti collettivi nazionali ed integrativi di lavoro.
2. I dirigenti sono in particolare responsabili in via esclusiva dell�organizzazione delle rispettive strutture, della direzione, valutazione e controllo del personale assegnato, della direzione della gestione tecnica, finanziaria ed amministrativa dell�attivit� di competenza e dei risultati conseguiti. A tale scopo si avvalgono del sistema dei controlli interni in osservanza delle disposizioni di cui all�articolo 13.

Art. 9
(Segretario generale)�
1. Il direttore generale, in particolare:
    a) assiste alle riunioni dell�Ufficio di Presidenza, esprimendo il proprio parere sugli atti esaminati; partecipa ove richiesto alle riunioni della Conferenza dei Presidenti dei gruppi e del Consiglio con funzioni di consulenza;
    b) assegna il personale, i mezzi e le risorse ai servizi o alle aree organizzative complesse e alle altre articolazioni consiliari, in relazione agli obiettivi fissati (�) e alle determinazioni dell�Ufficio di Presidenza di cui all�articolo 3, comma 2, lettera c);
    b-bis) formula le direttive per la formazione della proposta di bilancio di previsione del Consiglio (�);
    c) dispone la mobilit� del personale tra i servizi, tra le aree organizzative complesse e tra le diverse articolazioni del Consiglio sentiti i responsabili delle rispettive strutture;
    d) stabilisce i criteri generali per l�organizzazione dei servizi o delle aree organizzative complesse e la gestione del personale al fine di assicurarne l�omogeneit� di trattamento;
    e) predispone piani e progetti (�) necessari al migliore conseguimento dei risultati, fissando gli obiettivi specifici che devono essere conseguiti dalla struttura;
    f) dirige, coordina, controlla l�attivit� dei dirigenti dei servizi o delle aree organizzative complesse e delle posizioni non strutturali ad esso assegnati, anche con poteri sostitutivi in caso d�inerzia o con riserva di competenza di alcuni poteri per motivate esigenze di funzionalit�;
    g) risolve i conflitti positivi e negativi di competenza tra i servizi o tra le aree organizzative complesse e le posizioni dirigenziali non strutturali;
      h)  svolge le ulteriori funzioni previste dalla normativa regionale.
2. Il direttore generale, al fine di assicurare il coordinamento organizzativo e funzionale delle attivit� svolte dalle diverse strutture, convoca conferenze di organizzazione alle quali partecipano i dirigenti consiliari ed altri funzionari di cui si renda necessaria la presenza.
3. Ferme restando le responsabilit� dirette dei dirigenti di ciascuna struttura organizzativa, il Segretario generale � responsabile del conseguimento degli obiettivi generali assegnati al Dipartimento, con particolare riferimento ai poteri ad esso assegnati dalla presente legge (�).

Art. 10
(Dirigenti dei servizi e delle posizioni dirigenziali 
non strutturali)
1. I dirigenti dei servizi o delle aree organizzative complesse nellՈmbito delle materie di rispettiva competenza attuano gli obiettivi assegnati attenendosi ai criteri e alle direttive stabiliti dall�Ufficio di Presidenza e dal direttore generale.
2. I dirigenti dei servizi o delle aree organizzative complesse in particolare:
    a) curano la predisposizione delle proposte di competenza dell�Ufficio di Presidenza e del Presidente, esprimendo il parere di legittimit� e di regolarit� tecnica come indicato all�articolo 3, comma 3;
    b) emanano gli atti di competenza, compresi i contratti, le convenzioni e tutti gli altri atti il cui contenuto sia tassativamente regolato da leggi, regolamenti, contratti e convenzioni o da deliberazioni del Consiglio o dell�Ufficio di Presidenza, curandone l�attuazione;
    c) organizzano l�attivit� del servizio o dell�area organizzativa complessa, e gestiscono le risorse finanziarie, tecniche e strumentali assegnate;
    d) dirigono, coordinano, valutano e controllano il personale assegnato, compresi i dirigenti, anche con poteri sostitutivi in caso d�inerzia.
3. (comma abrogato)
4. I dirigenti dei servizi o delle aree organizzative complesse e, per il loro tramite, gli altri dirigenti assegnati alle rispettive strutture rispondono in ogni caso dei risultati conseguiti nellՈmbito delle risorse assegnate e dei criteri e delle direttive impartite.

Art. 11
(Comitato di direzione)
1. � istituito il Comitato di direzione composto dai dirigenti dei servizi o delle aree organizzative complesse e presieduto dal direttore generale.
2. Il Comitato contribuisce ad assicurare l�adozione di criteri omogenei nell�attivit� consiliare, l�integrazione funzionale delle strutture ed a tal fine � organo di consultazione del direttore generale nelle seguenti materie:
    a) predisposizione (�) degli obiettivi, delle direttive e dei piani attuativi di competenza del direttore generale;
    b) assegnazione del personale, dei mezzi e delle risorse ai servizi o alle aree organizzative complesse e alle altre articolazioni consiliari;
    c) criteri per l�istituzione delle posizioni di cui agli articoli 5 e 6;
    d) criteri per la definizione dei profili professionali del personale consiliare;
    e) materie di competenza delle diverse strutture;
    f) costituzione di gruppi di lavoro tra i servizi o tra le aree organizzative complesse;
    g) relazioni sindacali ed istituti contrattuali;
    h) altre materie di competenza del direttore generale sulle quali egli o l�Ufficio di Presidenza richieda il parere di tale Comitato.

Art. 12
(Conferimento dell�incarico di segretario generale)
   1. Il Presidente, entro novanta giorni dalla sua elezione, conferisce l�incarico di segretario generale.
   2. Analogamente si procede a seguito del rinnovo dell�Ufficio di presidenza nel corso della legislatura, ai sensi delle disposizioni dello Statuto e del Regolamento interno, essendo in questo caso il termine ridotto a quarantacinque giorni dall�elezione.

Art.12 bis
(Funzioni vicarie)
   1. I dirigenti individuano, nell�ambito dell�area organizzativa complessa o del servizio loro assegnati o di appartenenza, i dirigenti incaricati di svolgere le funzioni vicarie in caso di assenza temporanea o impedimento.
   2. Le funzioni di segretario generale possono essere attribuite temporaneamente, in mancanza di titolare e in attesa dell�espletamento delle procedure per il conferimento del nuovo incarico, e comunque per un periodo non superiore a sei mesi.

Art. 13
(Controlli, valutazione dei dirigenti e del personale)
1. Il sistema dei controlli interni e la metodologia di valutazione delle prestazioni dirigenziali e dei dipendenti del Consiglio s�ispira ai principi e alle disposizioni previste nel�D.Lgs. n. 165/2001�e successive modificazioni, tenendo altres� conto dell�autonomia dell�organo legislativo, della peculiarit� delle funzioni proprie delle strutture assembleari di supporto alle funzioni normative, programmatorie, d�indirizzo e controllo dell�organo assembleare.
2. Il sistema di cui al comma 1 � approvato dall�Ufficio di Presidenza, su proposta del segretario generale, con il supporto dell�Organismo indipendente di valutazione (OIV) di cui all�articolo 14 del decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150 (Attuazione della legge 4 marzo 2009, n. 15, in materia di ottimizzazione della produttivit� del lavoro pubblico e di efficienza e trasparenza delle pubbliche amministrazioni). 
3. L�OIV � nominato con deliberazione dell�Ufficio di Presidenza. L�OIV dura in carica un triennio e pu� essere rinnovato una sola volta.
4. L�Ufficio di Presidenza pu� decidere di avvalersi dell�OIV istituito dalla Giunta regionale. 
5. L�OIV, in particolare:
a) 	assicura il supporto all�Ufficio di Presidenza nella valutazione del segretario generale e dei dirigenti attraverso la determinazione del grado di raggiungimento degli obiettivi organizzativi e individuali;
b) 	verifica la correttezza metodologica del processo di valutazione.
6. L�Ufficio di Presidenza valuta le prestazioni e i risultati conseguiti dai dirigenti su proposta del segretario generale.

Art. 14
(articolo abrogato)

Art. 15
(Comitato consiliare per la legislazione)�
1. L�Ufficio di Presidenza, al fine di dotare il Consiglio regionale delle competenze necessarie al pi� efficace esercizio delle proprie funzioni, istituisce un Comitato scientifico composto da tre esperti esterni all�amministrazione regionale, in possesso di elevata esperienza e competenza nelle discipline giuridiche, nelle tecniche di redazione normativa e nei diversi settori di competenza regionale.�
 2. Gli incarichi sono conferiti secondo le modalit� previste dal regolamento interno del Consiglio regionale, hanno la durata di un anno, sono rinnovabili e scadono comunque al termine della legislatura.
3. L�Ufficio di Presidenza, con propria deliberazione, individua la struttura consiliare nellՈmbito della quale opera il Comitato e le modalit� di funzionamento dello stesso.

Art. 16
(Segreterie particolari)
1. La dotazione organica della segreteria del Presidente del Consiglio � pari a quella prevista per il Presidente della Giunta regionale.
2. La dotazione organica delle segreterie dei Vicepresidenti del Consiglio non pu� superare le due unit�.
2-bis. La dotazione organica delle segreterie dei Consiglieri segretari � pari ad una unit� di personale.
3. Alle segreterie indicate ai commi 1 e 2e possono essere assegnati dipendenti a tempo indeterminato della Regione e dipendenti di altre amministrazioni pubbliche di cui all�articolo�1, comma 2, del�D.Lgs. n. 165/2001�o dipendenti di enti e aziende privati in possesso dei requisiti previsti dalla normativa vigente, nel limite massimo previsto per il Presidente della Giunta per la segreteria di cui al comma 1, e nel limite massimo di una unit� ove non venga richiesta l�assegnazione di personale esterno ai sensi del comma 4, per ciascuna segreteria di cui al comma 2.
3-bis. Alle segreterie indicate al comma 2-bis possono essere assegnati dipendenti a tempo indeterminato della Regione, dipendenti di altre amministrazioni pubbliche di cui all�articolo�1, comma 2, del�D.Lgs. 165/2001, dipendenti di enti e aziende privati in possesso dei requisiti previsti dalla normativa vigente o personale esterno.
4. Una unit� di ciascuna segreteria particolare del Presidente e dei Vicepresidenti pu� essere rappresentata da personale esterno il cui rapporto di lavoro � regolato da un contratto di lavoro subordinato a tempo determinato di diritto privato. I relativi contratti sono sottoscritti per l�amministrazione dal Presidente del Consiglio regionale o da suo delegato, sulla base di schemi contrattuali approvati dall�Ufficio di Presidenza.
5. L�Ufficio di Presidenza, su proposta del Presidente e di ciascun componente, provvede alla nomina dei rispettivi responsabili e all�assegnazione del personale addetto, entro i limiti previsti dal presente articolo.
6. Il personale addetto alla guida di autovetture a supporto dell�attivit� dei componenti dell�Ufficio di Presidenza � assegnato alle segreterie degli stessi componenti dell�Ufficio di Presidenza.
7. Il trattamento economico omnicomprensivo spettante al personale indicato in questo articolo � determinato, previo accordo con le organizzazioni sindacali, dall�Ufficio di presidenza in relazione alle funzioni svolte, nel rispetto dei limiti massimi di valore dei diversi istituti previsti dal CCNL relativo al personale del comparto Funzioni Locali e dallo specifico contratto decentrato integrativo in misura equivalente:
    a) al valore tabellare delle posizioni economiche delle categorie B, C e D, ivi inclusi gli oneri a carico dell�amministrazione, il quale � rivalutato in relazione agli aumenti contrattuali previsti dalla contrattazione collettiva nazionale con le medesime modalit� e termini;
    b) ai compensi relativi agli istituti contrattuali regolati dalla specifica contrattazione decentrata e definiti nel suddetto accordo sindacale, con particolare riferimento a: premi correlati alla performance organizzativa ed individuale, indennit� condizioni di lavoro, indennit� di turno, indennit� di reperibilit�, compensi relativi al trattamento per le attivit� prestate in giorno festivo o di riposo settimanale, compensi per specifiche responsabilit�, ivi inclusi i corrispondenti oneri a carico dell�amministrazione;
    c) ai compensi per prestazioni di lavoro straordinario espletate ed attestate nelle forme ordinarie.
7-bis. Al fine del computo del numero dei dipendenti, rispetto ai quali pu� essere elevato il limite massimo imposto per le prestazioni di lavoro straordinario dal CCNL relativo al personale del comparto Funzioni Locali, l�organico di riferimento � costituito dal complesso delle unit� di personale della Giunta regionale e del Consiglio regionale.
7-ter. In alternativa ai compensi indicati alle lettere b) e c) del comma 7, al personale che possiede i requisiti per essere inquadrato in categoria D, che � designato responsabile di segreteria, pu� essere attribuito un compenso commisurato alla retribuzione di posizione organizzativa, nei limiti stabiliti dal CCNL relativo al personale del comparto Funzioni Locali e nella misura determinata dall�Ufficio di presidenza. In nessun caso possono essere corrisposti trattamenti economici equivalenti a quelli previsti per la dirigenza regionale.
7-quater. I buoni pasto sono corrisposti secondo la disciplina prevista per i dipendenti regionali.
7-quinquies. Il regime del trattamento di trasferta applicato � quello disciplinato dal CCNL relativo al personale del comparto Funzioni Locali.
8. Per quanto non diversamente disposto, si applicano le disposizioni di cui agli articoli 22 e 22-bis della�L.R. n. 20/2001�e successive modificazioni, intendendosi sostituiti al Presidente della Giunta, ai componenti della Giunta e alla Giunta stessa, rispettivamente il Presidente del Consiglio, i componenti dell�Ufficio di Presidenza e l�Ufficio di Presidenza.
8-bis. La durata complessiva dei contratti di lavoro del personale di diretta collaborazione del Presidente del Consiglio e dei componenti dell�Ufficio di Presidenza non pu� superare quella della legislatura. In ogni caso, gli incarichi cessano contestualmente alla cessazione dell�organo che li ha proposti, in considerazione della loro natura fiduciaria.

Art. 17
(Gabinetto del Presidente)
   1. Presso la Presidenza del Consiglio regionale pu� essere istituita una apposita struttura denominata Gabinetto, composta dal capo di Gabinetto e da un addetto al Gabinetto, per l�espletamento delle funzioni istituzionali del Presidente.
   2. L�incarico di capo di Gabinetto � conferito dal Presidente, anche a persone estranee all�amministrazione regionale, con contratto di lavoro a tempo determinato di natura subordinata di diritto privato, tenendo conto della natura fiduciaria dell�incarico. Esso cessa contestualmente alla cessazione dall�ufficio del Presidente. I contenuti del contratto sono definiti con provvedimento del Presidente del Consiglio regionale. Allo stesso compete un trattamento economico omnicomprensivo, non superiore allo stipendio tabellare previsto per la qualifica dirigenziale, incrementato della retribuzione di posizione, nella misura minima prevista dal CCNL relativo al personale dell�Area delle Funzioni Locali.
   3. L�addetto al Gabinetto � nominato dal Presidente anche tra persone estranee all�amministrazione regionale in possesso di laurea del vecchio ordinamento, laurea specialistica o magistrale in discipline giuridiche, con contratto di lavoro a tempo determinato di natura subordinata di diritto privato e cessa contestualmente alla cessazione dall�ufficio del Presidente. I contenuti del contratto sono definiti con provvedimento del Presidente del Consiglio regionale. Allo stesso � attribuito un compenso accessorio commisurato alla retribuzione di posizione organizzativa del comparto funzioni locali nella misura non superiore ad euro 16.000,00.

Ai sensi dell�articolo 16, comma 1 della legge regionale sopra pubblicata, l�articolo 17 della legge medesima si applica a decorrere dalla dodicesima legislatura.

Art. 18
(Assistenti consiliari)
1(Articolo abrogato dall�art. 12, comma 1, lettera b),�L.R. 4 agosto 2008, n. 27)

Art. 19
(Relazioni sindacali)
1. I rapporti con le organizzazioni sindacali sono definiti dai contratti collettivi nazionali e decentrati integrativi.
2. Con appositi protocolli d�intesa sono definite le procedure e le modalit� di svolgimento della partecipazione sindacale.

Art. 20
(Disposizioni finali e transitorie)
1. Per quanto non diversamente disposto si applica la legislazione vigente in tema di organizzazione e personale della Giunta regionale, in quanto compatibile con le norme della presente legge.
2. In sede di prima applicazione la nomina del direttore generale � effettuata entro novanta giorni dall�entrata in vigore della presente legge.
3. Entro i successivi novanta giorni si procede alla definizione degli assetti strutturali ed al conferimento degli incarichi dirigenziali secondo le modalit� stabilite dalla presente legge.
4. Gli incarichi conferiti ai sensi dei commi 2 e 3 durano fino al termine della legislatura e comunque fino al rinnovo da effettuare ai sensi dell�articolo 12.
5. Gli incarichi dirigenziali di coordinatore da una parte, e di dirigente di servizio, di unit� speciale e di funzione dall�altra, in atto all�entrata in vigore della presente legge, conservano validit�, rispettivamente, fino al conferimento degli incarichi di cui ai commi 2 e 3.

Art. 21
(Abrogazioni)
1. Sono abrogati:
    a) la L.R. 14 marzo 1989, n. 4;
    b) il Reg. 6 febbraio 1990, n. 26.
    
Art. 22
(Dichiarazione d�urgenza)
1. La presente legge � dichiarata urgente ed entra in vigore il giorno successivo a quello della sua pubblicazione nel Bollettino ufficiale della Regione.

   
DELIBERAZIONE DELL�UFFICIO
DI PRESIDENZA DELL�ASSEMBLEA 
LEGISLATIVA REGIONALE

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Delibera 17 ottobre 2023, n. 388/134
CONCESSIONE DEL PATROCINIO E DELLA COMPARTECIPAZIONE DELL�ASSEMBLEA LEGISLATIVA REGIONALE AD INIZIATIVE DI CARATTERE CULTURALE, SCIENTIFICO, SOCIALE, EDUCATIVO, SPORTIVO, AMBIENTALE ED ECONOMICO: SETTEMBRE 2023

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Delibera 17 ottobre 2023, n. 389/134
GRUPPO ASSEMBLEARE _________: CONFERIMENTO DELL�INCARICO DI ADDETTO A PHILIPP SANDRONI

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Delibera 31 ottobre 2023, n. 390/135
COSTITUZIONE GRUPPI ASSEMBLEARI. MODIFICA DELIBERAZIONE N. 1/1 DEL 23.10.2020 (COSTITUZIONE GRUPPI ASSEMBLEARI. VERIFICA DELL�ESISTENZA DEI REQUISITI. ARTICOLO 19 DEL REGOLAMENTO INTERNO DI ORGANIZZAZIONE E FUNZIONAMENTO DELL�ASSEMBLEA LEGISLATIVA REGIONALE DELLE MARCHE)

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Delibera 31 ottobre 2023, n. 391/135
GRUPPO ASSEMBLEARE ___________: RIDETERMINAZIONE DEL BUDGET DI SPESA E CONFERIMENTO DEGLI INCARICHI DI ADDETTO A NICCOLO� DI RAIMONDO E TANIA BUGATTI. MODIFICA DELL�INCARICO A EMANUELA ADDARIO

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Delibera 31 ottobre 2023, n. 392/135
PROPOSTA DI ATTO AMMINISTRATIVO CONCERNENTE �ASSESTAMENTO DEL BILANCIO PLURIENNALE 2023/2025 DEL CONSIGLIO - ASSEMBLEA LEGISLATIVA REGIONALE�

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Delibera 7 novembre 2023, n. 393/136
APPROVAZIONE DEL PIANO TRIENNALE PER LA TRANSIZIONE DIGITALE - AGGIORNAMENTO 2022/2024

____________________________________________
Delibera 7 novembre 2023, n. 394/136
ATTUAZIONE DELLA DELIBERAZIONE AMMINISTRATIVA ASSESTAMENTO DEL BILANCIO PLURIENNALE 2023/2025 DEL CONSIGLIO-ASSEMBLEA LEGISLATIVA - VARIAZIONI AL BILANCIO FINANZIARIO GESTIONALE DEL TRIENNIO 2023/2025 E DEL RELATIVO DOCUMENTO TECNICO DI ACCOMPAGNAMENTO

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Delibera 13 novembre 2023, n. 395/137
CRITERI PER L�ISTITUZIONE DELLE POSIZIONI DI LAVORO PER INCARICHI DI ELEVATA QUALIFICAZIONE.

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Delibera 13 novembre 2023, n. 396/137
CONCESSIONE DEL PATROCINIO E DELLA COMPARTECIPAZIONE DELL�ASSEMBLEA LEGISLATIVA REGIONALE AD INIZIATIVE DI CARATTERE CULTURALE, SCIENTIFICO, SOCIALE, EDUCATIVO, SPORTIVO, AMBIENTALE ED ECONOMICO: OTTOBRE 2023 E MODIFICA DELLA DELIBERAZIONE N. 378/130 DEL 11 SETTEMBRE 2023.

____________________________________________
Delibera 13 novembre 2023, n. 397/137
LEGGE REGIONALE 5 AGOSTO 2021, N. 20: CONCESSIONE CONTRIBUTO PER LA REALIZZAZIONE DI INIZIATIVE CONNESSE ALLA GIORNATA REGIONALE PER IL DIRITTO AL DIVERTIMENTO IN SICUREZZA - ANNO 2023.

____________________________________________
Delibera 13 novembre 2023, n. 398/137
RENDICONTO DELLE SPESE ECONOMALI DEL MESE DI OTTOBRE 2023.

____________________________________________
Delibera 13 novembre 2023, n. 399/137
GRUPPO ASSEMBLEARE __________: MODIFICA DEGLI INCARICHI DI ADDETTO A RAFFAELE ANSELMI E DAVIDE LAZZARI

____________________________________________
Delibera 13 novembre 2023, n. 400/137
GRUPPO ASSEMBLEARE ___________: PROROGA DEGLI INCARICHI A LORELLA GALANTE E FILIPPO ZAGAGLIA.

____________________________________________
Delibera 13 novembre 2023, n. 401/137
SEGRETERIA PARTICOLARE DEL PRESIDENTE DELL�ASSEMBLEA LEGISLATIVA REGIONALE DINO LATINI: PROROGA DEGLI INCARICHI. 

____________________________________________
Delibera 29 novembre 2023, n. 402/139
SETTIMA VARIAZIONE DEL BILANCIO DI PREVISIONE FINANZIARIO 2023/2025 DEL CONSIGLIO - ASSEMBLEA LEGISLATIVA REGIONALE E DEL RELATIVO DOCUMENTO TECNICO DI ACCOMPAGNAMENTO

____________________________________________
Delibera 29 novembre 2023, n. 403/139
AUTORIZZAZIONE ALLA STIPULA DEL CONTRATTO DECENTRATO INTEGRATIVO 2023 DEL PERSONALE DIRIGENTE DELL�ASSAMBLEA LEGISLATVA REGIONALE

____________________________________________
Delibera 29 novembre 2023, n. 404/139
AUTORIZZAZIONE ALLA STIPULA DEL CONTRATTO DECENTRATO INTEGRATIVO 2023 DEL PERSONALE NON DIRIGENTE DELL�ASSAMBLEA LEGISLATVA REGIONALE

____________________________________________
Delibera 29 novembre 2023, n. 405/139
HUMAN RIGHTS DAY - CELEBRAZIONE DEL 75� ANNIVERSARIO DELLA DICHIARAZIONE UNIVERSALE DEI DIRITTI UMANI

____________________________________________
Delibera 29 novembre 2023, n. 406/139
MODALITA� E CRITERI RELATIVI ALLE INIZIATIVE PREVISTE DALL�ARTICOLO 2 DELLA LEGGE REGIONALE 5 AGOSTO 2021, N. 20 (ISTITUZIONE DELLA GIORNATA REGIONALE PER IL DIRITTO AL DIVERTIMENTO IN SICUREZZA)

____________________________________________
Delibera 5 dicembre 2023, n. 407/140
GRUPPO ASSEMBLEARE ____________: MODIFICA DEGLI INCARICHI DI ADDETTO A DOMENICO CARBONE, FABIO PERINI E DANIELA TACCALITI.

____________________________________________
Delibera 12 dicembre 2023, n. 408/141
PROPOSTA DI ATTO AMMINISTRATIVO CONCERNENTE: �BILANCIO DI PREVISIONE FINANZIARIO 2024/2026 DELL�ASSEMBLEA LEGISLATIVA REGIONALE. PROGRAMMA ANNUALE E TRIENNALE DI ATTIVITA� E DI GESTIONE 2024/2026 DELL�ASSEMBLEA LEGISLATIVA REGIONALE�. DOCUMENTO DI ACCOMPAGNAMENTO AL BILANCIO

____________________________________________
Delibera 12 dicembre 2023, n. 409/141
RENDICONTO DELLE SPESE ECONOMALI DEL MESE DI NOVEMBRE 2023

____________________________________________
Delibera 27 dicembre 2023, n. 410/142
COSTITUZIONE GRUPPI ASSEMBLEARI. MODIFICA DELIBERAZIONE N. 390/135 DEL 31.10.2023

____________________________________________
Delibera 27 dicembre 2023, n. 411/142
RENDICONTO DELLE SPESE ECONOMALI DEL MESE DI DICEMBRE 2023

____________________________________________
Delibera 27 dicembre 2023, n. 412/142
CONCESSIONE DEL PATROCINIO E DELLA COMPARTECIPAZIONE DELL�ASSEMBLEA LEGISLATIVA REGIONALE AD INIZIATIVE DI CARATTERE CULTURALE, SCIENTIFICO, SOCIALE, EDUCATIVO, SPORTIVO, AMBIENTALE ED ECONOMICO: NOVEMBRE 2023 E MODIFICA DELLA DELIBERAZIONE N. 378/130 DEL 11 SETTEMBRE 2023.

____________________________________________
Delibera 27 dicembre 2023, n. 413/142
CONCESSIONE DEL PATROCINIO E DELLA COMPARTECIPAZIONE DELL�ASSEMBLEA LEGISLATIVA REGIONALE AD INIZIATIVE DI CARATTERE CULTURALE, SCIENTIFICO, SOCIALE, EDUCATIVO, SPORTIVO, AMBIENTALE ED ECONOMICO: DICEMBRE 2023

____________________________________________
Delibera 16 gennaio 2024, n. 414/143
BILANCIO FINANZIARIO GESTIONALE 2024/ 2026 DEL CONSIGLIO - ASSEMBLEA LEGISLATIVA. MODIFICA DEL DOCUMENTO TECNICO DI ACCOMPAGNAMENTO DI SPESA E AGGIORNAMENTO DELLE PREVISIONI DI CASSA 2024

____________________________________________
Delibera 16 gennaio 2024, n. 415/143
ASSEGNAZIONE DEL FONDO DI CASSA ECONOMALE E LIQUIDAZIONE E PAGAMENTO DELL�ANTICIPAZIONE DI CASSA 2024

____________________________________________
Delibera 22 gennaio 2024, n. 416/144
GIORNO DELLA MEMORIA 2024

____________________________________________
Delibera 30 gennaio 2024, n. 417/145
APPROVAZIONE DEL PIAO - PIANO INTEGRATO DI ATTIVITA� E ORGANIZZAZIONE PER IL PERIODO 2024/2026, DI CUI ALL�ART. 6 DEL D.L. 80/2021

____________________________________________
Delibera 30 gennaio 2024, n. 418/145
�GIORNO DEL RICORDO� 2024 

____________________________________________
Delibera 14 febbraio 2024, n. 419/147
RENDICONTO DELLE SPESE ECONOMALI DEL MESE DI GENNAIO 2024

____________________________________________
Delibera 14 febbraio 2024, n. 420/147
PRIMA VARIAZIONE DEL BILANCIO DI PREVISIONE FINANZIARIO 2024/2026 DEL CONSIGLIO - ASSEMBLEA LEGISLATIVA REGIONALE E DEL RELATIVO DOCUMENTO TECNICO DI ACCOMPAGNAMENTO

____________________________________________
Delibera 14 febbraio 2024, n. 421/147
CONCESSIONE DEL PATROCINIO E DELLA COMPARTECIPAZIONE DELL�ASSEMBLEA LEGISLATIVA REGIONALE AD INIZIATIVE DI CARATTERE CULTURALE, SCIENTIFICO, SOCIALE, EDUCATIVO, SPORTIVO, AMBIENTALE ED ECONOMICO: GENNAIO 2024

____________________________________________
Delibera 20 febbraio 2024, n. 422/148
ADESIONE AL COORDINAMENTO NAZIONALE DEGLI ENTI LOCALI PER LA PACE E I DIRITTI UMANI

____________________________________________
Delibera 27 febbraio 2024, n. 423/149
GRUPPO ASSEMBLEARE ___________: MODIFICA DEGLI INCARICHI PRESSO LA SEGRETERIA

____________________________________________
Delibera 27 febbraio 2024, n. 424/149
MANIFESTAZIONE �LE MARCHE PER LA PACE� 2024.

____________________________________________
Delibera 5 marzo 2024, n. 425/150
PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DI COMPETENZA DELL�ASSEMBLEA LEGISLATIVA REGIONALE CONCERNENTE: �SOSTITUZIONE COMPONENTI DEL COMITATO PER IL CONTROLLO E LA VALUTAZIONE DELLE POLITICHE�.

____________________________________________
Delibera 5 marzo 2024, n. 426/150
FORMALIZZAZIONE DEL TAVOLO DELLA MEMORIA
____________________________________________
Delibera 5 marzo 2024, n. 427/150
PROGETTO PREMIO TESI DI LAUREA DEDICATE ALLE MARCHE


DELIBERAZIONI DELLA
GIUNTA REGIONALE

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Deliberazione della Giunta regionale del 25 marzo 2024, n. 448
Art. 51 comma 2, lettera a), D.Lgs. 118/2011� Iscrizione nel Bilancio di Previsione 2024-2026 di entrate vincolate a scopi specifici e dei relativi impieghi � Variazione del Bilancio di Previsione. 

____________________________________________
Deliberazione della Giunta regionale del 25 marzo 2024, n. 449
Art. 51 comma 2, lettera a), D.Lgs. 118/2011� Iscrizione nel Bilancio di Previsione 2024-2026 di entrate vincolate a scopi specifici e dei relativi impieghi � Variazione al Documento Tecnico di Accompagnamento.

____________________________________________
Deliberazione della Giunta regionale del 25 marzo 2024, n. 450
Art. 51 comma 2, lettera a), D.Lgs.118/2011� Iscrizione nel Bilancio di Previsione 2024-2026 di entrate vincolate a scopi specifici e dei relativi impieghi � Variazione al Bilancio Finanziario Gestionale. 

____________________________________________
Deliberazione della Giunta regionale del 25 marzo 2024, n. 451
Art. 51 comma 2, lettera a), D.Lgs. 118/2011 � Iscrizione nel Bilancio di Previsione del triennio 2024-2026 di entrate derivanti da assegnazione di fondi vincolati a scopi specifici e relativi impieghi. Fondi Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), Piano nazionale per gli investimenti complementari (PNC) � Variazione del Bilancio di Previsione del triennio 2024-2026. 

____________________________________________
Deliberazione della Giunta regionale del 25 marzo 2024, n. 452
Art. 51 comma 2, lettera a), D.Lgs. 118/2011 � Iscrizione nel Bilancio di Previsione del triennio 2024-2026 di entrate derivanti da assegnazione di fondi vincolati a scopi specifici e relativi impieghi. Fondi Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), Piano nazionale per gli investimenti complementari (PNC) � Variazione al Documento Tecnico di Accompagnamento del triennio 2024-2026.

____________________________________________
Deliberazione della Giunta regionale del 25 marzo 2024, n. 453
Art. 51 comma 2, lettera a), D.Lgs. 118/2011 � Iscrizione nel Bilancio di Previsione del triennio 2024-2026 di entrate derivanti da assegnazione di fondi vincolati a scopi specifici e relativi impieghi. Fondi Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), Piano nazionale per gli investimenti complementari (PNC) � Variazione al Bilancio Finanziario Gestionale del triennio 2024-2026.

____________________________________________
Deliberazione della Giunta regionale del 25 marzo 2024, n. 454
Art. 51 comma 2, D.Lgs. 118/2011 � Iscrizione nel Bilancio di Previsione di entrate derivanti da assegnazione di fondi vincolati a scopi specifici e relativi impieghi. Programmazione comunitaria � Variazione del Bilancio di Previsione del triennio 2024-2026. 

____________________________________________
Deliberazione della Giunta regionale del 25 marzo 2024, n. 455
Art. 51 comma 2, D.Lgs. 118/2011 � Iscrizione nel Bilancio di Previsione di entrate derivanti da assegnazione di fondi vincolati a scopi specifici e relativi impieghi. Programmazione comunitaria � Variazione al Documento Tecnico di Accompagnamento del triennio 2024-2026.

____________________________________________
Deliberazione della Giunta regionale del 25 marzo 2024, n. 456
Art. 51 comma 2, D.Lgs. 118/2011 � Iscrizione nel Bilancio di Previsione di entrate derivanti da assegnazione di fondi vincolati a scopi specifici e relativi impieghi. Programmazione comunitaria � Variazione al Bilancio Finanziario Gestionale del triennio 2024-2026. 

____________________________________________
Deliberazione della Giunta regionale del 25 marzo 2024, n. 457
Art. 11, L.R. 28 dicembre 2023, n. 26 - Art. 51, D. Lgs.118/2011 - Variazione compensativa al Documento Tecnico di Accompagnamento del triennio 2024 - 2026. 

____________________________________________
Deliberazione della Giunta regionale del 25 marzo 2024, n. 458
Art. 11, L.R. 28 dicembre 2023, n. 26 - Art. 51, D. Lgs.118/2011 � Variazione compensativa al Bilancio finanziario gestionale del triennio 2024 � 2026.
 
____________________________________________
Deliberazione della Giunta regionale del 25 marzo 2024, n. 459
Art. 42 comma 11 D.Lgs. 118/2011 - Reiscrizione nel Bilancio di Previsione per l�anno 2024 delle economie di spesa - 9� provvedimento

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Deliberazione della Giunta regionale del 25 marzo 2024, n. 460
Art. 42 comma 11 D.Lgs. 118/2011 - Reiscrizione nel Bilancio di Previsione per l�anno 2024 delle economie di spesa � Variazione al Documento Tecnico di Accompagnamento - 9� provvedimento. 

____________________________________________
Deliberazione della Giunta regionale del 25 marzo 2024, n. 461
Art. 42 comma 11 D.Lgs. 118/2011 - Reiscrizione nel Bilancio di Previsione per l�anno 2024 delle economie di spesa � Variazione al Bilancio Finanziario Gestionale - 9� provvedimento.

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Deliberazione della Giunta regionale del 25 marzo 2024, n. 462
Attuazione della legge regionale n.1 del 25 gennaio 2024 concernente �Celebrazioni del V Centenario della nascita di Andrea Bacci (1524�2024)�. Variazione al Documento Tecnico di Accompagnamento del triennio 2024-2026. 

____________________________________________
Deliberazione della Giunta regionale del 25 marzo 2024, n. 463
Attuazione della legge regionale n.1 del 25 gennaio 2024 concernente �Celebrazioni del V Centenario della nascita di Andrea Bacci (1524�2024)�. Variazione al Bilancio finanziario gestionale del triennio 2024-2026. 

____________________________________________
Deliberazione della Giunta regionale del 25 marzo 2024, n. 464
Attuazione della legge regionale n.3 del 28 febbraio 2024 concernente �Norme per il sostegno dell�informazione locale�. Variazione al Bilancio finanziario gestionale del triennio 2024-2026. 

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Deliberazione della Giunta regionale del 25 marzo 2024, n. 465
Modifiche tecniche del Bilancio Finanziario Gestionale del Bilancio del triennio 2024-2026 � istituzione di capitoli ed adeguamento delle classificazioni al piano dei conti necessari al riaccertamento ordinario � 9� provvedimento.

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Deliberazione della Giunta regionale del 25 marzo 2024, n. 466
Art. 51, lettera d) del D.Lgs. 118/2011 � Variazione compensativa del Bilancio 2024/2026 tra le dotazioni di cassa delle missioni e dei programmi � 2� provvedimento � Variazione al Bilancio di Previsione 

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Deliberazione della Giunta regionale del 25 marzo 2024, n. 467
Art. 51, lettera d) del D.Lgs. 118/2011 � Variazione compensativa del Bilancio 2024/2026 tra le dotazioni di cassa delle missioni e dei programmi � 2� provvedimento � Variazione al Bilancio Finanziario Gestionale

____________________________________________
Deliberazione della Giunta regionale del 25 marzo 2024, n. 479
Art. 51 comma 2, lettera a), D.Lgs. 118/2011� Iscrizione nel Bilancio di Previsione 2024-2026 di entrate vincolate a scopi specifici e dei relativi impieghi � Variazione del Bilancio di Previsione � 2� provvedimento.

____________________________________________
Deliberazione della Giunta regionale del 25 marzo 2024, n. 480
Art. 51 comma 2, lettera a), D.Lgs. 118/2011� Iscrizione nel Bilancio di Previsione 2024-2026 di entrate vincolate a scopi specifici e dei relativi impieghi � Variazione al Documento Tecnico di Accompagnamento. - 2�provvedimento.

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Deliberazione della Giunta regionale del 25 marzo 2024, n. 481
Art. 51 comma 2, lettera a), D.Lgs.118/2011� Iscrizione nel Bilancio di Previsione 2024-2026 di entrate vincolate a scopi specifici e dei relativi impieghi � Variazione al Bilancio Finanziario Gestionale. � 2� provvedimento.


AVVISO
I testi delle delibere sono consultabili
nel sito: www.norme.marche.it

DECRETI DEI DIRIGENTI
REGIONALI


DIPARTIMENTO - AVVOCATURA REGIONALE E ATTIVIT� LEGISLATIVA

____________________________________________
Decreto del Dirigente del Dipartimento Avvocatura Regionale e Attivit� Legislativa del 27 marzo 2024, n. 6
Nomina commissione valutatrice per la selezione di due praticanti avvocato per lo svolgimento della pratica forense presso il Dipartimento Avvocatura regionale e attivit� legislativa.

IL DIRIGENTE

omissis

DECRETA

� 	Di nominare quali componenti della Commissione per la selezione di due praticanti avvocato per lo svolgimento della pratica forense presso il Dipartimento Avvocatura regionale e attivit� legislativa i seguenti soggetti: Avv. Lucilla Di Ianni; Avv. Antonella Rota; Dott. Carlo Tonnarelli anche con funzioni di verbalizzante;

� 	Di approvare l�allegato 1), recante �Dichiarazione di accettazione dell�incarico e di assenza di situazioni di incompatibilit�� che costituisce parte integrante del presente atto; 

� 	Di richiedere ai componenti della Commissione di sottoscrivere la dichiarazione di cui all�allegato 1);

� 	Di pubblicare per estratto il presente bando nel Bollettino Ufficiale della Regione Marche e nel sito internet all�indirizzo: www.regione.marche.it, all�interno della sezione �Amministrazione trasparente�, nella sottosezione �Bandi di concorso � Altri avvisi� nonch� nella pagina web del Dipartimento 	
	https://www.regione.marche.it/Regione-Utile/Enti-Locali-e-Pubblica-Amministrazione/Dipartimento-Avvocatura-Regionale-e-Attivita-Legislativa.

Attesta, inoltre, che dal presente decreto non deriva n� pu� derivare un impegno di spesa a carico della Regione.

Si attesta l�avvenuta verifica dell�inesistenza di situazioni anche potenziali di conflitto di interesse ai sensi dell�art. 6bis della L. 241/1990 e s.m.i.

Il Dirigente
Avv. Gabriella De Berardinis
ALLEGATI
Allegato 1) Modello dichiarazione di accettazione dell�incarico e di assenza di situazioni di incompatibilit�

AVVISO
L�allegato � consultabile nel sito:
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DIREZIONE - PROGRAMMAZIONE INTEGRATA 
RISORSE COMUNITARIE E NAZIONALI

____________________________________________
Decreto del Dirigente della Direzione Programmazione Integrata Risorse Comunitarie e Nazionali del 28 marzo 2024, n. 38
PR FSE+ 2021/27 � Definizione delle �somme forfettarie� relative ai �Dottorati innovativi� ai sensi dell�art. 53.1.c del Reg. (UE) n. 2021/1060

IL DIRIGENTE

omissis

DECRETA

1. 	di approvare � per le motivazioni riportate nel documento istruttorio e nel rispetto di quanto stabilito dall�art. 53 del Reg. (UE) n. 2021/1060 � l�allegato �A�, parte integrante e sostanziale del presente atto, in cui vengono definite le �somme forfettarie� da utilizzare per gli interventi relativi ai �dottorati innovativi� di cui alla scheda �Asse 4/OS 4.a(3)� del �Documento attuativo� del PR FSE+ 2021/27 (DGR n. 2036 del 28.12.2023, all. �A�); tali �somme forfettarie� sono quelle di seguito riepilogate:
� 	Somma forfettaria �Annualit� di dottorato�: � 21.000,00;
� 	Somma forfettaria �Mese di maggiorazione estero�: � 810,00;

2. 	di stabilire che le stesse �somme forfettarie� di cui al punto precedente � fatte le opportune verifiche e, se del caso, apportati i necessari correttivi � potranno essere eventualmente utilizzate (o, comunque, prese come riferimento) per interventi di natura analoga e/o assimilabili ai �dottorati innovativi�;

3. 	attestare che dal presente atto non deriva, n� pu� derivare alcun impegno di spesa a carico della Regione;

4. 	di dare evidenza pubblica al presente atto attraverso la pubblicazione sul BURM e all�interno dell�area dedicata al PR FSE+ 2021/27 del sito istituzionale della Regione Marche                      (www.regione.marche.it).

Si attesta l�avvenuta verifica dell�inesistenza di situazioni anche potenziali di conflitto di interesse ai sensi dell�art. 6bis della L. 241/1990 e s.m.i.

Il dirigente
(Andrea PELLEI)

DIPARTIMENTO � INFRASTRUTTURE, TERRITORIO E PROTEZIONE CIVILE

____________________________________________
Decreto del Dirigente del Settore Urbanistica, Paesaggio ed Edilizia Residenziale Pubblica del 21 marzo 2024, n. 24
L.R. 29 marzo 2017, n. 9 art.2, comma 2: Tabelle Valori Agricoli Medi approvate dalle Commissioni provinciali per la determinazione dell�indennit� di espropriazione di Ancona, Pesaro e Urbino, Macerata ed Ascoli Piceno - adempimento anno 2024.

IL DIRIGENTE

omissis

DECRETA

1) 	di prendere atto delle tabelle dei Valori Agricoli Medi approvate dalle Commissioni provinciali per la determinazione dell�indennit� di espropriazione di Ancona, Pesaro e Urbino, Macerata ed Ascoli Piceno, adempimento dell�anno 2024, da applicarsi nel precedente anno solare (2023), ai sensi dell�art.2, comma 1, lett. a) della L.R. 9/2017;
2) 	di disporre la pubblicazione integrale delle suddette tabelle, allegate al presente provvedimento quale parte integrale e sostanziale (Allegati VAM_2024_cpe_AN; VAM_2024_cpe_PU; VAM_2024_cpe_MC; VAM_2024_cpe_AP ), sul Bollettino Ufficiale della Regione Marche, ai sensi dell�art. 2, comma 2, della L.R. 9/2017, nonch� la pubblicazione del presente decreto sul sito www.regione.marche.it -sezione �Amministrazione Trasparente� e sul sito       www.norme.marche.it - sezione �Decreti�, ai sensi della D.G.R. n. 1158 del 09.10.2017;
3) 	di comunicare il presente atto alle Segreterie della Commissioni provinciali espropri interessate;
4) 	di attestare, inoltre, che dal presente decreto non deriva n� pu� derivare un impegno di spesa a carico della Regione.

Si attesta l�avvenuta verifica dell�inesistenza di situazioni anche potenziali di conflitto di interesse ai sensi dell�art. 6bis della L. 241/1990 e s.m.i. e degli artt. 6 e 7 del D.P.R.62/2013 e della DGR 64/2014.

Il dirigente
(Arch. Cristina Borocci)

____________________________________________
Decreto del Dirigente del Settore Territori Interni, Parchi e Rete Ecologica Regionale del 26 marzo 2024, n. 67
D.G.R. n. 2001 del 18/12/2023 - Approvazione del bando pubblico per la concessione di contributi a favore dei Comuni per la riqualificazione degli spazi pubblici dei territori interni. � 3.000.000,00, capitoli 2080120110 e 2080120089, Bilancio 2024/2026, annualit� 2024.

IL DIRIGENTE

omissis

DECRETA

1. 	di approvare ed emanare, in attuazione della D.G.R. n. 2001 del 18/12/2023 il �Bando pubblico per la concessione di contributi per la riqualificazione degli spazi pubblici dei territori interni� di cui all�allegato 1, che costituisce parte integrante e sostanziale del presente atto;
2. 	di approvare i documenti allegati al bando di cui al punto 1, che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente atto: A - �Set informativo ProcediMarche�, contenente le informazioni per la partecipazione al bando; B - �Relazione progetto�, per la descrizione del progetto che il Comune intende realizzare; C �Atto di delega�, necessario nel caso in cui l�istanza sia presentata da una persona delegata dal rappresentante legale del Comune; D �Modello di domanda di liquidazione�;
3. 	di stabilire che i soggetti che possono presentare istanza sono i Comuni della Regione Marche elencati nell�art. 2 del bando;
4. 	di stabilire che la presentazione delle istanze, cos� come indicato nell�art. 5 del bando, deve avvenire unicamente tramite il portale �ProcediMarche� collegandosi al seguente indirizzo web: 
	https://procedimenti.regione.marche.it/Pratiche/Avvia/14044, nome procedimento: �Concessione contributi ai Comuni dei territori interni per la riqualificazione di spazi pubblici attraverso progetti di promozione e accoglienza turistica e culturale - anno 2024�,
5. 	di rimandare l�assunzione degli impegni di spesa a un successivo decreto di concessione dei contributi ai Comuni posizionati utilmente in graduatoria, previa loro accettazione. In ragione del principio della competenza finanziaria di cui all�art. 3 e all�allegato 4/2 del D.Lgs. n. 118/2011, l�obbligazione di cui al punto 1 del presente atto si perfezioner� e risulter� esigibile nell�anno 2024;
6. 	Di far fronte all�onere derivante dal presente atto per complessivi � 3.000.000,00 assumendo prenotazioni di impegno di spesa, ai sensi dell�art. 56 del DLgs n. 118/2011, sulle risorse disponibili del bilancio 2024/2026, annualit� 2024, come di seguito:
	- � 2.085.000,00 capitolo n. 2080120110;
	- � 915.000,00 capitolo n. 2080120089.
	Trattasi di risorse regionali coerenti, quanto alla natura della spesa, con le finalit� di utilizzo previste dall�atto, in termini di allocazione nella missione e programma di Bilancio e in base ai livelli di articolazione del Piano dei conti integrato di cui al D.lgs. n. 118/2011 e s.m.i.,/SIOPE;
7. 	di specificare che l�intervento di spesa di cui al presente atto � compatibile con il ricorso all�indebitamento ai sensi dell�articolo 3, comma 16 e seguenti, della legge 350/2003 e rientrano nella fattispecie prevista alla lettera G del comma 18 del medesimo articolo 3; 
8. 	di pubblicare il presente atto per estratto sul Bollettino Ufficiale della Regione Marche e integralmente sul sito regionale www.norme.marche.it, ai sensi della DGR n. 1158/2017, nonch� sulle sezioni specifiche del sito regionale dedicate ai bandi;
9. 	avverso il presente atto � ammesso ricorso innanzi alle autorit� giurisdizionalmente competenti entro i termini previsti dalla normativa vigente.
Il sottoscritto, in relazione al presente provvedimento, dichiara, ai sensi dell�art. 47 D.P.R. 445/2000, di non trovarsi in situazioni, anche potenziali, di conflitto di interesse ed attesta l�avvenuta verifica dell�inesistenza di altre situazioni di conflitto di interessi ai sensi dell�art. 6 bis della L. 241/1990 ss.mm.ii. e degli artt. 6 e 7 del D.P.R. 62/2013 e della D.G.R. 64/2014.

Il Dirigente del Settore
(Nardo Goffi)

ALLEGATI
- Allegato 1 �Bando per la concessione di contributi ai comuni per la riqualificazione degli spazi pubblici dei territori interni periferici�
- Allegato A: �Set informativo Procedimarche�
- Allegato B: �Relazione progetto�
- Allegato C: �Atto di delega�
- Allegato D: �Modello di domanda di liquidazione�


AVVISO
L�allegato � consultabile nel sito:
www.norme.marche.it


____________________________________________
Decreto del Dirigente del Settore Gestione del Patrimonio Immobiliare del 22 marzo 2024, n. 44
Affidamento diretto, ai sensi dell�art. 50, comma 1, lettera b) del D. Lgs. 36/2023, del servizio tecnico per la progettazione esecutiva e incarico di direttore operativo per i lavori di adeguamento sismico di Palazzo Raffaello - via Gentile da Fabriano n. 9, Ancona � CUP: B35B23001460001 per un importo complessivo di � 128.015,83 a carico del capitolo 2080320015 del bilancio 2024/2026 annualit� 2024 - 2025. Aggiudicazione. CIG: B0777764D6.

AVVISO
I testi dei decreti sono consultabili
nel sito: www.norme.marche.it

____________________________________________
Decreto del Dirigente del Vice Commissario Delegato Eventi Metereologici Settembre 2022 del 26 marzo 2024, n. 38
O.C.D.P.C. n. 922/2022 e s.m.i. - Evento alluvionale del 15-16 Settembre 2022. Intervento di cui alla lettera d) dell�art.25, comma 2) del D.Lgs. n.1/2018. Decreto a contrarre per l�affidamento dei lavori di �Manutenzione straordinaria della strada comunale C.da Pioli nei comuni di Ostra Vetere ed Ostra in Provincia di Ancona (codice intervento 279700)� CUP B17H24000000001. Approvazione progetto esecutivo e QTE per l�importo complessivo di euro 990.726,46.

AVVISO
I testi dei decreti sono consultabili
nel sito: www.norme.marche.it

____________________________________________
Decreto del Dirigente del Soggetto Attuatore Eventi Metereologici Settembre 2022 � Attivit� Produttive del 28 marzo 2024, n. 2
OCDPC n. 922 del 17 settembre 2022 - OCDPC 932 del 13 ottobre 2022 Allegato C - OCDPC n. 1011 del 23 giugno 2023 - OCDPC n. 1016 del 03 agosto 2023.- OCDPC n. 1035 del 20 ottobre 2023 - Decreto del Soggetto Attuatore Eventi Meteorologici Settembre 2022 � Attivit� Produttive n. 2 del 17 agosto 2023 � OCDPC n. 1055 del 15 gennaio 2024 � Modifica Allegato 1/2023 Criteri e Modalit� tecniche per la gestione delle domande di contributo di cui all�allegato C all�OCDPC 932/2022 .
AVVISO
I testi dei decreti sono consultabili
nel sito: www.norme.marche.it


DIREZIONE � AMBIENTE E RISORSE IDRICHE

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Decreto del Dirigente del Settore Valutazioni e Autorizzazioni Ambientali del 22 marzo 2024, n. 57
D.lgs. n. 152/2006, art. 28, comma 2. Metanodotto San Marco � Recanati DN 600 n (24�), DP 75 bar�. Proponente: Societ� Gasdotti Italia S.p.A.. - DDPF n. 8VAA del 21/02/2017 - Verifica di ottemperanza alle condizioni ambientali e PMA (V00652).

____________________________________________
Decreto del Dirigente del Settore Valutazioni e Autorizzazioni Ambientali del 26 marzo 2024, n. 58
D.Lgs. n. 152/2006 art. 29-nonies, comma 4. Installazione di Apiro (MC), Via Acquarelle, 3 - Voltura dell�autorizzazione integrata ambientale n. n. 58 del 13/03/2020, rettificato con decreto n. 253 del 24/11/2023 a favore di Societ� Agricola Acquarelle di Paccusse Luigi e Valentino S.S.

AVVISO
I testi dei decreti sono consultabili
nel sito: www.norme.marche.it

____________________________________________
Decreto del Dirigente del Settore Valutazioni e Autorizzazioni Ambientali del 26 marzo 2024, n. 59
(V00857) D.lgs. n. 152/2006 Art. 28. �Fiume Chienti � Lavori di ripristino officiosit� idraulica fiume Chienti dalla foce al ponte sulla S.P.46. Comuni di Civitanova Marche, Montecosaro, Morrovalle, Monte San Giusto, Sant�Elpidio a Mare, Montegranaro e Porto Sant�Elpidio� Proponente: Regione Marche � Settore Genio Civile Marche Sud.Verifica di ottemperanza alle condizioni ambientale nn. 1 e 2 del Decreto Dirigenziale (PAUR) n. 98/VAAM del 19/05/2022.

IL DIRIGENTE

omissis

DECRETA

DI CONCLUDERE POSITIVAMENTE la verifica di ottemperanza alle condizioni ambientali di cui ai punti nn. 1 e 2 dell�Allegato n. 2 al Decreto del Dirigente del Settore Valutazioni e Autorizzazioni Ambientali della Regione Marche n. 98/VAAM del 19 maggio 2022, per il progetto: �FIUME CHIENTI � Lavori di ripristino officiosit� idraulica fiume Chienti dalla foce al ponte sulla
S.P.46. Comuni di Civitanova Marche, Montecosaro, Morrovalle, Monte San Giusto, Sant�Elpidio a Mare, Montegranaro e Porto Sant�Elpidio�, attestando che le stesse risultano ottemperate, per le motivazioni riportate nel documento istruttorio.

DI RAPPRESENTARE, ai sensi dell�art. 3 comma 4 della legge n. 241/90, che contro il presente provvedimento pu� essere proposto ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dalla data di ricevimento del presente atto. Entro 120 giorni pu�, in alternativa, essere proposto ricorso straordinario al Capo dello Stato, ai sensi del D.P.R. 24novembre 1971 n. 1199.

DI PUBBLICARE per estratto il presente provvedimento nel BURM e per intero � consultabile al sito http://www.norme.marche.it e nel sito web, ai sensi del comma 8, articolo 28, del D.Lgs. 152/2006, al seguente link, selezionando il codice pratica V00857:
https://www.regione.marche.it/Regione-Utile/Ambiente/Controlli-e-Autorizzazioni/Valutazioni-di-impatto-ambientale-VIA#16008_Ricerca-Procedimenti

Si attesta l�avvenuta verifica dell�inesistenza di situazioni anche potenziali di conflitto di interesse ai sensi dell�art. 6bis della L. 241/1990 e s.m.i.

Il dirigente
(Roberto Ciccioli)

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Decreto del Dirigente del Settore Valutazioni e Autorizzazioni Ambientali del 28 marzo 2024, n. 60
Art. 21 del D.Lgs. 17/02/2017, n. 42: Elenco ministeriale dei soggetti abilitati allo svolgimento della professione di tecnico competente in acustica. Istanza di iscrizione presentata da B.E.M. prot. 0336785 del 21/03/2024.

AVVISO
I testi dei decreti sono consultabili
nel sito: www.norme.marche.it

____________________________________________
Decreto del Dirigente del Settore Valutazioni e Autorizzazioni Ambientali del 28 marzo 2024, n. 61
Allegato 1, comma 2 del D.Lgs. 17/02/2017, n. 42. Aggiornamento professionale dei tecnici abilitati allo svolgimento dell�attivit� di tecnico competente in acustica � Riconoscimento corso di aggiornamento (istanza acquisita agli atti con prot. 0348868 del 26/03/2024).

IL DIRIGENTE

omissis

DECRETA

Di riconoscere, ai sensi del punto 2, dell�Allegato 1 del D.Lgs. 42/2017 e delle linee guida, ai sensi dell�art. 23 del citato decreto, il corso di aggiornamento professionale �I sistemi EVAC Emergency Voice Alarm Communication�, presentato dall�Ordine degli Ingegneri della Provincia di Ancona, in qualit� di soggetto competente, ai sensi del punto 1, parte B, dell�Allegato 2 del medesimo decreto;

Di limitare il riconoscimento ad una sola edizione dell�azione formativa proposta nel periodo indicato;

Di stabilire che il presente provvedimento � rilasciato ai soli ed esclusivi fini previsti dal D. Lgs 42/2017, e che �, pertanto, onere del proponente munirsi delle ulteriori autorizzazioni e degli atti di assenso eventualmente necessari di competenza di questa o di altre amministrazioni, previsti dalla legge per lo svolgimento del corso;

Di dare atto che dal presente decreto non deriva n� pu� derivare un impegno di spesa a carico della Regione Marche;

Di pubblicare il presente atto per estratto nel B.U.R. e in forma integrale sulla sezione �Amministrazione Trasparente del sito istituzionale� (D.G.R. n. 1158 del 09/10/2017);

Di rappresentare, ai sensi dell�art. 3, comma 4 della legge 07/08/1990 n� 241, che contro il presente provvedimento pu� essere proposto ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale delle Marche entro 60 (sessanta) giorni dalla data di ricevimento del presente atto, oppure, ricorso in opposizione con gli stessi termini.

Si ricorda, infine, che pu� essere proposto ricorso straordinario al Capo di Stato, ai sensi del D.P.R. 24/11/1971 n. 1199.

SI Attesta l�avvenuta verifica dell�inesistenza di situazioni anche potenziali di conflitto di interesse ai sensi dell�art. 6 bis della L. 241/1990.

Il dirigente
(Roberto Ciccioli)


DIREZIONE � PROTEZIONE CIVILE E SICUREZZA DEL TERRITORIO

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Decreto del Dirigente della Direzione Protezione Civile e Sicurezza del Territorio del 25 marzo 2024, n. 127
L.R. n. 32/2001, articolo 3 comma 3bis, lett. b) - art. 12 del D.Lgs. n. 1/2018. Avviso di manifestazione di interesse rivolto alle Amministrazioni comunali per la concessione di contributi finalizzati all�aggiornamento/redazione dei Piani Comunali di Protezione Civile - annualit� 2024.

IL DIRIGENTE

omissis

DECRETA

1. 	di approvare, in esecuzione della DGR n. 343 del 11 marzo 2024, lo schema di avviso di manifestazione di interesse (Allegato 1) ed il modello di domanda (Allegato 2), che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente atto, rivolto alle Amministrazioni comunali, per la concessione di contributi finalizzati all�aggiornamento/redazione dei Piani Comunali di Protezione Civile;

2. 	di pubblicare il presente atto con i relativi allegati sulla pagina istituzionale avvisi e bandi della Regione Marche per n. 30 giorni consecutivi e sul BUR Marche; 

3. 	che con successivo atto, sulla base degli esiti della manifestazione di interesse ed i criteri ed indirizzi approvati con Deliberazione di Giunta regionale n. 343 del 11/03/2024, si provveder� alla redazione di graduatorie con l�individuazione dei Comuni beneficiari e relativa concessione dei contributi per l�aggiornamento/redazione dei Piani Comunali di Protezione Civile per l�annualit� 2024;

4. 	le citate graduatorie resteranno in vigore nei limiti delle risorse disponibili nei successivi esercizi finanziari per gli anni 2025-2026.

Attesta, inoltre, che dal presente decreto non deriva n� pu� derivare un impegno di spesa a carico della Regione.

Si attesta l�avvenuta verifica dell�inesistenza di situazioni anche potenziali di conflitto di interesse ai sensi dell�art. 6bis della L. 241/1990 e s.m.i.

Il dirigente
(Stefano Stefoni)

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Decreto del Dirigente del Settore Genio Civile Marche Nord del 22 marzo 2024, n. 151
D.Lgs. 152/2006 - R.D. 1775/1933 - L.R. 5/ 2006, art. 37. Riconoscimento della derivazione esistente di acqua pubblica ad uso igienico-sanitario e irrigazione verde privato da n. 3 pozzi (P1: FA0123 - ID 11084 / P2: ID 11080 / P3: ID 11082) siti in Comune di Fano - localit� Torrette - via A. Cappellini n. 5. Ditta: CAMPING STELLA MARIS DI TARSI - MANTONI & C SRL (P.IVA 00363930413).

IL DIRIGENTE

omissis

DECRETA

1) 	Di riconoscere, ai sensi dell�art. 37, comma 3 della L.R. 5/2006 e fatti salvi e impregiudicati i diritti e gli interessi di soggetti terzi, alla Ditta CAMPING STELLA MARIS DI TARSI � MANTONI & C SRL (P.IVA 00363930413), con sede legale a Fano - localit� Torrette - via A. Cappellini n. 5, il diritto a derivare e utilizzare acqua pubblica da n. 3 pozzi denunciati ai sensi dell�art. 10 del D.Lgs n. 275/1993 (P1: FA0123 - ID 11084 / P2: ID 11080 / P3: ID 11082), ubicati sul terreno catastalmente censito al Foglio 120 Mappale 150 del Comune di Fano - localit� Torrette - via A. Cappellini n. 5, nel rispetto delle seguenti prescrizioni: 
a) 	l�acqua prelevata dai pozzi in oggetto � ad uso igienico-sanitario e irrigazione verde privato;
b) 	il prelievo non dovr� superare la portata istantanea di 1,8 l/s dai pozzi P1 e P2, mentre il pozzo P3 � inattivo;
c) 	il volume annuo totale che potr� essere prelevato non dovr� superare complessivamente i 1.300 mc, cos� ripartiti: Pozzo P1: 6.000 mc; Pozzo P2: 7.000 mc;
d) 	i pozzi dovranno essere utilizzati in modo alternato;
e) 	dovr� essere installato idoneo misuratore dei quantitativi idrici prelevati, da posizionare in modo da essere facilmente accessibile dalle Autorit� preposte al controllo.
2) 	Di stabilire, inoltre, che la ditta CAMPING STELLA MARIS DI TARSI � MANTONI & C SRL � soggetta ai seguenti ulteriori obblighi:
- 	dovr� comunicare a questo Settore, entro il 31 marzo di ogni anno, i quantitativi idrici prelevati nell�anno precedente;
- 	dovr� provvedere al pagamento del canone demaniale per l�uso dichiarato, il cui importo � determinato e comunicato annualmente dalla Regione Marche;
- 	dovr� provvedere alla messa in sicurezza dei pozzi contro gli infortuni o le intrusioni casuali, e porre in atto ogni utile accorgimento al fine di evitare inquinamenti accidentali della falda.
3) 	Di precisare che il rilascio del presente provvedimento � effettuato sulla base delle informazioni ad oggi disponibili e che l�acquisizione di ulteriori dati e/o l�eventuale approvazione di direttive specifiche per la salvaguardia delle risorse idriche, potrebbero determinare, anche mediante l�imposizione di prescrizioni o limitazioni temporali, la revisione di quanto assentito con il presente atto, senza che ci� possa dare luogo alla corresponsione di indennizzi.
4) 	Di stabilire, altres�, che ai sensi dell�art. 37 della L.R. 5/2006, il presente decreto ha una durata massima di 5 anni a partire dalla data della sua emissione, e che entro tale termine il titolare del presente provvedimento, se interessato alla prosecuzione del prelievo, dovr� presentare apposita domanda di concessione di derivazione pluriennale secondo la normativa vigente.
5) 	Di precisare che il titolare della derivazione terr� sollevata e indenne la Regione Marche - Settore Genio Civile Marche Nord, da qualunque danno o molestia alle persone ed alle cose nonch� da ogni reclamo od azione eventualmente promossi da terzi per il fatto del presente atto.
6) 	Di inviare copia conforme all�originale del presente Decreto alla Ditta CAMPING STELLA MARIS DI TARSI � MANTONI & C SRL.
7) 	Di pubblicare il presente atto per estratto sul Bollettino Ufficiale della Regione Marche, ai sensi della L.R. 28 luglio 2003 n. 17.
8) 	Di precisare che il responsabile del procedimento, ai sensi dell�art. 5 della Legge 07/08/1990 n. 241 � il dott. Fabrizio Furlani e che gli atti concernenti il presente Decreto possono essere visionati presso il Settore Genio Civile Marche Nord della Regione Marche.
9) 	Di rappresentare, ai sensi dell�art. 3, comma 4 della L. 241/1990, che avverso il presente atto pu� essere proposto:
- 	Ricorso giurisdizionale, per le materie di cui all�art. 140 del T.U. n. 1775/1933, al Tribunale delle acque entro sessanta giorni dalla notifica del presente atto da effettuarsi con le procedure di cui all�art. 145 del T.U. n. 1775/1933;
- 	Ricorso giurisdizionale per le materie di cui all�art. 143 del T.U. n. 1775/1933, al Tribunale Superiore delle acque entro sessanta giorni dalla notifica del presente atto, notifica da effettuarsi con le procedure di cui all�art. 145 del T.U. n. 1775/1933.
	Per tutti gli altri aspetti, pu� essere presentato ricorso giurisdizionale al T.A.R. Marche, entro sessanta giorni dal giorno della notifica del presente atto o da quello in cui l�interessato ne ha avuto piena conoscenza.
10)	Si attesta l�avvenuta verifica dell�inesistenza di situazioni anche potenziali di conflitto di interesse ai sensi dell�art. 6 bis della L. 241/1990.
11)	Si attesta, inoltre, che dal presente decreto non deriva n� pu� derivare un impegno di spesa a carico della Regione.

Il Dirigente
Arch. Lucia Taffetani

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Decreto del Dirigente del Settore Genio Civile Marche Nord del 22 marzo 2024, n. 152
D.M. MASE 42/2023 - Realizzazione di una Cassa di espansione sul Fiume Misa in Loc. Pancaldo nel Comune di Ostra Vetere - Approvazione aggiornamento Quadro Tecnico Economico e Cronoprogramma � Codice Rendis 11IR013/MT � CUP B12B22001010001.

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Decreto del Dirigente del Settore Genio Civile Marche Nord del 25 marzo 2024, n. 153
ART. 7 R.D.L. 3267/1923 - D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380 e s.m.i.SPORTELLO UNICO PER L�EDILIZIA DEL COMUNE DI URBINONulla osta con prescrizioni a tutela del vincolo idrogeologico per realizzazione piscina ad esclusivo uso privato pertinenziale dell�edificio residenziale principale esistente in Via San Bartolo, 22 (Foglio n�103 part. 57), Comune di Urbino. Istanza presentata dalla ditta CAMPIOTTI MARIA per il tramite dello Sportello Unico per l�edilizia del Comune di Urbino (Pratica n. 2023/492).

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Decreto del Dirigente del Settore Genio Civile Marche Nord del 25 marzo 2024, n. 154
ART. 7 R.D.L. 3267/1923 - D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380 e s.m.i.SPORTELLO UNICO PER L�EDILIZIA DEL COMUNE DI PERGOLANulla osta con prescrizioni a tutela del vincolo idrogeologico per opere di restauro, risanamento conservativo e miglioramento sismico edificio sito in loc. Monterolo, 80 (fgl.27 part. 297), Comune di Pergola. Istanza presentata dalla ditta GUIDI FULVIO � GUIDI MARIA ELENA per il tramite dello Sportello Unico per l�edilizia del Comune di Pergola (PR SUE/762/2023).

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Decreto del Dirigente del Settore Genio Civile Marche Nord del 25 marzo 2024, n. 155
ART. 7 R.D.L. 3267/1923 - D.P.R. 20 ottobre 1998, n. 447 e s.mSPORTELLO UNICO PER LE ATTIVITA� PRODUTTIVE DELL�UNIONE MONTANA ALTA VALLE DEL METAURONulla osta con prescrizioni a tutela del vincolo idrogeologico per ristrutturazione edilizia mediante ampliamento di opificio esistente ai sensi della L.R. 22/2009 in loc. Via Monte san Pietro, 25/C (Foglio 54, part. 144 sub. 7-9-13-15), Comune di Urbania. Istanza presentata dalla ditta PIERO EMME COMPANY S.R.L.. al suddetto SUAP (Pratica SUAP n. 187

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Decreto del Dirigente del Settore Genio Civile Marche Nord del 25 marzo 2024, n. 156
ART. 7 R.D.L. 3267/1923DITTA: AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI URBINONulla osta con prescrizioni a tutela del vincolo idrogeologico per realizzazione di interventi per la messa in sicurezza e rigenerazione dei corsi d�acqua lungo un trattodel fosso Ca� Guerra in prossimit� del centro abitato di Casinina a seguito degli eventimeteo avversi del 16/05/2023, in loc. Molino Guerra, Comune di Urbino. Istanza presentata dall�Amministrazione Comunale di Urbino.

AVVISO
I testi dei decreti sono consultabili
nel sito: www.norme.marche.it

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Decreto del Dirigente del Settore Genio Civile Marche Nord del 25 marzo 2024, n. 157
R.D. 523/1904; ART. 30 L.R. 5/2006 - Demanio pubblico - ramo idrico. Rinnovo concessione per l�occupazione ad uso agricolo dell�area di 4040 mq appartenente al demanio idrico lungo il torrente Apsa in localita� La Pieve, nel comune di Macerata Feltria (f.gl. 39 map 229). Ditta: Gianotti Daniele

IL DIRIGENTE

omissis

DECRETA

1. 	DI RILASCIARE al sig. GIANOTTI DANIELE (COD FISC. GNTDNL36P09E785Z) residente in via Campo Sportivo s.n. � 61023 Macerata Feltria (PU)
a. 	la concessione, di cui all�art. 31 della L.R. 5/2006, per l�occupazione di un�area di mq 4040 appartenente al Demanio Idrico lungo il Torrente Apsa in localit� La Pieve nel Comune di Macerata Feltria ad uso AGRICOLO identificata catastalmente al Foglio 39 mapp 106 del predetto Comune, per la durata di anni dieci (10);
b. 	il Nullaosta idraulico n� 1198/FO del 13.03. 2024 ai sensi dell�art. 93 del R.D. n. 523/1904, nel rispetto delle condizioni e prescrizioni stabilite nel DISCIPLINARE (Allegato A) accluso nel presente atto quale parte integrante e sostanziale;
2. 	DI ATTESTARE che l�area demaniale come sopra identificata non risulta trattata dal Piano Stralcio per l�Assetto Idrogeologico tra quelle interessate dalle inondazioni corrispondenti a piene con tempi di ritorno pari a 200 anni;
3. 	DI APPROVARE lo schema di disciplinare da sottoscrivere tra le parti contenente i termini di scadenza e le altre condizioni, obblighi ed oneri del concessionario;
4. 	DI STABILIRE che la concessione � da ritenersi comunque provvisoria e suscettibile di variazioni in relazione alle prescrizioni contenute nei piani di bacino e nelle direttive emanate da ogni Autorit� giuridicamente competente;
5. 	DI STABILIRE che � comunque facolt� di questa Amministrazione procedere alla revoca del presente atto anche prima della scadenza del termine, ove l�area occorresse per opere o servizi pubblici o fosse oggetto di provvedimento di sdemanializzazione, senza che per tale fatto possa pretendersi alcun compenso o ristoro;
6. 	DI DETERMINARE che il canone annuale dovuto dalla ditta per la concessione richiesta ammonta a � 125,00 (centoventicinque/00),
7. 	DI ATTESTARE che il responsabile del procedimento, ai sensi dell�art. 5 comma 1 della Legge 241/90, � il Dott. Roberto Gattoni per il quale � avvenuta la verifica dell�inesistenza di situazioni, anche potenziali, di conflitto di interesse ai sensi dell�art. 6-bis della L. 241/1990 nei confronti dei destinatari del presente atto e che la documentazione concernente la presente concessione pu� essere visionata presso l�ufficio di supporto amministrativo del Settore;
8. 	DI TRASMETTERE il presente atto al Comune di Macerata Feltria; 
9. 	DI RAPPRESENTARE che il presente atto � rilasciato ai soli fini delle esigenze di tutela e gestione del Demanio Idrico come stabilito dall�art. 30 della L.R. n. 5 del 09.06.2006 e non sostituisce in alcun modo ulteriori pareri od atti di assenso, comunque denominati, di competenza di questa o altre amministrazioni non oggetto del presente atto. Pertanto la ditta dovr� ottenere tutte le ulteriori autorizzazioni necessarie per la legittima occupazione dell�area;
10.	DI RAPPRESENTARE ai sensi dell�art. 3 comma 4 della legge 241/90, che il presente atto pu� essere impugnato dinanzi al TAR Marche entro 60 giorni con ricorso giurisdizionale oppure entro 120 giorni con ricorso straordinario amministrativo al Capo dello Stato ai sensi del D.P.R. 24 novembre 1971 n. 1199;
11.	DI PUBBLICARE il presente atto, per estratto sul Bollettino Ufficiale della Regione Marche.
Attesta, inoltre, che dal presente decreto non deriva n� pu� derivare un impegno di spesa a carico della Regione.

Il Dirigente
(Arch. Lucia Taffetani)


ALLEGATI
A Disciplinare di Concessione 
B Planimetria di riferimento

AVVISO
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Decreto del Dirigente del Settore Genio Civile Marche Nord del 27 marzo 2024, n. 158
ART. 7 R.D.L. 3267/1923 - D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380 e s.m.i..SPORTELLO UNICO PER L�EDILIZIA DEL COMUNE DI FERMIGNANONulla osta con prescrizioni a tutela del vincolo idrogeologico per il progetto di ricostruzione fedele di una tettoia di volume pari a quella precedentemente demolitaadiacente al lato destro di un fabbricato monofamiliare, in localit� Limara, 6 (Foglio n. 28, particella n. 305), Comune di Fermignano. Istanza presentata dalla ditta CINI MARA, CINI STEFANO, CINI MATTEO e ZAFFINI 

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Decreto del Dirigente del Settore Genio Civile Marche Nord del 27 marzo 2024, n. 159
ART. 7 R.D.L. 3267/1923 - D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380 e s.m.i.SPORTELLO UNICO PER L�EDILIZIA DEL COMUNE DI URBANIANulla osta con prescrizioni a tutela del vincolo idrogeologico per ristrutturazione con demolizione, ricostruzione e spostamento dell�area di sedime di fabbricato ad uso non residenziale (Piano Casa Marche L.R. 22/2009 e ss.mm.ii.) in loc. Santa maria in Triaria s.n.c. (fgl.22 partt. 196, 90), Comune di Urbania. Istanza presentata dalla ditta ALUIGI GABRIELE per il tramite dello Sp

AVVISO
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Decreto del Dirigente del Settore Genio Civile Marche Nord del 27 marzo 2024, n. 160
D.Lgs. 152/2006 - R.D. 1775/1933 - L.R. 5/2006. Siar 504314 DR 1093. Archiviazione per rinuncia della concessione pluriennale di acqua pubblica relativa alla derivazione d�acqua dal subalveo del Fiume Esino attraverso n.1 pozzo uso irriguo sito in Comune di Monte San Vito (AN) C.T. Foglio 12 mappale 1167 (ex 371), in Via Piana di Cardinale n.15, Ditta: Lombardelli Sirio

IL DIRIGENTE

omissis

DECRETA

1)	Di ACCOGLIERE ai sensi dell�art.26 della L.R.5/ 2006 la richiesta di rinuncia della concessione pluriennale di acqua pubblica ad uso irriguo dal subalveo Fiume Esino attraverso n.1 pozzo sito in Comune di Monte San Vito in Via Piana di Cardinale n.15, rilasciata dalla Provincia di Ancona con Determina del Dirigente IX Settore Tutela dell�Ambiente Area Tutela Acque Territorio e Demanio n.227 del 11/02/2003 alla ditta Lombardelli Sirio (C.F. LMB SRI 36D03 F634F) con sede legale a Monte San Vito (AN) via Piana di Cardinale n.15;
2) 	DI STABILIRE che, per effetto di tale rinuncia, l�osservanza degli obblighi e condizioni previsti nel disciplinare n.217/1093 del 03.11.2003 e relativa Determina del Dirigente IX Settore Tutela dell�Ambiente Area Tutela Acque Territorio e Demanio n.227 del 11/02/2003 dalla data di efficacia del presente atto.
3) 	DI PRENDERE ATTO che la ditta Lombardelli Sirio:
- 	ha dichiarato di aver provveduto alla chiusura dell�imbocco del pozzo attraverso soletta in calcestruzzo e alla rimozione della pompa di sollvamento, 
- 	ha trasmesso la documentazione fotografica post opera attestante la rimozione dell�impianto di sollevamento e la chiusura del pozzo a garanzia di idonee condizioni di sicurezza;
4) 	DI DISPORRE la cessazione e l�archiviazione definitiva della concessione pluriennale di acqua pubblica, per il prelievo di 2 l/sec, di acqua pubblica ad uso irriguo dal subalveo del Fiume Esino attraverso n.1 pozzo sito in Comune di Monte San Vito (AN) in Via Piana di Cardinale n.15 C.T. Foglio 12 mappale 1167 (ex 371), assentita alla alla ditta Lombardelli Sirio con sede legale a Monte San Vito (AN) via Piana di Cardinale n.15;
5) 	DI DARE ATTO che sono fatti salvi e impregiudicati i diritti di terzi.
6) 	DI PUBBLICARE il presente atto per estratto sul Bollettino Ufficiale della Regione Marche, ai sensi della L.R. 28 luglio 2003 n. 17.
7) 	DI PRECISARE che il responsabile del procedimento, ai sensi dell�art. 5 della Legge 07/08/1990 n. 241 � il Dott. Alessandro Giacchetta e che gli atti concernenti il presente Decreto possono essere visionati presso il Settore Genio Civile Marche Nord della Regione Marche.
8) 	DI RAPPRESENTARE, ai sensi dell�art. 3, comma 4 della L. 241/1990, che avverso il presente atto pu� essere proposto:
� 	Ricorso giurisdizionale, per le materie di cui all�art. 140 del T.U. n. 1775/1933, al Tribunale delle acque entro sessanta giorni dalla notifica del presente atto da effettuarsi con le procedure di cui all�art. 145 del T.U. n. 1775/1933;
� 	Ricorso giurisdizionale per le materie di cui all�art. 143 del T.U. n. 1775/1933, al Tribunale Superiore delle acque entro sessanta giorni dalla notifica del presente atto, notifica da effettuarsi con le procedure di cui all�art. 145 del T.U. n. 1775/1933.
	Per tutti gli altri aspetti, pu� essere presentato ricorso giurisdizionale al T.A.R. Marche, entro sessanta giorni dal giorno della notifica del presente atto o da quello in cui l�interessato ne ha avuto piena conoscenza.
9) 	DI NOTIFICARE il presente decreto alla Sig. Lombardelli Sirio.
10)	DI ATTESTARE l�avvenuta verifica dell�inesistenza di situazioni anche potenziali di conflitto di interesse ai sensi dell�art. 6 bis della L. 241/1990.
11)	DI ATTESTARE, inoltre, che dal presente decreto non deriva n� pu� derivare un impegno di spesa a carico della Regione.

Il Dirigente
Arch. Lucia Taffetani

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Decreto del Dirigente del Settore Genio Civile Marche Nord del 27 marzo 2024, n. 161
R.D. 523/1904 � L.R. 5/2006 ARTT. 30, 31, DEMANIO PUBBLICO RAMO IDRICO. DITTA REGIONE MARCHE � SETTORE INFRASTRUTTURE E VIABILITA�Autorizzazione temporanea al taglio selettivo di vegetazione ripariale sviluppatasi lungo tre tratti (m 50 circa e mq 500 circa complessivi) in sponda destra e sinistra dei corsi d�acqua Fiume Foglia e Torrente Rio Salso in loc. Padiglione, Case Bernardi, Rio Salso (fgl. 2 Vallefoglia, Fgl. 38/42/43 Tavullia, Fgl. 6 Montecalvo in Foglia), Comuni di Vallefoglia, Tavul

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Decreto del Dirigente del Settore Genio Civile Marche Nord del 27 marzo 2024, n. 162
D.Lgs. 36/2023. INTERVENTO DI MANUTENZIONE BRIGLIE E DI STABILIZZAZIONE IN ALVEO CON RIMOZIONE DELLE OPERE DI DIFESE CROLLATE A VALLE DI SAN FILIPPO SUL CESANO NEI COMUNI DI MONDAVIO (PU) E MONTE PORZIO (PU) - DPCM 20 febbraio 2019 � Codice Rendis 11IR312/G1 (CUP B16B19000120001 � Importo complessivo � 306.960,00)�. Decreto a contrarre

AVVISO
I testi dei decreti sono consultabili
nel sito: www.norme.marche.it

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Decreto del Dirigente del Settore Genio Civile Marche Nord del 27 marzo 2024, n. 163
Rilascio di licenza di attingimento annuale ai sensi dell�art. 56 del R.D. 11.12.1933 n. 1775 e dell�art. 17 della L.R. 09.06.2006 n. 5. Ditta Pettinelli Stefania

IL DIRIGENTE

omissis

DECRETA

1) 	Di concedere alla ditta Pettinelli Stefania (P.IVA/C.F. PTTSFN67P57I461U), la licenza di attingimento annuale nel rispetto delle modalit� riportate nel documento �AMMISSIBILITA� DOMANDA DERIVAZIONE ACQUA PUBBLICA� che viene allegato al presente atto e del quale ne costituisce parte integrante e sostanziale.
2) 	Di approvare il documento �AMMISSIBILITA� DOMANDA DERIVAZIONE ACQUA PUBBLICA�, contenente gli estremi identificativi del richiedente, il corpo idrico oggetto di prelievo e i principali dati caratteristici dell�attingimento (localizzazione, uso, portata, volume, ecc.), precisando che il suddetto documento, che riporta le valutazioni istruttorie effettuate nella piattaforma informatica SIAR-DAP, pu� aver modificato la portata richiesta di prelievo, se ritenuta non congrua rispetto al fabbisogno dichiarato.
3) 	Di stabilire che la presente licenza � sottoposta alle seguenti prescrizioni di carattere generale:
a) 	la presente licenza viene rilasciata in via del tutto precaria e potr�, in qualsiasi momento, per pubblico interesse, essere revocata, sospesa o sottoposta a particolari limitazioni, a giudizio insindacabile di questo Settore, anche a mezzo di semplice avviso, senza che ci� possa dar luogo alla corresponsione di indennizzi da parte della pubblica amministrazione;
b) 	la licenza viene accordata a decorrere dalla data del presente atto e scadr� il 31.12.2024;
c) 	con riferimento al solo uso irriguo-agricolo, il prelievo potr� avvenire soltanto a giorni alterni, con esclusione della domenica. In particolare, il prelievo � consentito nei giorni di Luned�-Mercoled�-Venerd� per i prelievi situati in sponda sinistra e nei giorni di Marted�-Gioved�-Sabato per i prelievi in sponda destra;
d) 	il prelievo � comunque vietato nella fascia oraria compresa fra le 10:00 e le 18:00;
e) 	la licenza � subordinata alla disponibilit�, da parte del titolare del presente atto, dell�area oggetto di irrigazione. La licenza, inoltre, non d� diritto di accedere o attraversare aree di propriet� private;
f) 	la licenza si intende accordata salvi ed impregiudicati i diritti dei terzi. Per ogni danno conseguente all�esercizio del prelievo di cui al presente atto, la Ditta terr� sollevata questa Amministrazione;
g) 	la licenza di attingimento non d� diritto di effettuare opere fisse e/o lavori di alcun genere in alveo fluviale o demaniale ovvero a distanza inferiore a metri 10 dalle sponde, compresi gli scavi la rimozione di alberi e vegetazione, ai sensi dell�art. 96 lett. F del R.D. 523/1904; 
h) 	il prelievo in esame, non superando il valore soglia di portata di 2,0 l/s, non � soggetto al rispetto del Deflusso Minimo Vitale, ai sensi dell�art. 60, comma 4, lettera b), delle NTA del Piano regionale di Tutela delle Acque;
i) 	ai sensi di quanto disposto dall�art. 67, comma 4, delle NTA del Piano di Tutela delle Acque della Regione Marche:
- 	il titolare della presente licenza dovr� comunicare a questo Settore, entro il 31/03/2025, la stima dei volumi attinti nell�anno 2024;
- 	il prelievo in oggetto non � soggetto all�obbligo di installazione dei misuratori dei volumi idrici prelevati;
j) 	la Ditta concessionaria � obbligata a tenere e conservare la presente autorizzazione sul luogo ove avviene l�utilizzazione dell�acqua concessa e ad esibirla a richiesta del personale di questo Settore o di altri Enti aventi funzione di ispezione e controllo. 
4) 	Di precisare che in base all�art. 17 della L.R. 5/2006 e all�art. 56 del R.D. 1775/1933, la presente licenza di attingimento pu� essere accordata, salvo rinnovo, per non pi� di cinque volte per una durata non superiore ad un anno.
5) 	Di pubblicare il presente decreto sul Bollettino Ufficiale della Regione Marche.
6) 	Di rappresentare, ai sensi dell�art. 3, c. 4, della Legge n. 241/90, che contro il presente provvedimento pu� essere proposto ricorso giurisdizionale al Tribunale Superiore delle Acque Pubbliche entro il termine inderogabile di sessanta giorni dalla data di pubblicazione del Decreto sul Bollettino Ufficiale della Regione Marche, ovvero, se anteriore, dalla data in cui risulti che l�interessato ne abbia avuta piena conoscenza, conformemente a quanto sancito dagli artt.18, 140 e 143 del T.U. - R.D.11.12.1933 n.1775, per tutti gli altri aspetti pu� essere presentato ricorso presso il TAR Marche.
7) 	Di attestare l�avvenuta verifica dell�inesistenza di situazioni anche potenziali di conflitto di interesse ai sensi dell�art. 6 bis della L. 241/1990.
8) 	Di attestare, inoltre, che dal presente decreto non deriva n� pu� derivare un impegno di spesa a carico della Regione.

Il Dirigente
Arch. Lucia Taffetani

ALLEGATI
1) Documento �AMMISSIBILIT� DOMANDA DERIVAZIONE ACQUA PUBBLICA�

AVVISO
L�allegato � consultabile nel sito:
www.norme.marche.it

____________________________________________
Decreto del Dirigente del Settore Genio Civile Marche Nord del 27 marzo 2024, n. 164
Rilascio di licenza di attingimento annuale ai sensi dell�art. 56 del R.D. 11.12.1933 n. 1775 e dell�art. 17 della L.R. 09.06.2006 n. 5. Ditta Fiori Valentino

IL DIRIGENTE

omissis
DECRETA

1) 	Di concedere alla ditta Fiori Valentino (P.IVA/C.F. FRIVNT94P04D451H), la licenza di attingimento annuale nel rispetto delle modalit� riportate nel documento �AMMISSIBILITA� DOMANDA DERIVAZIONE ACQUA PUBBLICA� che viene allegato al presente atto e del quale ne costituisce parte integrante e sostanziale.
2) 	Di approvare il documento �AMMISSIBILITA� DOMANDA DERIVAZIONE ACQUA PUBBLICA�, contenente gli estremi identificativi del richiedente, il corpo idrico oggetto di prelievo e i principali dati caratteristici dell�attingimento (localizzazione, uso, portata, volume, ecc.), precisando che il suddetto documento, che riporta le valutazioni istruttorie effettuate nella piattaforma informatica SIAR-DAP, pu� aver modificato la portata richiesta di prelievo, se ritenuta non congrua rispetto al fabbisogno dichiarato.
3) 	Di stabilire che la presente licenza � sottoposta alle seguenti prescrizioni di carattere generale:
a) 	la presente licenza viene rilasciata in via del tutto precaria e potr�, in qualsiasi momento, per pubblico interesse, essere revocata, sospesa o sottoposta a particolari limitazioni, a giudizio insindacabile di questo Settore, anche a mezzo di semplice avviso, senza che ci� possa dar luogo alla corresponsione di indennizzi da parte della pubblica amministrazione;
b) 	la licenza viene accordata a decorrere dalla data del presente atto e scadr� il 31.12.2024;
c) 	con riferimento al solo uso irriguo-agricolo, il prelievo potr� avvenire soltanto a giorni alterni, con esclusione della domenica. In particolare, il prelievo � consentito nei giorni di Luned�-Mercoled�-Venerd� per i prelievi situati in sponda sinistra e nei giorni di Marted�-Gioved�-Sabato per i prelievi in sponda destra;
d) 	il prelievo � comunque vietato nella fascia oraria compresa fra le 10:00 e le 18:00;
e) 	la licenza � subordinata alla disponibilit�, da parte del titolare del presente atto, dell�area oggetto di irrigazione. La licenza, inoltre, non d� diritto di accedere o attraversare aree di propriet� private;
f) 	la licenza si intende accordata salvi ed impregiudicati i diritti dei terzi. Per ogni danno conseguente all�esercizio del prelievo di cui al presente atto, la Ditta terr� sollevata questa Amministrazione;
g) 	la licenza di attingimento non d� diritto di effettuare opere fisse e/o lavori di alcun genere in alveo fluviale o demaniale ovvero a distanza inferiore a metri 10 dalle sponde, compresi gli scavi la rimozione di alberi e vegetazione, ai sensi dell�art. 96 lett. F del R.D. 523/1904;
h) 	il prelievo in esame, non superando il valore soglia di portata di 2,0 l/s, non � soggetto al rispetto del Deflusso Minimo Vitale, ai sensi dell�art. 60, comma 4, lettera b), delle NTA del Piano regionale di Tutela delle Acque;
i) 	ai sensi di quanto disposto dall�art. 67, comma 4, delle NTA del Piano di Tutela delle Acque della Regione Marche:
- 	il titolare della presente licenza dovr� comunicare a questo Settore, entro il 31/03/2025, la stima dei volumi attinti nell�anno 2024;
- 	il prelievo in oggetto non � soggetto all�obbligo di installazione dei misuratori dei volumi idrici prelevati;
j) 	la Ditta concessionaria � obbligata a tenere e conservare la presente autorizzazione sul luogo ove avviene l�utilizzazione dell�acqua concessa e ad esibirla a richiesta del personale di questo Settore o di altri Enti aventi funzione di ispezione e controllo.
4) 	Di precisare che in base all�art. 17 della L.R. 5/2006 e all�art. 56 del R.D. 1775/1933, la presente licenza di attingimento pu� essere accordata, salvo rinnovo, per non pi� di cinque volte per una durata non superiore ad un anno.
5) 	Di pubblicare il presente decreto sul Bollettino Ufficiale della Regione Marche.
6) 	Di rappresentare, ai sensi dell�art. 3, c. 4, della Legge n. 241/90, che contro il presente provvedimento pu� essere proposto ricorso giurisdizionale al Tribunale Superiore delle Acque Pubbliche entro il termine inderogabile di sessanta giorni dalla data di pubblicazione del Decreto sul Bollettino Ufficiale della Regione Marche, ovvero, se anteriore, dalla data in cui risulti che l�interessato ne abbia avuta piena conoscenza, conformemente a quanto sancito dagli artt.18, 140 e 143 del T.U. - R.D.11.12.1933 n.1775, per tutti gli altri aspetti pu� essere presentato ricorso presso il TAR Marche.
7) 	Di attestare l�avvenuta verifica dell�inesistenza di situazioni anche potenziali di conflitto di interesse ai sensi dell�art. 6 bis della L. 241/1990.
8) 	Di attestare, inoltre, che dal presente decreto non deriva n� pu� derivare un impegno di spesa a carico della Regione.

Il Dirigente
Arch. Lucia Taffetani


ALLEGATI
1) Documento �AMMISSIBILIT� DOMANDA DERIVAZIONE ACQUA PUBBLICA�


AVVISO
L�allegato � consultabile nel sito:
www.norme.marche.it
____________________________________________
Decreto del Dirigente del Settore Genio Civile Marche Nord del 27 marzo 2024, n. 165
Rilascio di licenza di attingimento annuale ai sensi dell�art. 56 del R.D. 11.12.1933 n. 1775 e dell�art. 17 della L.R. 09.06.2006 n. 5. Ditta Belardinelli Maria Angela

IL DIRIGENTE

omissis

DECRETA

1)	Di concedere alla ditta Belardinelli Maria Angela (P.IVA/C.F. BLRMNG57H63I461A), la licenza di attingimento annuale nel rispetto delle modalit� riportate nel documento �AMMISSIBILITA� DOMANDA DERIVAZIONE ACQUA PUBBLICA� che viene allegato al presente atto e del quale ne costituisce parte integrante e sostanziale.
2) 	Di approvare il documento �AMMISSIBILITA� DOMANDA DERIVAZIONE ACQUA PUBBLICA�, contenente gli estremi identificativi del richiedente, il corpo idrico oggetto di prelievo e i principali dati caratteristici dell�attingimento (localizzazione, uso, portata, volume, ecc.), precisando che il suddetto documento, che riporta le valutazioni istruttorie effettuate nella piattaforma informatica SIAR-DAP, pu� aver modificato la portata richiesta di prelievo, se ritenuta non congrua rispetto al fabbisogno dichiarato.
3) 	Di stabilire che la presente licenza � sottoposta alle seguenti prescrizioni di carattere generale:
a) 	la presente licenza viene rilasciata in via del tutto precaria e potr�, in qualsiasi momento, per pubblico interesse, essere revocata, sospesa o sottoposta a particolari limitazioni, a giudizio insindacabile di questo Settore, anche a mezzo di semplice avviso, senza che ci� possa dar luogo alla corresponsione di indennizzi da parte della pubblica amministrazione;
b) 	la licenza viene accordata a decorrere dalla data del presente atto e scadr� il 31.12.2024;
c) 	con riferimento al solo uso irriguo-agricolo, il prelievo potr� avvenire soltanto a giorni alterni, con esclusione della domenica. In particolare, il prelievo � consentito nei giorni di Luned�-Mercoled�-Venerd� per i prelievi situati in sponda sinistra e nei giorni di Marted�-Gioved�-Sabato per i prelievi in sponda destra;
d) 	il prelievo � comunque vietato nella fascia oraria compresa fra le 10:00 e le 18:00;
e) 	la licenza � subordinata alla disponibilit�, da parte del titolare del presente atto, dell�area oggetto di irrigazione. La licenza, inoltre, non d� diritto di accedere o attraversare aree di propriet� private;
f) 	la licenza si intende accordata salvi ed impregiudicati i diritti dei terzi. Per ogni danno conseguente all�esercizio del prelievo di cui al presente atto, la Ditta terr� sollevata questa Amministrazione;
g) 	la licenza di attingimento non d� diritto di effettuare opere fisse e/o lavori di alcun genere in alveo fluviale o demaniale ovvero a distanza inferiore a metri 10 dalle sponde, compresi gli scavi la rimozione di alberi e vegetazione, ai sensi dell�art. 96 lett. F del R.D. 523/1904; 
h) 	il prelievo in esame, non superando il valore soglia di portata di 2,0 l/s, non � soggetto al rispetto del Deflusso Minimo Vitale, ai sensi dell�art. 60, comma 4, lettera b), delle NTA del Piano regionale di Tutela delle Acque;
i) 	ai sensi di quanto disposto dall�art. 67, comma 4, delle NTA del Piano di Tutela delle Acque della Regione Marche:
- 	il titolare della presente licenza dovr� comunicare a questo Settore, entro il 31/03/2025, la stima dei volumi attinti nell�anno 2024;
- 	il prelievo in oggetto non � soggetto all�obbligo di installazione dei misuratori dei volumi idrici prelevati;
j) 	la Ditta concessionaria � obbligata a tenere e conservare la presente autorizzazione sul luogo ove avviene l�utilizzazione dell�acqua concessa e ad esibirla a richiesta del personale di questo Settore o di altri Enti aventi funzione di ispezione e controllo.
4) 	Di precisare che in base all�art. 17 della L.R. 5/2006 e all�art. 56 del R.D. 1775/1933, la presente licenza di attingimento pu� essere accordata, salvo rinnovo, per non pi� di cinque volte per una durata non superiore ad un anno.
5) 	Di pubblicare il presente decreto sul Bollettino Ufficiale della Regione Marche.
6) 	Di rappresentare, ai sensi dell�art. 3, c. 4, della Legge n. 241/90, che contro il presente provvedimento pu� essere proposto ricorso giurisdizionale al Tribunale Superiore delle Acque Pubbliche entro il termine inderogabile di sessanta giorni dalla data di pubblicazione del Decreto sul Bollettino Ufficiale della Regione Marche, ovvero, se anteriore, dalla data in cui risulti che l�interessato ne abbia avuta piena conoscenza, conformemente a quanto sancito dagli artt.18, 140 e 143 del T.U. - R.D.11.12.1933 n.1775, per tutti gli altri aspetti pu� essere presentato ricorso presso il TAR Marche.
7) 	Di attestare l�avvenuta verifica dell�inesistenza di situazioni anche potenziali di conflitto di interesse ai sensi dell�art. 6 bis della L. 241/1990.
8) 	Di attestare, inoltre, che dal presente decreto non deriva n� pu� derivare un impegno di spesa a carico della Regione.
Il Dirigente
Arch. Lucia Taffetani


ALLEGATI
1) Documento �AMMISSIBILIT� DOMANDA DERIVAZIONE ACQUA PUBBLICA�

AVVISO
L�allegato � consultabile nel sito:
www.norme.marche.it

____________________________________________
Decreto del Dirigente del Settore Genio Civile Marche Nord del 27 marzo 2024, n. 166
Rilascio di licenza di attingimento annuale ai sensi dell�art. 56 del R.D. 11.12.1933 n. 1775 e dell�art. 17 della L.R. 09.06.2006 n. 5. Ditta Valentini Piero

IL DIRIGENTE

omissis

DECRETA

1) 	Di concedere alla ditta Valentini Piero (P.IVA/C.F. VLNPRI75C23Z133N), la licenza di attingimento annuale nel rispetto delle modalit� riportate nel documento �AMMISSIBILITA� DOMANDA DERIVAZIONE ACQUA PUBBLICA� che viene allegato al presente atto e del quale ne costituisce parte integrante e sostanziale.
2) 	Di approvare il documento �AMMISSIBILITA� DOMANDA DERIVAZIONE ACQUA PUBBLICA�, contenente gli estremi identificativi del richiedente, il corpo idrico oggetto di prelievo e i principali dati caratteristici dell�attingimento (localizzazione, uso, portata, volume, ecc.), precisando che il suddetto documento, che riporta le valutazioni istruttorie effettuate nella piattaforma informatica SIAR-DAP, pu� aver modificato la portata richiesta di prelievo, se ritenuta non congrua rispetto al fabbisogno dichiarato.
3) 	Di stabilire che la presente licenza � sottoposta alle seguenti prescrizioni di carattere generale:
a) 	la presente licenza viene rilasciata in via del tutto precaria e potr�, in qualsiasi momento, per pubblico interesse, essere revocata, sospesa o sottoposta a particolari limitazioni, a giudizio insindacabile di questo Settore, anche a mezzo di semplice avviso, senza che ci� possa dar luogo alla corresponsione di indennizzi da parte della pubblica amministrazione;
b) 	la licenza viene accordata a decorrere dalla data del presente atto e scadr� il 31.12.2024;
c) 	con riferimento al solo uso irriguo-agricolo, il prelievo potr� avvenire soltanto a giorni alterni, con esclusione della domenica. In particolare, il prelievo � consentito nei giorni di Luned�-Mercoled�-Venerd� per i prelievi situati in sponda sinistra e nei giorni di Marted�-Gioved�-Sabato per i prelievi in sponda destra;
d) 	il prelievo � comunque vietato nella fascia oraria compresa fra le 10:00 e le 18:00;
e) 	la licenza � subordinata alla disponibilit�, da parte del titolare del presente atto, dell�area oggetto di irrigazione. La licenza, inoltre, non d� diritto di accedere o attraversare aree di propriet� private;
f) 	la licenza si intende accordata salvi ed impregiudicati i diritti dei terzi. Per ogni danno conseguente all�esercizio del prelievo di cui al presente atto, la Ditta terr� sollevata questa Amministrazione;
g) 	la licenza di attingimento non d� diritto di effettuare opere fisse e/o lavori di alcun genere in alveo fluviale o demaniale ovvero a distanza inferiore a metri 10 dalle sponde, compresi gli scavi la rimozione di alberi e vegetazione, ai sensi dell�art. 96 lett. F del R.D. 523/1904;
h) 	il prelievo in esame, non superando il valore soglia di portata di 2,0 l/s, non � soggetto al rispetto del Deflusso Minimo Vitale, ai sensi dell�art. 60, comma 4, lettera b), delle NTA del Piano regionale di Tutela delle Acque;
i) 	ai sensi di quanto disposto dall�art. 67, comma 4, delle NTA del Piano di Tutela delle Acque della Regione Marche:
- 	il titolare della presente licenza dovr� comunicare a questo Settore, entro il 31/03/2025, la stima dei volumi attinti nell�anno 2024;
- 	il prelievo in oggetto non � soggetto all�obbligo di installazione dei misuratori dei volumi idrici prelevati;
j) 	la Ditta concessionaria � obbligata a tenere e conservare la presente autorizzazione sul luogo ove avviene l�utilizzazione dell�acqua concessa e ad esibirla a richiesta del personale di questo Settore o di altri Enti aventi funzione di ispezione e controllo. 
4) 	Di precisare che in base all�art. 17 della L.R. 5/2006 e all�art. 56 del R.D. 1775/1933, la presente licenza di attingimento pu� essere accordata, salvo rinnovo, per non pi� di cinque volte per una durata non superiore ad un anno.
5) 	Di pubblicare il presente decreto sul Bollettino Ufficiale della Regione Marche.
6) 	Di rappresentare, ai sensi dell�art. 3, c. 4, della Legge n. 241/90, che contro il presente provvedimento pu� essere proposto ricorso giurisdizionale al Tribunale Superiore delle Acque Pubbliche entro il termine inderogabile di sessanta giorni dalla data di pubblicazione del Decreto sul Bollettino Ufficiale della Regione Marche, ovvero, se anteriore, dalla data in cui risulti che l�interessato ne abbia avuta piena conoscenza, conformemente a quanto sancito dagli artt.18, 140 e 143 del T.U. - R.D.11.12.1933 n.1775, per tutti gli altri aspetti pu� essere presentato ricorso presso il TAR Marche.
7) 	Di attestare l�avvenuta verifica dell�inesistenza di situazioni anche potenziali di conflitto di interesse ai sensi dell�art. 6 bis della L. 241/1990.
8) 	Di attestare, inoltre, che dal presente decreto non deriva n� pu� derivare un impegno di spesa a carico della Regione.

Il Dirigente
Arch. Lucia Taffetani


ALLEGATI
1) Documento �AMMISSIBILIT� DOMANDA DERIVAZIONE ACQUA PUBBLICA�

AVVISO
L�allegato � consultabile nel sito:
www.norme.marche.it

____________________________________________
Decreto del Dirigente del Settore Genio Civile Marche Nord del 27 marzo 2024, n. 167
Rilascio di licenza di attingimento annuale ai sensi dell�art. 56 del R.D. 11.12.1933 n. 1775 e dell�art. 17 della L.R. 09.06.2006 n. 5. Ditta Sabbatini Simone

IL DIRIGENTE

omissis

DECRETA


1) 	Di concedere alla ditta Sabbatini Simone (P.IVA/C.F. SBBSMN78T09I608I), la licenza di attingimento annuale nel rispetto delle modalit� riportate nel documento �AMMISSIBILITA� DOMANDA DERIVAZIONE ACQUA PUBBLICA� che viene allegato al presente atto e del quale ne costituisce parte integrante e sostanziale.
2) 	Di approvare il documento �AMMISSIBILITA� DOMANDA DERIVAZIONE ACQUA PUBBLICA�, contenente gli estremi identificativi del richiedente, il corpo idrico oggetto di prelievo e i principali dati caratteristici dell�attingimento (localizzazione, uso, portata, volume, ecc.), precisando che il suddetto documento, che riporta le valutazioni istruttorie effettuate nella piattaforma informatica SIAR-DAP, pu� aver modificato la portata richiesta di prelievo, se ritenuta non congrua rispetto al fabbisogno dichiarato.
3) 	Di stabilire che la presente licenza � sottoposta alle seguenti prescrizioni di carattere generale:
a) 	la presente licenza viene rilasciata in via del tutto precaria e potr�, in qualsiasi momento, per pubblico interesse, essere revocata, sospesa o sottoposta a particolari limitazioni, a giudizio insindacabile di questo Settore, anche a mezzo di semplice avviso, senza che ci� possa dar luogo alla corresponsione di indennizzi da parte della pubblica amministrazione;
b) 	la licenza viene accordata a decorrere dalla data del presente atto e scadr� il 31.12.2024;
c) 	con riferimento al solo uso irriguo-agricolo, il prelievo potr� avvenire soltanto a giorni alterni, con esclusione della domenica. In particolare, il prelievo � consentito nei giorni di Luned�-Mercoled�-Venerd� per i prelievi situati in sponda sinistra e nei giorni di Marted�-Gioved�-Sabato per i prelievi in sponda destra;
d) 	il prelievo � comunque vietato nella fascia oraria compresa fra le 10:00 e le 18:00;
e) 	la licenza � subordinata alla disponibilit�, da parte del titolare del presente atto, dell�area oggetto di irrigazione. La licenza, inoltre, non d� diritto di accedere o attraversare aree di propriet� private;
f) 	la licenza si intende accordata salvi ed impregiudicati i diritti dei terzi. Per ogni danno conseguente all�esercizio del prelievo di cui al presente atto, la Ditta terr� sollevata questa Amministrazione;
g) 	la licenza di attingimento non d� diritto di effettuare opere fisse e/o lavori di alcun genere in alveo fluviale o demaniale ovvero a distanza inferiore a metri 10 dalle sponde, compresi gli scavi la rimozione di alberi e vegetazione, ai sensi dell�art. 96 lett. F del R.D. 523/1904;
h) 	il prelievo in esame, non superando il valore soglia di portata di 2,0 l/s, non � soggetto al rispetto del Deflusso Minimo Vitale, ai sensi dell�art. 60, comma 4, lettera b), delle NTA del Piano regionale di Tutela delle Acque;
i) 	ai sensi di quanto disposto dall�art. 67, comma 4, delle NTA del Piano di Tutela delle Acque della Regione Marche:
- 	il titolare della presente licenza dovr� comunicare a questo Settore, entro il 31/03/2025, la stima dei volumi attinti nell�anno 2024;
- 	il prelievo in oggetto non � soggetto all�obbligo di installazione dei misuratori dei volumi idrici prelevati;
j) 	la Ditta concessionaria � obbligata a tenere e conservare la presente autorizzazione sul luogo ove avviene l�utilizzazione dell�acqua concessa e ad esibirla a richiesta del personale di questo Settore o di altri Enti aventi funzione di ispezione e controllo.
4) 	Di precisare che in base all�art. 17 della L.R. 5/2006 e all�art. 56 del R.D. 1775/1933, la presente licenza di attingimento pu� essere accordata, salvo rinnovo, per non pi� di cinque volte per una durata non superiore ad un anno.
5) 	Di pubblicare il presente decreto sul Bollettino Ufficiale della Regione Marche.
6) 	Di rappresentare, ai sensi dell�art. 3, c. 4, della Legge n. 241/90, che contro il presente provvedimento pu� essere proposto ricorso giurisdizionale al Tribunale Superiore delle Acque Pubbliche entro il termine inderogabile di sessanta giorni dalla data di pubblicazione del Decreto sul Bollettino Ufficiale della Regione Marche, ovvero, se anteriore, dalla data in cui risulti che l�interessato ne abbia avuta piena conoscenza, conformemente a quanto sancito dagli artt.18, 140 e 143 del T.U. - R.D.11.12.1933 n.1775, per tutti gli altri aspetti pu� essere presentato ricorso presso il TAR Marche.
7) 	Di attestare l�avvenuta verifica dell�inesistenza di situazioni anche potenziali di conflitto di interesse ai sensi dell�art. 6 bis della L. 241/1990.
8) 	Di attestare, inoltre, che dal presente decreto non deriva n� pu� derivare un impegno di spesa a carico della Regione.

Il Dirigente
Arch. Lucia Taffetani


ALLEGATI
1) Documento �AMMISSIBILIT� DOMANDA DERIVAZIONE ACQUA PUBBLICA�

AVVISO
L�allegato � consultabile nel sito:
www.norme.marche.it

____________________________________________
Decreto del Dirigente del Settore Genio Civile Marche Nord del 27 marzo 2024, n. 168
Rilascio di licenza di attingimento annuale ai sensi dell�art. 56 del R.D. 11.12.1933 n. 1775 e dell�art. 17 della L.R. 09.06.2006 n. 5. Ditta Fiori Gabriela

IL DIRIGENTE

omissis

DECRETA

1) 	Di concedere alla ditta Fiori Gabriela (P.IVA/C.F. FRIGRL60B54I461W), la licenza di attingimento annuale nel rispetto delle modalit� riportate nel documento �AMMISSIBILITA� DOMANDA DERIVAZIONE ACQUA PUBBLICA� che viene allegato al presente atto e del quale ne costituisce parte integrante e sostanziale.
2) 	Di approvare il documento �AMMISSIBILITA� DOMANDA DERIVAZIONE ACQUA PUBBLICA�, contenente gli estremi identificativi del richiedente, il corpo idrico oggetto di prelievo e i principali dati caratteristici dell�attingimento (localizzazione, uso, portata, volume, ecc.), precisando che il suddetto documento, che riporta le valutazioni istruttorie effettuate nella piattaforma informatica SIAR-DAP, pu� aver modificato la portata richiesta di prelievo, se ritenuta non congrua rispetto al fabbisogno dichiarato.
3) 	Di stabilire che la presente licenza � sottoposta alle seguenti prescrizioni di carattere generale:
a) 	la presente licenza viene rilasciata in via del tutto precaria e potr�, in qualsiasi momento, per pubblico interesse, essere revocata, sospesa o sottoposta a particolari limitazioni, a giudizio insindacabile di questo Settore, anche a mezzo di semplice avviso, senza che ci� possa dar luogo alla corresponsione di indennizzi da parte della pubblica amministrazione;
b) 	la licenza viene accordata a decorrere dalla data del presente atto e scadr� il 31.12.2024;
c) 	con riferimento al solo uso irriguo-agricolo, il prelievo potr� avvenire soltanto a giorni alterni, con esclusione della domenica. In particolare, il prelievo � consentito nei giorni di Luned�-Mercoled�-Venerd� per i prelievi situati in sponda sinistra e nei giorni di Marted�-Gioved�-Sabato per i prelievi in sponda destra;
d) 	il prelievo � comunque vietato nella fascia oraria compresa fra le 10:00 e le 18:00;
e) 	la licenza � subordinata alla disponibilit�, da parte del titolare del presente atto, dell�area oggetto di irrigazione. La licenza, inoltre, non d� diritto di accedere o attraversare aree di propriet� private;
f) 	la licenza si intende accordata salvi ed impregiudicati i diritti dei terzi. Per ogni danno conseguente all�esercizio del prelievo di cui al presente atto, la Ditta terr� sollevata questa Amministrazione;
g) 	la licenza di attingimento non d� diritto di effettuare opere fisse e/o lavori di alcun genere in alveo fluviale o demaniale ovvero a distanza inferiore a metri 10 dalle sponde, compresi gli scavi la rimozione di alberi e vegetazione, ai sensi dell�art. 96 lett. F del R.D. 523/1904;
h) 	il prelievo in esame, non superando il valore soglia di portata di 2,0 l/s, non � soggetto al rispetto del Deflusso Minimo Vitale, ai sensi dell�art. 60, comma 4, lettera b), delle NTA del Piano regionale di Tutela delle Acque;
i) 	ai sensi di quanto disposto dall�art. 67, comma 4, delle NTA del Piano di Tutela delle Acque della Regione Marche:
- 	il titolare della presente licenza dovr� comunicare a questo Settore, entro il 31/03/2025, la stima dei volumi attinti nell�anno 2024;
- 	il prelievo in oggetto non � soggetto all�obbligo di installazione dei misuratori dei volumi idrici prelevati;
j) 	la Ditta concessionaria � obbligata a tenere e conservare la presente autorizzazione sul luogo ove avviene l�utilizzazione dell�acqua concessa e ad esibirla a richiesta del personale di questo Settore o di altri Enti aventi funzione di ispezione e controllo.
4) 	Di precisare che in base all�art. 17 della L.R. 5/2006 e all�art. 56 del R.D. 1775/1933, la presente licenza di attingimento pu� essere accordata, salvo rinnovo, per non pi� di cinque volte per una durata non superiore ad un anno.
5) 	Di pubblicare il presente decreto sul Bollettino Ufficiale della Regione Marche.
6) 	Di rappresentare, ai sensi dell�art. 3, c. 4, della Legge n. 241/90, che contro il presente provvedimento pu� essere proposto ricorso giurisdizionale al Tribunale Superiore delle Acque Pubbliche entro il termine inderogabile di sessanta giorni dalla data di pubblicazione del Decreto sul Bollettino Ufficiale della Regione Marche, ovvero, se anteriore, dalla data in cui risulti che l�interessato ne abbia avuta piena conoscenza, conformemente a quanto sancito dagli artt.18, 140 e 143 del T.U. - R.D.11.12.1933 n.1775, per tutti gli altri aspetti pu� essere presentato ricorso presso il TAR Marche.
7) 	Di attestare l�avvenuta verifica dell�inesistenza di situazioni anche potenziali di conflitto di interesse ai sensi dell�art. 6 bis della L. 241/1990.
8) 	Di attestare, inoltre, che dal presente decreto non deriva n� pu� derivare un impegno di spesa a carico della Regione.

Il Dirigente
Arch. Lucia Taffetani


ALLEGATI
1) Documento �AMMISSIBILIT� DOMANDA DERIVAZIONE ACQUA PUBBLICA�

AVVISO
L�allegato � consultabile nel sito:
www.norme.marche.it

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Decreto del Dirigente del Settore Genio Civile Marche Nord del 27 marzo 2024, n. 169
Rilascio di licenza di attingimento annuale ai sensi dell�art. 56 del R.D. 11.12.1933 n. 1775 e dell�art. 17 della L.R. 09.06.2006 n. 5. Ditta Silvestrini Lucio
IL DIRIGENTE

omissis

DECRETA

1) 	Di concedere alla ditta Silvestrini Lucio (P.IVA/C.F. SLVLCU64C08I461F), la licenza di attingimento annuale nel rispetto delle modalit� riportate nel documento �AMMISSIBILITA� DOMANDA DERIVAZIONE ACQUA PUBBLICA� che viene allegato al presente atto e del quale ne costituisce parte integrante e sostanziale.
2) 	Di approvare il documento �AMMISSIBILITA� DOMANDA DERIVAZIONE ACQUA PUBBLICA�, contenente gli estremi identificativi del richiedente, il corpo idrico oggetto di prelievo e i principali dati caratteristici dell�attingimento (localizzazione, uso, portata, volume, ecc.), precisando che il suddetto documento, che riporta le valutazioni istruttorie effettuate nella piattaforma informatica SIAR-DAP, pu� aver modificato la portata richiesta di prelievo, se ritenuta non congrua rispetto al fabbisogno dichiarato.
3) 	Di stabilire che la presente licenza � sottoposta alle seguenti prescrizioni di carattere generale:
a) 	la presente licenza viene rilasciata in via del tutto precaria e potr�, in qualsiasi momento, per pubblico interesse, essere revocata, sospesa o sottoposta a particolari limitazioni, a giudizio insindacabile di questo Settore, anche a mezzo di semplice avviso, senza che ci� possa dar luogo alla corresponsione di indennizzi da parte della pubblica amministrazione;
b) 	la licenza viene accordata a decorrere dalla data del presente atto e scadr� il 31.12.2024;
c) 	con riferimento al solo uso irriguo-agricolo, il prelievo potr� avvenire soltanto a giorni alterni, con esclusione della domenica. In particolare, il prelievo � consentito nei giorni di Luned�-Mercoled�-Venerd� per i prelievi situati in sponda sinistra e nei giorni di Marted�-Gioved�-Sabato per i prelievi in sponda destra;
d) 	il prelievo � comunque vietato nella fascia oraria compresa fra le 10:00 e le 18:00;
e) 	la licenza � subordinata alla disponibilit�, da parte del titolare del presente atto, dell�area oggetto di irrigazione. La licenza, inoltre, non d� diritto di accedere o attraversare aree di propriet� private;
f) 	la licenza si intende accordata salvi ed impregiudicati i diritti dei terzi. Per ogni danno conseguente all�esercizio del prelievo di cui al presente atto, la Ditta terr� sollevata questa Amministrazione;
g) 	la licenza di attingimento non d� diritto di effettuare opere fisse e/o lavori di alcun genere in alveo fluviale o demaniale ovvero a distanza inferiore a metri 10 dalle sponde, compresi gli scavi la rimozione di alberi e vegetazione, ai sensi dell�art. 96 lett. F del R.D. 523/1904;
h) 	il prelievo in esame, non superando il valore soglia di portata di 2,0 l/s, non � soggetto al rispetto del Deflusso Minimo Vitale, ai sensi dell�art. 60, comma 4, lettera b), delle NTA del Piano regionale di Tutela delle Acque;
i) 	ai sensi di quanto disposto dall�art. 67, comma 4, delle NTA del Piano di Tutela delle Acque della Regione Marche:
- 	il titolare della presente licenza dovr� comunicare a questo Settore, entro il 31/03/2025, la stima dei volumi attinti nell�anno 2024;
- 	il prelievo in oggetto non � soggetto all�obbligo di installazione dei misuratori dei volumi idrici prelevati;
j) 	la Ditta concessionaria � obbligata a tenere e conservare la presente autorizzazione sul luogo ove avviene l�utilizzazione dell�acqua concessa e ad esibirla a richiesta del personale di questo Settore o di altri Enti aventi funzione di ispezione e controllo.
4) 	Di precisare che in base all�art. 17 della L.R. 5/2006 e all�art. 56 del R.D. 1775/1933, la presente licenza di attingimento pu� essere accordata, salvo rinnovo, per non pi� di cinque volte per una durata non superiore ad un anno.
5) 	Di pubblicare il presente decreto sul Bollettino Ufficiale della Regione Marche.
6) 	Di rappresentare, ai sensi dell�art. 3, c. 4, della Legge n. 241/90, che contro il presente provvedimento pu� essere proposto ricorso giurisdizionale al Tribunale Superiore delle Acque Pubbliche entro il termine inderogabile di sessanta giorni dalla data di pubblicazione del Decreto sul Bollettino Ufficiale della Regione Marche, ovvero, se anteriore, dalla data in cui risulti che l�interessato ne abbia avuta piena conoscenza, conformemente a quanto sancito dagli artt.18, 140 e 143 del T.U. - R.D.11.12.1933 n.1775, per tutti gli altri aspetti pu� essere presentato ricorso presso il TAR Marche.
7) 	Di attestare l�avvenuta verifica dell�inesistenza di situazioni anche potenziali di conflitto di interesse ai sensi dell�art. 6 bis della L. 241/1990.
8) 	Di attestare, inoltre, che dal presente decreto non deriva n� pu� derivare un impegno di spesa a carico della Regione.

Il Dirigente
Arch. Lucia Taffetani


ALLEGATI
1) Documento �AMMISSIBILIT� DOMANDA DERIVAZIONE ACQUA PUBBLICA�
AVVISO
L�allegato � consultabile nel sito:
www.norme.marche.it

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Decreto del Dirigente del Settore Genio Civile Marche Nord del 27 marzo 2024, n. 170
DPCM 20/02/2019 PIANO STRALCIO 2019 - Manutenzione argini di 2^ categoria del fiume Metauro dalla foce fino al viadotto A14. Approvazione della prima modifica contrattuale. CUP: B36B19000110001.

AVVISO
I testi dei decreti sono consultabili
nel sito: www.norme.marche.it

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Decreto del Dirigente del Settore Genio Civile Marche Nord del 28 marzo 2024, n. 171
R.D. 11.12.1933 n. 1775 - L.R. 9-6-2006 n. 5. SIAR-DAP 512153. Rinnovo (2^ anno) della licenza annuale per prelievo d�acqua ad uso irriguo dal Fosso Tamante, tributario del F. Metauro in Comune di Fermignano. Bacino: F. Metauro. Ditta: LAINO NADIA

IL DIRIGENTE

omissis

DECRETA

1) 	Di rilasciare, ai sensi dell�art. 56 del R.D. 1775/1933 e dell�art. 17 della L.R. 5/2006 e fatti salvi e impregiudicati i diritti e gli interessi di soggetti terzi, il rinnovo (2^ anno) della licenza annuale di attingimento d�acqua ad uso irriguo alla sig.ra LAINO NADIA (C.F. LNANDA53P56D541T), nel rispetto delle seguenti condizioni e prescrizioni:
a) 	la presente licenza viene rilasciata in via del tutto precaria e potr�, in qualsiasi momento, per pubblico interesse, essere revocata, sospesa o sottoposta a particolari limitazioni, a giudizio insindacabile di questo Settore, anche a mezzo di semplice avviso, senza che ci� possa dar luogo alla corresponsione di indennizzi da parte della pubblica amministrazione. 
b) 	Il prelievo dovr� essere effettuato dalla sponda sinistra del Fosso Tamante, tributario in sinistra idraulica del fiume Metauro, in corrispondenza del terreno catastalmente distinto al Foglio 18 Mappale 207 del Comune di Fermignano, nella misura di moduli 0,005, corrispondenti ad una portata massima istantanea di 0,5 l/s e per un volume annuo non superiore a 90 mc.
c) 	L�attingimento dell�acqua � concesso a partire dalla data del presente provvedimento e sino al 31 ottobre 2024, nelle fasce orarie 06:00-09:00 oppure 17:00:20:00.
d) 	L�acqua sar� utilizzata per irrigare il terreno gestito a orto domestico di 300 mq di estensione, catastalmente distinto al C.T. al Foglio 18 Mappale 205 del Comune di Fermignano.
e) 	Ai sensi dell�art. 67 comma 3 delle Norme Tecniche di Attuazione del Piano di Tutela delle Acque della Regione Marche, il prelievo assentito con il presente atto non � sottoposto all�obbligo di installazione del misuratore dei quantitativi idrici prelevati. 
f) 	Ai sensi di quanto disposto dall�art. 67, comma 4, delle N.T.A. del Piano di Tutela delle Acque (PTA) della Regione Marche, il titolare della presente licenza dovr� comunicare a questo Settore, entro il 31/03/2025, la stima dei volumi attinti nell�anno 2024. 
g) 	Il prelievo in esame, ai sensi dell�art. 54, comma 2, delle NTA del PTA regionale, non � soggetto al rispetto del DMV.
h) 	La licenza, inoltre, non d� diritto di accedere nelle propriet� private e la Ditta in oggetto � responsabile degli eventuali danni che possano derivare a terzi tanto per l�uso della licenza come con i lavori di collocamento dell�impianto.
i) 	Gli apparecchi destinati all�attingimento e la tubazione ad essi inerente, dovranno essere disposti in modo da non intaccare le sponde o gli argini del corso d�acqua, nonch� le relative pertinenze demaniali. Non debbono, infine, essere pregiudicate le difese del corso d�acqua eventualmente presenti.
j) 	L�attingimento potr� essere effettuato quando la disponibilit� dell�acqua lo permetta, tenuto conto, a seconda dei casi, delle derivazioni e utilizzazioni dipendenti da antichi diritti riconosciuti o da precedenti concessioni.
k) 	Qualora ne ricorrano i presupposti, ai fini dell�attingimento la ditta � tenuta ad acquisire presso gli Enti preposti, tutti i pareri o le autorizzazioni previste dalla legislazione vigente.
2) 	Di precisare che in base all�art. 17 della L.R. 5/2006 e all�art. 56 del R.D. 1775/1933, la presente licenza di attingimento pu� essere accordata, salvo rinnovo, per non pi� di cinque volte per una durata non superiore ad un anno.
3) 	Di precisare, altres�, che il presente atto � rilasciato ai soli fini stabiliti dalla normativa sopra richiamata e non sostituisce in alcun modo ulteriori pareri o atti di assenso comunque denominati di competenza di questo o di altri Enti.
4) 	Di inviare copia conforme all�originale del presente Decreto alla Ditta richiedente.
5) 	Di pubblicare il presente atto per estratto sul Bollettino Ufficiale della Regione Marche, ai sensi della L.R. 28 luglio 2003 n. 17.
6) 	Di precisare che il responsabile del procedimento, ai sensi dell�art. 5 della Legge 07/08/1990 n. 241 � il dott. Fabrizio Furlani e che gli atti concernenti il presente Decreto possono essere visionati presso il Settore Genio Civile Marche Nord di questo Ente.
7) 	Di rappresentare, ai sensi dell�art. 3, comma 4 della L. 241/1990, che avverso il presente atto pu� essere proposto:
� 	Ricorso giurisdizionale, per le materie di cui all�art. 140 del T.U. n. 1775/1933, al Tribunale delle acque entro sessanta giorni dalla notifica del presente atto da effettuarsi con le procedure di cui all�art. 145 del T.U. n. 1775/1933;
�	Ricorso giurisdizionale per le materie di cui all�art. 143 del T.U. n. 1775/1933, al Tribunale Superiore delle acque entro sessanta giorni dalla notifica del presente atto, notifica da effettuarsi con le procedure di cui all�art. 145 del T.U. n. 1775/1933.
	Per tutti gli altri aspetti, pu� essere presentato ricorso giurisdizionale al T.A.R. Marche, entro sessanta giorni dal giorno della notifica del presente atto o da quello in cui l�interessato ne ha avuto piena conoscenza.
8) 	Di attestare l�avvenuta verifica dell�inesistenza di situazioni anche potenziali di conflitto di interesse ai sensi dell�art. 6 bis della L. 241/1990.
9) 	Di attestare, inoltre, che dal presente decreto non deriva n� pu� derivare un impegno di spesa a carico della Regione.

Il Dirigente
Arch. Lucia Taffetani

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Decreto del Dirigente del Settore Genio Civile Marche Nord del 28 marzo 2024, n. 172
D.Lgs. 152/2006 - R.D. 1775/1933 - L.R. 5/2006. Record 1270/P. Cambio d�uso, da irriguo a domestico, della derivazione d�acqua dal pozzo sito in Comune di Pesaro, localit� Valcelli. Ditta: FILIAGGI ALBERTO

IL DIRIGENTE

omissis

DECRETA

1) 	Di stabilire che il pozzo in oggetto, di propriet� del sig. FILIAGGI ALBERTO (C.F. FLGLRT75C14G479B), ubicato sul terreno catastalmente censito al Foglio 16 Mappale 82 del Comune di Pesaro - loc. Valcelli, a partire dalla data del presente provvedimento sar� utilizzato per fini domestici essendo il prelievo rispondente ai requisiti indicati all�art. 1, comma 3, della L.R. 5/2006.
2) 	Di precisare che l�uso domestico � esonerato dal pagamento del canone demaniale annuo, nonch� dagli obblighi e oneri riportati nel Disciplinare di Concessione rep. n. 648 del 12/02/2009, i cui effetti di Legge cessano, pertanto, a partire dalla data del presente atto. 
3) 	Di precisare, altres�, che variazioni future nell�uso dell�acqua del pozzo che dovessero comportare un uso diverso dal domestico, come definito all�art. 1 della L.R. 5/2006, dovranno essere preventivamente comunicate a questo Settore ai fini dell�attivazione del procedimento di rilascio della concessione di derivazione d�acqua pubblica.
4) 	Di riservarsi la possibilit� di effettuare controlli e verifiche per accertare la rispondenza di quanto stabilito nel presente atto con le condizioni di utilizzo del pozzo. 
5) 	Di inviare copia del presente Decreto aI sig. FILIAGGI ALBERTO.
6) 	Di pubblicare il presente atto per estratto sul Bollettino Ufficiale della Regione Marche, ai sensi della L.R. 28 luglio 2003 n. 17.
7) 	Di precisare che il responsabile del procedimento, ai sensi dell�art. 5 della Legge 07/08/1990 n. 241 � il dott. Fabrizio Furlani e che gli atti concernenti il presente Decreto possono essere visionati presso il Settore Genio Civile Marche Nord della Regione Marche.
8) 	Di rappresentare, ai sensi dell�art. 3, comma 4 della L. 241/1990, che avverso il presente atto pu� essere proposto:
� 	Ricorso giurisdizionale, per le materie di cui all�art. 140 del T.U. n. 1775/1933, al Tribunale delle acque entro sessanta giorni dalla notifica del presente atto da effettuarsi con le procedure di cui all�art. 145 del T.U. n. 1775/1933;
� 	Ricorso giurisdizionale per le materie di cui all�art. 143 del T.U. n. 1775/1933, al Tribunale Superiore delle acque entro sessanta giorni dalla notifica del presente atto, notifica da effettuarsi con le procedure di cui all�art. 145 del T.U. n. 1775/1933.
	Per tutti gli altri aspetti, pu� essere presentato ricorso giurisdizionale al T.A.R. Marche, entro sessanta giorni dal giorno della notifica del presente atto o da quello in cui l�interessato ne ha avuto piena conoscenza.
9) 	Di attestare l�avvenuta verifica dell�inesistenza di situazioni anche potenziali di conflitto di interesse ai sensi dell�art. 6 bis della L. 241/1990.
10)	Di attestare, inoltre, che dal presente decreto non deriva n� pu� derivare un impegno di spesa a carico della Regione

Il Dirigente
Arch. Lucia Taffetani

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Decreto del Dirigente del Settore Genio Civile Marche Nord del 28 marzo 2024, n. 173
R.D. 11.12.1933 n. 1775 - L.R. 9-6-2006 n. 5. SIAR-DAP 512304. Rilascio (3^ anno) della licenza annuale per prelievo d�acqua ad uso irriguo dal Fiume Bosso in Comune di Cagli - loc. I Ranchi. Bacino: F. Metauro. Ditta: PRUSCINI VINCENZO

IL DIRIGENTE

omissis

DECRETA

1) 	Di rilasciare, ai sensi dell�art. 56 del R.D. 1775/1933 e dell�art. 17 della L.R. 5/2006 e fatti salvi e impregiudicati i diritti e gli interessi di soggetti terzi, la licenza annuale (3^ anno) di attingimento d�acqua ad uso irriguo al sig. PRUSCINI VINCENZO (C.F. PRSVCN57S25B352G), nel rispetto delle seguenti prescrizioni:
a) 	la presente licenza viene rilasciata in via del tutto precaria e potr�, in qualsiasi momento, per pubblico interesse, essere revocata, sospesa o sottoposta a particolari limitazioni, a giudizio insindacabile di questo Settore, anche a mezzo di semplice avviso, senza che ci� possa dar luogo alla corresponsione di indennizzi da parte della pubblica amministrazione.
b) 	Il prelievo dovr� essere effettuato dalla sponda sinistra del Fiume Bosso, in Comune di Cagli - localit� I Ranchi, in corrispondenza del terreno catastalmente distinto al Foglio 149 Mappale 107, nella misura di moduli 0,002, corrispondenti ad una portata massima istantanea di 0,2 l/s e per un volume annuo non superiore a 100 mc.
c) 	L�attingimento dell�acqua � concesso a partire dalla data del presente provvedimento e sino al 30 novembre 2024, il mercoled�, nelle fasce orarie 08:00-10:00 e 17:00-19:00. 
d) 	L�acqua sar� utilizzata per irrigare parte del terreno distinto al C.T. al Foglio 149 Mappale 87/p del Comune di Cagli, per complessivi 100 mq, coltivato a orto familiare.
e) 	Ai sensi di quanto disposto dall�art. 67, c. 4, delle N.T.A. del Piano di Tutela delle Acque della Regione Marche, il titolare della presente licenza dovr� comunicare a questo Settore, entro il 31/03/2025, la stima dei volumi attinti nell�anno 2024.
f) 	Ai sensi della D.G.R. n. 590 del 06/06/2017 �Approvazione dei criteri e modalit� regionali di quantificazione dei volumi idrici ad uso irriguo�, la derivazione in oggetto non � sottoposta all�obbligo di installazione dei misuratori dei volumi idrici prelevati. 
g) 	Il prelievo in esame, avendo una portata inferiore a 2,0 l/s, non � soggetto al rispetto della verifica del D.M.V. - Deflusso Minimo Vitale, ai sensi dell�art. 60, comma 4, lettera b), delle NTA del Piano regionale di Tutela delle Acque.
h) 	La licenza, inoltre, non d� diritto di accedere nelle propriet� private e la Ditta in oggetto � responsabile degli eventuali danni che possano derivare a terzi tanto per l�uso della licenza come con i lavori di collocamento dell�impianto.
i) 	Gli apparecchi destinati all�attingimento e la tubazione ad essi inerente, dovranno essere disposti in modo da non intaccare le sponde o gli argini del corso d�acqua, nonch� le relative pertinenze demaniali. Non debbono, infine, essere pregiudicate le difese del corso d�acqua eventualmente presenti.
j) 	L�attingimento potr� essere effettuato quando la disponibilit� dell�acqua lo permetta, tenuto conto, a seconda dei casi, delle derivazioni e utilizzazioni dipendenti da antichi diritti riconosciuti o da precedenti concessioni.
k) 	Qualora ne ricorrano i presupposti, ai fini dell�attingimento la ditta � tenuta ad acquisire presso gli Enti preposti, tutti i pareri o le autorizzazioni previste dalla legislazione vigente. 
2) 	Di precisare che in base all�art. 17 della L.R. 5/2006 e all�art. 56 del R.D. 1775/1933, la presente licenza di attingimento pu� essere accordata, salvo rinnovo, per non pi� di cinque volte per una durata non superiore ad un anno.
3) 	Di precisare, altres�, che il presente atto � rilasciato ai soli fini stabiliti dalla normativa sopra richiamata e non sostituisce in alcun modo ulteriori pareri o atti di assenso comunque denominati di competenza di questo o di altri Enti.
4) 	Di inviare copia conforme all�originale del presente Decreto alla Ditta richiedente.
5) 	Di pubblicare il presente atto per estratto sul Bollettino Ufficiale della Regione Marche, ai sensi della L.R. 28 luglio 2003 n. 17.
6) 	Di precisare che il responsabile del procedimento, ai sensi dell�art. 5 della Legge 07/08/1990 n. 241 � il dott. Fabrizio Furlani e che gli atti concernenti il presente Decreto possono essere visionati presso il Settore Genio Civile Marche Nord della Regione Marche.
7) 	Di rappresentare, ai sensi dell�art. 3, comma 4 della L. 241/1990, che avverso il presente atto pu� essere proposto:
� 	Ricorso giurisdizionale, per le materie di cui all�art. 140 del T.U. n. 1775/1933, al Tribunale delle acque entro sessanta giorni dalla notifica del presente atto da effettuarsi con le procedure di cui all�art. 145 del T.U. n. 1775/1933;
� 	Ricorso giurisdizionale per le materie di cui all�art. 143 del T.U. n. 1775/1933, al Tribunale Superiore delle acque entro sessanta giorni dalla notifica del presente atto, notifica da effettuarsi con le procedure di cui all�art. 145 del T.U. n. 1775/1933.
	Per tutti gli altri aspetti, pu� essere presentato ricorso giurisdizionale al T.A.R. Marche, entro sessanta giorni dal giorno della notifica del presente atto o da quello in cui l�interessato ne ha avuto piena conoscenza.
8) 	Di attestare l�avvenuta verifica dell�inesistenza di situazioni anche potenziali di conflitto di interesse ai sensi dell�art. 6 bis della L. 241/1990.
9) 	Di attestare, inoltre, che dal presente decreto non deriva n� pu� derivare un impegno di spesa a carico della Regione.

Il Dirigente
Arch. Lucia Taffetani

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Decreto del Dirigente del Settore Genio Civile Marche Nord del 28 marzo 2024, n. 174
R.D. 11.12.1933 n. 1775 - L.R. 9-6-2006 n. 5. SIAR-DAP 512320. Rinnovo (3^ anno) della licenza annuale per prelievo d�acqua ad uso irriguo dal Fiume Bosso in Comune di Cagli - loc. Secchiano. Bacino: F. Metauro. Ditta: MENSALI GABRIELE

IL DIRIGENTE

omissis

DECRETA

1) Di rilasciare, ai sensi dell�articolo 56 del R.D. 1775/1933 e dell�articolo 17 della L.R. 5/2006 e fatti salvi e impregiudicati i diritti e gli interessi di soggetti terzi, il rinnovo (3^ anno) della licenza annuale di attingimento d�acqua per uso irriguo al sig. MENSALI GABRIELE (C.F. MNSGRL55S21B352O), nel rispetto delle seguenti prescrizioni:
a) 	la presente licenza viene rilasciata in via del tutto precaria e potr�, in qualsiasi momento, per pubblico interesse, essere revocata, sospesa o sottoposta a particolari limitazioni, a giudizio insindacabile di questo Settore, anche a mezzo di semplice avviso, senza che ci� possa dar luogo alla corresponsione di indennizzi da parte della pubblica amministrazione. 
b) 	Il prelievo dovr� essere effettuato dalla sponda sinistra del Fiume Bosso, in Comune di Cagli - localit� Secchiano, in corrispondenza del terreno catastalmente distinto al Foglio 146 Mappale 287, nella misura di moduli 0,002, corrispondenti ad una portata massima istantanea di 0,2 l/s, e per un volume annuo non superiore a 55 mc.
c) 	L�attingimento dell�acqua � concesso a partire dalla data del presente provvedimento e sino al 30 settembre 2024, a giorni alterni numerici pari, nelle fasce orarie 06:00-07:00 oppure 19:00-20:00.
d) 	L�acqua sar� utilizzata per irrigare parte del terreno distinto al C.T. al Foglio 146 Mappali 287-657 del Comune di Cagli, per complessivi 180 mq, coltivato a orto familiare. 
e) 	Ai sensi di quanto disposto dall�art. 67, c. 4, delle Norme Tecniche di Attuazione del Piano di Tutela delle Acque della Regione Marche, il titolare della presente licenza dovr� comunicare a questo Settore, entro il 31/03/25, la stima dei volumi attinti nell�anno 2024. 
f) 	Ai sensi della D.G.R. n. 590 del 06/06/2017 ad oggetto �Approvazione dei criteri e modalit� regionali di quantificazione dei volumi idrici ad uso irriguo�, la derivazione in oggetto non � sottoposta all�obbligo di installazione dei misuratori dei volumi idrici prelevati.
g) 	Il prelievo in esame, avendo una portata inferiore a 2,0 l/s, non � soggetto al rispetto della verifica del DMV - Deflusso Minimo Vitale, ai sensi dell�art. 60, comma 4, lettera b), delle NTA del Piano regionale di Tutela delle Acque.
h) 	La licenza, inoltre, non d� diritto di accedere nelle propriet� private e la Ditta in oggetto � responsabile degli eventuali danni che possano derivare a terzi tanto per l�uso della licenza come con i lavori di collocamento dell�impianto.
i) 	Gli apparecchi destinati all�attingimento e la tubazione ad essi inerente, dovranno essere disposti in modo da non intaccare le sponde o gli argini del corso d�acqua, nonch� le relative pertinenze demaniali. Non debbono, infine, essere pregiudicate le difese del corso d�acqua eventualmente presenti.
j) 	L�attingimento potr� essere effettuato quando la disponibilit� dell�acqua lo permetta, tenuto conto, a seconda dei casi, delle derivazioni e utilizzazioni dipendenti da antichi diritti riconosciuti o da precedenti concessioni.
k) 	Qualora ne ricorrano i presupposti, ai fini dell�attingimento la ditta � tenuta ad acquisire presso gli Enti preposti, tutti i pareri o le autorizzazioni previste dalla legislazione vigente.
2) 	Di precisare che in base all�art. 17 della L.R. 5/2006 e all�art. 56 del R.D. 1775/1933, la presente licenza di attingimento pu� essere accordata, salvo rinnovo, per non pi� di cinque volte per una durata non superiore ad un anno.
3) 	Di precisare, altres�, che il presente atto � rilasciato ai soli fini stabiliti dalla normativa sopra richiamata e non sostituisce in alcun modo ulteriori pareri o atti di assenso comunque denominati di competenza di questo o di altri Enti.
4) 	Di inviare copia conforme all�originale del presente Decreto alla Ditta richiedente.
5) 	Di pubblicare il presente atto per estratto sul Bollettino Ufficiale della Regione Marche, ai sensi della L.R. 28 luglio 2003 n. 17.
6) 	Di precisare che il responsabile del procedimento, ai sensi dell�art. 5 della Legge 07/08/1990 n. 241 � il dott. Fabrizio Furlani e che gli atti concernenti il presente Decreto possono essere visionati presso il Settore Genio Civile Marche Nord della Regione Marche.
7) 	Di rappresentare, ai sensi dell�art. 3, comma 4 della L. 241/1990, che avverso il presente atto pu� essere proposto:
� 	Ricorso giurisdizionale, per le materie di cui all�art. 140 del T.U. n. 1775/1933, al Tribunale delle acque entro sessanta giorni dalla notifica del presente atto da effettuarsi con le procedure di cui all�art. 145 del T.U. n. 1775/1933;
� 	Ricorso giurisdizionale per le materie di cui all�art. 143 del T.U. n. 1775/1933, al Tribunale Superiore delle acque entro sessanta giorni dalla notifica del presente atto, notifica da effettuarsi con le procedure di cui all�art. 145 del T.U. n. 1775/1933.
	Per tutti gli altri aspetti, pu� essere presentato ricorso giurisdizionale al T.A.R. Marche, entro sessanta giorni dal giorno della notifica del presente atto o da quello in cui l�interessato ne ha avuto piena conoscenza.
8) 	Di attestare l�avvenuta verifica dell�inesistenza di situazioni anche potenziali di conflitto di interesse ai sensi dell�art. 6 bis della L. 241/1990.
9) 	Di attestare, inoltre, che dal presente decreto non deriva n� pu� derivare un impegno di spesa a carico della Regione.

Il Dirigente
Arch. Lucia Taffetani

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Decreto del Dirigente del Settore Genio Civile Marche Nord del 28 marzo 2024, n. 175
R.D. 1775/1933 art. 20 - L.R. 5/2006 art. 23. Record 1420/F - SIAR-DAP 512299. Cambio di titolarit� della concessione rilasciata alla sig.ra TENTI LUIGINA a favore della sig.ra PASCUCCI ANNA-RITA per derivazione di acqua pubblica ad uso irriguo dal F. Cesano in Comune di San Lorenzo in Campo - localit� Acque Sulfuree.

IL DIRIGENTE

omissis

DECRETA

1) 	Di concedere, come concede, ai sensi dell�art. 20 del R.D. 1775/33 e dell�art. 23 della L.R. 5/2006 e fatti salvi e impregiudicati i diritti e gli interessi di soggetti terzi, il cambio di titolarit� della concessione di derivazione di acqua pubblica ad uso irriguo, assentita alla sig.ra Tenti Luigina con Determinazione della Provincia di Pesaro e Urbino n. 2448 del 20/07/2009, a favore della siga.ra PASCUCCI ANNA-RITA (C.F. PSCNRT55D59H958N).
2) 	Di precisare che la derivazione in oggetto avviene dalla sponda sinistra del Fiume Cesano, all�altezza del terreno catastalmente censito al Foglio 31 Mappale 144 del Comune di San Lorenzo in Campo - localit� Acque Sulfuree.
3) 	Di confermare la validit� del Disciplinare di concessione rep. 690 del 27/02/2009, che viene precisato e modificato dalle seguenti prescrizioni:
- 	la portata massima istantanea di prelievo non dovr� superare 1,0 l/s, per un volume annuo massimo non superiore a 144 mc;
- 	il prelievo serve ad irrigare il terreno catastalmente censito al Foglio 31 Mappali 723 (ex 60) -144 del Comune di San Lorenzo in Campo, avente una superficie complessiva di circa 5.000 mq;
- 	la ditta concessionaria, per effetto della D.G.R. n. 590 del 06/06/2017 ad oggetto �Approvazione dei criteri e modalit� regionali di quantificazione dei volumi idrici ad uso irriguo�, � esonerata dall�obbligo di installazione dei misuratori dei volumi idrici prelevati; 
- 	ai sensi di quanto disposto dall�art. 67, comma 3, delle Norme Tecniche di Attuazione del Piano di Tutela delle Acque della Regione Marche, la ditta concessionaria dovr� comunicare all�Autorit� Concedente (questo Settore), entro il 31 marzo di ogni anno, i risultati delle stime relative ai quantitativi idrici prelevati nell�anno precedente utilizzando la piattaforma informatica SIAR-DAP (https://siar.regione.marche.it).
4) 	Di stabilire che il nuovo titolare della concessione subentra in tutti i diritti, obblighi, oneri e responsabilit� indicati nel Disciplinare di concessione rep. 690 del 27/02/2009 rilasciato al precedente titolare, come modificato dal precedente punto 3), che viene allegato al presente atto (Allegato n. 1).
5) 	Di confermare, salvo i casi di rinuncia, decadenza o revoca, la concessione per anni 15 successivi e continui decorrenti dal 20/07/2009, data di rilascio del provvedimento di concessione originario (Determinazione della Provincia di Pesaro e Urbino n. 2448 del 20/07/2009), verso il pagamento all�Autorit� Concedente (questo Settore) del canone demaniale, come annualmente determinato dalla Regione Marche.
6) 	Di precisare, altres�, che ai sensi dell�art. 16 della L.R. 5/2006, almeno tre mesi prima dalla data di scadenza della concessione in oggetto, fissata al 19/07/2024, la ditta concessionaria, qualora interessata alla continuazione del prelievo, dovr� presentare apposita domanda di rinnovo.
7) 	Di inviare copia conforme all�originale del presente Decreto, nonch� copia del Disciplinare di concessione rep. 690 del 27/02/2009, alla sig.ra PASCUCCI ANNA-RITA. 
8) 	Di pubblicare il presente atto per estratto sul Bollettino Ufficiale della Regione Marche, ai sensi della L.R. 28 luglio 2003 n. 17.
9) 	Di precisare che il responsabile del procedimento, ai sensi dell�art. 5 della Legge 07/08/1990 n. 241 � il dott. Fabrizio Furlani e che gli atti concernenti il presente Decreto possono essere visionati presso il Settore Genio Civile Marche Nord della Regione Marche.
10)	Di rappresentare, ai sensi dell�art. 3, comma 4 della L. 241/1990, che avverso il presente atto pu� essere proposto:
� 	Ricorso giurisdizionale, per le materie di cui all�art. 140 del T.U. n. 1775/1933, al Tribunale delle acque entro sessanta giorni dalla notifica del presente atto da effettuarsi con le procedure di cui all�art. 145 del T.U. n. 1775/1933;
� 	Ricorso giurisdizionale per le materie di cui all�art. 143 del T.U. n. 1775/1933, al Tribunale Superiore delle acque entro sessanta giorni dalla notifica del presente atto, notifica da effettuarsi con le procedure di cui all�art. 145 del T.U. n. 1775/1933.
	Per tutti gli altri aspetti, pu� essere presentato ricorso giurisdizionale al T.A.R. Marche, entro sessanta giorni dal giorno della notifica del presente atto o da quello in cui l�interessato ne ha avuto piena conoscenza.
11)	Di attestare l�avvenuta verifica dell�inesistenza di situazioni anche potenziali di conflitto di interesse ai sensi dell�art. 6 bis della L. 241/1990.
12)	Di attestare, inoltre, che dal presente decreto non deriva n� pu� derivare un impegno di spesa a carico della Regione.

Il Dirigente
(Arch. Lucia Taffetani)

ALLEGATI
1) Disciplinare di Concessione rep. n. 690 del 27/02/ 2009.

AVVISO
L�allegato � consultabile nel sito:
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Decreto del Dirigente del Settore Genio Civile Marche Nord del 28 marzo 2024, n. 176
Art.7 del R.D.L. 3267/1923: Nulla osta al vincolo idrogeologico con prescrizioni relativo al progetto di nuova costruzione di accessorio agricolo sui fondi di cui al Fgl. 119 part. 97, 458 e 535 C.T. in loc. Ceresola in Comune di Fabriano. Ditta richiedente: Mancini Pierluigi per il tramite del Comune di Fabriano.

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Decreto del Dirigente del Settore Genio Civile Marche Nord del 28 marzo 2024, n. 177
Art.7 del R.D.L. 3267/1923: Nulla osta al vincolo idrogeologico relativo al progetto di demolizione e ricostruzione con diminuzione volumetrica e mantenimento del sedime di un accessorio agricolo sul fondo di cui al Fgl. 2 mapp. 87 N.C.E.U. in Via Maccarata n. 27 nel Comune di Santa Maria Nuova. Ditta richiedente: Rau Carmelo per il tramite del Comune di Santa Maria Nuova.

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Decreto del Dirigente del Settore Genio Civile Marche Nord del 28 marzo 2024, n. 178
Art.7 del R.D.L. 3267/1923: Nulla osta al vincolo idrogeologico relativo al progetto di ristrutturazione edilizia mediante demolizione e ricostruzione delocalizzata sui fondi di cui al Fgl. 159 part. 367, 368, 820, 858 e 929 C.F. in loc. Albacina in Comune di Fabriano. Ditta richiedente: Moretti Chiara per il tramite del progettista Geom. Bovesecchi Marco.

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Decreto del Dirigente del Settore Genio Civile Marche Nord del 28 marzo 2024, n. 179
Lavori di ripristino muro crollato in idrografica sinistra fiume Foglia al km 23+550 della S.S. 744 Fogliense, in Comune di Sassocorvaro Auditore (PU). Importo complessivo � 180.000,00. CUP B76F22000280002. Decreto motivato di conclusione della conferenza di servizi decisoria ex artt. 14-bis, Legge n. 241/1990 in forma semplificata e modalit� asincrona. Approvazione, in linea tecnica, del PFTE.

AVVISO
I testi dei decreti sono consultabili
nel sito: www.norme.marche.it

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Decreto del Dirigente del Settore Genio Civile Marche Sud del 22 marzo 2024, n. 208
T.U. 11/12/1933 n. 1775 sulle acque pubbliche -L.R. 09/06/2006 n. 5- Derivazione di acque pubbliche da sorgente ubicata in localit� Forca Canapine del Comune di Arquata del Tronto (AP)- Proroga di autorizzazione provvisoria alla derivazione di acque pubbliche nell�ambito dei lavori di pubblica utilit� relativi a �S.P. Nursina- Interventi di ripristino del corpo stradale e realizzazione di opere di protezione dalla caduta massi dal km 0+000 al km 12+200 (localit� Forche Canapine)- Terzo stralcio funzionale dell�innesto con la S.S. 685 a Forche Canapine� (Contratto di appalto ANAS Rep. n.1340 del 02/07/2020) - Ditta: PA.E.CO: srl (P IVA: 01107550772) con sede legale a Garaguso (MT), Contrada Parata 4- 

IL DIRIGENTE

omissis

DECRETA

- 	di rilasciare alla Ditta: PA.E.CO: srl (P IVA: 01107550772) con sede legale a Garaguso (MT), Contrada Parata 4, in via eccezionale in particolare in quanto i lavori in oggetto in esecuzione nel comune di Arquata del Tronto costituiscono importanti opere di pubblica utilit� per comuni inseriti nell�area del cratere sismico, fatti salvi i diritti dei terzi pubblici e privati, entro i limiti di disponibilit� dell�acqua, ed escludendo nel contempo ogni responsabilit� dell�Amministrazione concedente nel caso in cui si pregiudichino i diritti di terzi,.che dovranno per� essere fatti valere nelle opportune sedi giudiziali ordinarie, la proroga dell�autorizzazione provvisoria di derivazione acque pubbliche da sorgente, ubicata in localit� Forca Canapine del Comune di Arquata del Tronto (AP), rilasciata con Decreto PF TTA n. 448 del 14/12/2021, ad uso igienico-sanitario ed usi assimilati (abbattimento polveri, confezionamento malta), esclusivamente per il periodo strettamente necessario al completamento dei lavori, con le seguenti modalit� e prescrizioni:
o 	attingimento da acque sorgive superficiali, ubicate in area catastalmente contraddistinta al Foglio 39, mappale n� 254 del N.C.T. del Comune di Arquata del Tronto, raccolte a caduta in un pozzetto di dimensioni di cm 50x50x50, da cui parte una tubatura mobile del diametro di 1� a servizio dell�area cantieristica, per una portata massima di 0,15 l/sec e un volume complessivo annuo max di mc 300;
o 	un eventuale superamento della portata massima e del prelievo annuo complessivo concessi (con un margine di tolleranza del 15%, fatte salve le eventuali cause di forza maggiore) costituisce violazione di una norma essenziale della derivazione, punibile con sanzione amministrativa ai sensi della vigente normativa in materia di acque pubbliche in oggetto specificata.
- 	di fissare alla data del 31 dicembre 2024 la scadenza del presente provvedimento, salvo eventuali proroghe o decadenze/ rinunce preventive;
- 	di precisare che, nel caso di ristrutturazioni, potenziamenti o modifiche sostanziali del sistema di distribuzione delle acque in essere, come risultante dalla documentazione tecnica agli atti, che interverranno successivamente all�approvazione del presente decreto, il relativo progetto dovr� essere preventivamente approvato dall�autorit� concedente;
- 	di precisare che il rilascio della concessione � effettuato sulla base delle informazioni ad oggi disponibili e che l�acquisizione di ulteriori dati e/o l�eventuale approvazione di direttive specifiche per la salvaguardia delle risorse idriche potrebbero determinare, anche a concessione operante, la revisione di quanto contenuto nel presente atto cos� come, per motivi connessi alla tutela della risorsa idrica, il prelievo dell�acqua potr� essere sospeso o sottoposto a particolari limitazioni a giudizio insindacabile dell�Autorit� concedente, anche a mezzo di semplice avviso, senza che ci� possa dar luogo alla corresponsione di indennizzi da parte della pubblica amministrazione;
- 	il presente Decreto dovr� essere conservato presso l�area di ubicazione della derivazione di acque pubbliche, a disposizione delle autorit� preposte alla vigilanza; 
- 	di dare atto che la Ditta in oggetto � in regola con il pagamento dei canoni, a tutto il 2024;
- 	di stabilire che, ai sensi di quanto disposto dall�art. 67, comma 3, delle NTA del Piano di Tutela delle Acque della Regione Marche, la ditta concessionaria dovr� denunciare all�Autorit� concedente, entro il 31 marzo di ogni anno, il volume di acque pubbliche prelevate nell�anno precedente;
- 	di rappresentare, ai sensi dell�art. 3, comma 4 della L. 241/1990, che avverso il presente atto pu� essere proposto:
o 	ricorso giurisdizionale, per le materie di cui all�art. 140 del T.U. n. 1775/1933, al Tribunale delle acque entro sessanta giorni dalla notifica del presente atto da effettuarsi con le procedure di cui all�art. 145 del T.U. n. 1775/1933;
o 	ricorso giurisdizionale per le materie di cui all�art. 143 del T.U. n. 1775/1933, al Tribunale Superiore delle acque entro sessanta giorni dalla notifica del presente atto, notifica da effettuarsi con le procedure di cui all�art. 145 del T.U. n. 1775/1933.
o 	per tutti gli altri aspetti, pu� essere presentato ricorso giurisdizionale al T.A.R. Marche, entro sessanta giorni dal giorno della notifica del presente atto o da quello in cui l�interessato ne ha avuto piena conoscenza.
- 	di dare atto che il presente decreto sar� pubblicato sul BUR e sar� visibile sul sito regionale all�indirizzo: http://www.norme.marche.it.
- 	di attestare altres� che dal presente decreto non deriva n� pu� derivare un impegno di spesa a carico della Regione.

Si attesta l�avvenuta verifica dell�inesistenza di situazioni anche potenziali di conflitto di interesse ai sensi dell�art. 6bis della L. 241/1990 e s.m.i.

Il Dirigente
Ing. Vincenzo Marzialetti

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Decreto del Dirigente del Settore Genio Civile Marche Sud del 22 marzo 2024, n. 209
T.U. 11/12/1933 n. 1775 sulle acque pubbliche -L.R. 09/06/2006 n. 5- Rinnovo di concessione pluriennale di derivazione di acque pubbliche ad uso: irrigazione verde privato da pozzo (cod.ID: 82114) ubicato su area catastalmente identificata al mappale n� 1379, Foglio 11 del Comune di Grottammare (AP)� Ditta: Carboni Associati snc (P IVA: 01163740440), con sede legale a Grottammare (AP), via G.Galilei 37 - Prat.1149/AP -

IL DIRIGENTE

omissis

DECRETA

- 	di rilasciare alla Ditta: Carboni Associati snc (P IVA: 01163740440), con sede legale a Grottammare (AP), via G.Galilei 37, fatti salvi i diritti dei terzi pubblici e privati, entro i limiti di disponibilit� dell�acqua, il rinnovo della concessione, gi� assentita con Decreto PF TTA n. 180 del 02/08/2018, a derivare acque pubbliche ad esclusivo uso: irrigazione verde privato da n.1 pozzo (cod.ID: 82114) ubicato su area catastalmente identificata al mappale n� 1379, Foglio 11 del Comune di Grottammare (AP) , con le seguenti prescrizioni:
- 	il prelievo non potr� superare una portata massima istantanea pari a moduli 0,016 (1,6 l/s);
- 	il volume complessivo annuo non dovr� superare i 300 mc/annui, entro i limiti di disponibilit� e purch� lo stesso non risulti in contrasto con il buon regime delle acque, escludendo, con periodici controlli a carico della Ditta concessionaria, qualsivoglia forma di inquinamento o insufficienza del sistema di derivazione che, se riconosciute, dovranno essere denunciate alle autorit� competenti;
- 	un eventuale superamento della portata massima e del prelievo annuo complessivo concessi (con un margine di tolleranza del 15%, fatte salve le eventuali cause di forza maggiore) costituisce violazione di una norma essenziale della derivazione, punibile con sanzione amministrativa ai sensi della vigente normativa in materia di acque pubbliche in oggetto specificata;
- 	il Decreto di concessione, e relativo Disciplinare, dovranno essere conservati presso l�area di ubicazione della derivazione di acque pubbliche, a disposizione delle autorit� preposte alla vigilanza;
- 	di precisare che, nel caso di ristrutturazioni, potenziamenti o modifiche sostanziali del sistema di distribuzione delle acque in essere, come risultante dalla documentazione tecnica agli atti, che interverranno successivamente all�approvazione del presente decreto, il relativo progetto dovr� essere preventivamente approvato dall�autorit� concedente;
- 	di precisare che il rilascio della concessione � effettuato sulla base delle informazioni ad oggi disponibili e che l�acquisizione di ulteriori dati e/o l�eventuale approvazione di direttive specifiche per la salvaguardia delle risorse idriche potrebbero determinare, anche a concessione operante, la revisione di quanto contenuto nel presente atto cos� come, per motivi connessi alla tutela della risorsa idrica, il prelievo dell�acqua potr� essere sospeso o sottoposto a particolari limitazioni a giudizio insindacabile dell�Autorit� concedente, anche a mezzo di semplice avviso, senza che ci� possa dar luogo alla corresponsione di indennizzi da parte della pubblica amministrazione;
- 	di approvare il Disciplinare di concessione allegato al presente provvedimento, di cui fa parte integrante e sostanziale;
- 	di accordare la concessione, fatta salva la facolt� di modifica o revoca, per motivi di pubblico interesse, e nei casi di decadenza o rinuncia previsti dalla vigente normativa, per un periodo di anni 10 (dieci) successivi e continui, decorrenti dalla data di scadenza della precednte concessione, quindi con scadenza al 02/08/2033;
- 	di stabilire che la Ditta: Carboni Associati snc, dovr� versare, tramite bonifico bancario (IBAN: IT 11 A 03069 02609100000300038) intestato a: Regione Marche prov. utilizzo idrico art. 46 L.R. 5/2006 causale:� AP-CD- Cauzione- Ditta: ���. entro 30 giorni dalla notifica del presente decreto, una cauzione di � 170,00 (centosettanta/00), pari all�attuale canone annuale, a titolo di garanzia degli obblighi e per gli scopi di cui all�art.11 del T.U..1775/33 e s.m.i., somma che verr� restituita, ove nulla osti, al termine della concessione;
- 	di stabilire che la ditta concessionaria corrisponder� anticipatamente, entro il 31 marzo di ogni anno, il canone demaniale, il cui importo � determinato dalla Regione Marche, come stabilito dall�art. 46 della L.R. 5/2006, in ragione della quantit� d�acqua oggetto della presente concessione e del relativo uso, anche se non possa o non voglia fare uso in tutto o in parte della concessione stessa, salvo il diritto di rinuncia,
- 	di stabilire che, ai sensi di quanto disposto dall�art. 67, comma 3, delle NTA del Piano di Tutela delle Acque della Regione Marche, la ditta concessionaria dovr� denunciare all�Autorit� concedente, entro il 31 marzo di ogni anno, il volume di acque pubbliche prelevate nell�anno precedente; 
- 	di precisare che il rilascio della concessione � comunque effettuato sulla base delle informazioni ad oggi disponibili e che l�acquisizione di ulteriori dati e/o l�eventuale approvazione di direttive specifiche aggiornate per la salvaguardia delle risorse idriche potrebbero determinare, anche a concessione operante, la revisione della stessa;
- 	di rappresentare, ai sensi dell�art. 3, comma 4 della L. 241/1990, che avverso il presente atto pu� essere proposto:
o 	ricorso giurisdizionale, per le materie di cui all�art. 140 del T.U. n. 1775/1933, al Tribunale delle acque entro sessanta giorni dalla notifica del presente atto da effettuarsi con le procedure di cui all�art. 145 del T.U. n. 1775/1933;
o 	ricorso giurisdizionale per le materie di cui all�art. 143 del T.U. n. 1775/1933, al Tribunale Superiore delle acque entro sessanta giorni dalla notifica del presente atto, notifica da effettuarsi con le procedure di cui all�art. 145 del T.U. n. 1775/1933.
o 	per tutti gli altri aspetti, pu� essere presentato ricorso giurisdizionale al T.A.R. Marche, entro sessanta giorni dal giorno della notifica del presente atto o da quello in cui l�interessato ne ha avuto piena conoscenza.
-	di dare atto che il presente decreto sar� pubblicato sul BUR e sar� visibile sul sito regionale all�indirizzo: http://www.norme.marche.it.
- 	di attestare altres� che dal presente decreto non deriva n� pu� derivare un impegno di spesa a carico della Regione.
Si attesta l�avvenuta verifica dell�inesistenza di situazioni anche potenziali di conflitto di interesse ai sensi dell�art. 6bis della L. 241/1990 e s.m.i.

Il Dirigente
Ing. Vincenzo Marzialetti


ALLEGATI 
(Disciplinare in PDF)

AVVISO
L�allegato � consultabile nel sito:
www.norme.marche.it

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Decreto del Dirigente del Settore Genio Civile Marche Sud del 25 marzo 2024, n. 210
L.R. 9 giugno 2006, n. 5 � art. 30 � corso d�acqua demaniale Fosso S. Rocco o Imbrigno. Concessione idraulica per un attraversamento con condotta gas metano nel comune di Matelica - Pratica 24/19 n. 575.

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Decreto del Dirigente del Settore Genio Civile Marche Sud del 25 marzo 2024, n. 211
L.R. 9 giugno 2006, n. 5 � art. 30 � corso d�acqua demaniale Fiume Potenza. Concessione idraulica per un attraversamento con condotta gas metano nel comune di Castelraimondo - Pratica 9/17 n. 172.

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Decreto del Dirigente del Settore Genio Civile Marche Sud del 26 marzo 2024, n. 213
ARTT 8-9-10 del R.D. n� 3267/1923 � D.G.R.M. n� 1732/2018 - ART. 10) L.R. n� 6/2005. SIG. RA RICCI MARINA IRIDE - Autorizzazione al taglio di diradamento di fustaia in Localit� Castagneti (Foglio n� 105, Particelle nn� 58 � 195 di circa ha 01.30.00) nel Comune di Ascoli Piceno -

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Decreto del Dirigente del Settore Genio Civile Marche Sud del 26 marzo 2024, n. 214
ARTT 8-9-10 del R.D. n� 3267/1923 � D.G.R.M. n� 1732/2018 - ART. 10) L.R. n� 6/2005. SIG. PETRUCCI GIOVANNI - Autorizzazione al taglio di bosco ceduo a regime in Localit� Monte dell�Ascensione � (Foglio n� 3, Particella n� 1 di circa ha 02.39.00) nel Comune di Ascoli Piceno 

AVVISO
I testi dei decreti sono consultabili
nel sito: www.norme.marche.it
DIPARTIMENTO � POLITICHE SOCIALI, LAVORO, ISTRUZIONE E FORMAZIONE

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Decreto del Dirigente del Settore Servizi per l�Impiego e Politiche del Lavoro del 22 marzo 2024, n. 118
DDS n.709/SIP/2023 � Avviso Pubblico �Tirocini presso le Cancellerie degli Uffici Giudiziari della Regione Marche�. DGR n. 1141 del 31/07/2023 � PR Marche FSE+ 2021/2027, Asse Occupazione, OS 4.a (5) � Campo di intervento 134 � Annualit� 2023-2024. � 1.000.000,00. Approvazione elenco domande ammesse a finanziamento (periodo: 22 dicembre 2023 - 12 marzo 2024).

IL DIRIGENTE

omissis

DECRETA

1) 	Di dare atto che, in riferimento all�Avviso di cui al DDS n. n.709/SIP/2023, pubblicato sul BURM n. 110 del 21/12/2023, avente ad oggetto �Tirocini presso le Cancellerie degli Uffici Giudiziari della Regione Marche�, con DDS n.115/SIP del 19/03/2024 sono state ammesse a valutazione n. 18 (diciotto) domande, pervenute dal giorno 22 dicembre 2023 al giorno 12 marzo 2024.
2) 	Di approvare, sulla base delle risultanze del verbale della Commissione di valutazione nominata con DDS n.75/SIP del 29/02/2024, l�elenco delle domande ammesse a finanziamento, disposte in ordine cronologico di presentazione nell�allegato A) al presente atto, parte integrante e sostanziale dello stesso, da cui risultano approvati e finanziati n. 15 (quindici) tirocini.
3) 	Di dare atto che n. 3 (tre) domande, contenute nell�Allegato B), anch�esso parte integrante e sostanziale del presente decreto, non hanno raggiunto un punteggio normalizzato e ponderato complessivo di almeno 60 punti su 100, per cui non possono essere ammesse a finanziamento ai sensi dell�art.14 dell�Avviso pubblico.
4) 	Di dare atto, inoltre, che, come previsto dall�art. 15 dell�Avviso pubblico, a seguito dell�ammissione a finanziamento il tirocinio deve iniziare il primo giorno del mese successivo (salvo motivata richiesta di proroga per un massimo di 60 giorni), previa stipula delle polizze assicurative a carico del soggetto promotore.
5) 	Di dare atto, altres�, che i tirocinanti assegnatari dovranno mantenere la condizione di disoccupazione per tutta la durata del tirocinio.
6) 	Di attestare che dal presente decreto non deriva n� pu� derivare un impegno di spesa a carico della Regione.
7) 	Di disporre la pubblicazione del presente atto, per estratto, sul Bollettino Ufficiale della Regione Marche ai sensi della L.R. n. 17 del 28/07/2003.
8) 	Di dare evidenza pubblica al presente decreto, completo dei suoi allegati, attraverso la pubblicazione sul sito 
	http://www.regione.marche.it/Regione-Utile/Lavoro-e-Formazione-Professionale, dando atto che tale pubblicazione con relativa data � valida ai fini della comunicazione ai beneficiari ed ai soggetti promotori di cui agli articoli 7 e 8, commi 3 e 4, della L.241/90.
Si attesta l�avvenuta verifica dell�inesistenza di situazioni anche potenziali di conflitto di interesse ai sensi dell�art. 6bis della L. 241/1990 e s.m.i.

Il dirigente
(Massimo Rocchi)


ALLEGATI
Allegato A) � Domande ammesse a finanziamento
Allegato B) � Domande non ammesse a finanziamento

AVVISO
L�allegato � consultabile nel sito:
www.norme.marche.it

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Decreto del Dirigente del Settore Servizi per l�Impiego e Politiche del Lavoro del 25 marzo 2024, n. 119
Comitato Tecnico della Regione Marche, art. 8, co. 1-bis, L. n. 68/99 � Modifica pro tempore SEZIONE PROVINCIALE DI MACERATA, limitatamente alla componente di Esperto Titolare di Medicina Legale.

AVVISO
I testi dei decreti sono consultabili
nel sito: www.norme.marche.it

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Decreto del Dirigente del Settore Servizi per l�Impiego e Politiche del Lavoro del 26 marzo 2024, n. 120
Avviamento a selezione presso Pubbliche Amministrazioni � (art.16 L. 56/87.-D.lgs.165/2001- DGR 203/2021) Avviso Pubblico per l�avviamento a selezione a tempo determinato part time a 18 ore settimanali per mesi 1 presso il Comune di Macerata di 2 unit� nel ruolo di �Aiuto Cuoco� - Cod. Istat 5.2.2.
IL DIRIGENTE

omissis

DECRETA

1. 	di considerare le premesse dell�Allegato A - Avviso Pubblico, come parte integrante e sostanziale del presente atto;
2. 	di approvare il proposto Avviso Pubblico contenuto nell�Allegato A � �Avviso Pubblico per l�avviamento a selezione finalizato all�assunzione presso la Pubblica Amministrazione ai sensi dell�art. 16 legge 56/87 ss.mm.ii. di n. 2 unit� nel ruolo di �Aiuto cuoco�, qualifica 5.2.2 a tempo determinato part time a 18 ore settimanali per mesi 1 presso il Comune di Macerata
3. 	di dare atto che l�avviso di cui all� Allegato A � stato formulato a seguito della richiesta pervenuta dal Comune di Macerata relativamente all�assunzione, a Tempo determinato, di n. 2 unit� nel ruolo di �Aiuto Cuoco� classificazione Istat 3� Digit � 5.2.2, Ex A Enti locali;
4. 	di dare atto che tutta la procedura in questione segue la specifica normativa per l�avviamento a selezione presso gli EE.PP. (art. 16 legge 56/87; art. 35 d. lgs. 165; DGR 203/21 nonch� DDPF attuativo n. 252/GML/2021);
5. 	di specificare pertanto che la presentazione della domanda pu� avvenire esclusivamente per via telematica mediante l�utilizzo del portale Janet � raggiungibile al link https://janet.regione.marche.it, mediante autenticazione diretta dell�utente con SPID, CNS, CIE e che la domanda dovr� essere presentata direttamente dall�utente o � in caso di impossibilit� di procedere autonomamente � con l�utilizzo di un PC del Centro Impiego da concordare preventivamente e nei limiti di disponibilit� delle agende del CPI;
6. 	di dare atto che l�evasione della presente richiesta di personale � fissata entro i seguenti termini perentori:
a. 	dalle ore 00.01 del giorno 05.04.2024 alle ore 24.00 del giorno 05.04.2024 per la selezione riservata a n. 2 unit� di �Aiuto Cuoco� (Istat terzo digit 5.2.2);
7. 	di disporre la pubblicazione dell�Avviso Pubblico dell�Allegato A mediante pubblicazione del presente decreto per estratto sul BUR e in forma integrale nel sito istituzionale della Regione Marche, nella sezione Amministrazione Trasparente, nonch� sul sito regionale norme.marche.it, al fine di garantire il rispetto delle disposizioni in materia di trasparenza e accesso generalizzato;
8. 	di disporre la pubblicazione integrale dell�Avviso Pubblico dei due Allegati A sul sito www.regione.marche.it al seguente link: 
	http://www.regione.marche.it/Entra-in-Regione/Centri-Impiego/Offerte-enti-pubblici;
9. 	di dare esecuzione al presente procedimento designando, a norma dell�art. 5 della legge 241/1990 e ss.mm.ii., quale responsabile di Procedimento la dott.ssa Teresa Lambertucci, P.O. Gestione dei Servizi Offerti dal C.P.I. (Centro Impiego) di Macerata.

Attesta, inoltre, che dal presente decreto non deriva n� pu� derivare un impegno di spesa a carico della Regione.

Si attesta l�avvenuta verifica dell�inesistenza di situazioni anche potenziali di conflitto di interesse ai sensi dell�art. 6 bis della L. 241/1990.

Si attesta il rispetto del termine di conclusione del procedimento.

Il dirigente
(Massimo Rocchi)


ALLEGATI
ALLEGATO A � Avviso Pubblico per l�avviamento a selezione finalizato all�assunzione presso la Pubblica Amministrazione ai sensi dell�art. 16 legge 56/87 ss.mm.ii. di n. 2 unit� di �Aiuto Cuoco� a tempo determinato part time a 18 ore settimanali presso il Comune di Macerata.

AVVISO
L�allegato � consultabile nel sito:
www.norme.marche.it

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Decreto del Dirigente del Settore Servizi per l�Impiego e Politiche del Lavoro del 27 marzo 2024, n. 122
Avviso pubblico per avviamento a selezione L.68/99 art.1, comma 1 per l�assunzione a tempo indeterminato a tempo pieno (36 ore) di n. 1 unit� OPERATORE AMMINISTRATIVO da ricondursi alla Classificazione Professioni ISTAT 2011 1� �Digit� Codice 4. �Professioni esecutive nel lavoro di ufficio�, Operatore (Tabella G CCNL 16 11 2022 Comparto funzioni locali) Posizione economica iniziale, da destinare presso Comune di Porto San Giorgio.

IL DIRIGENTE

omissis

DECRETA

1) di emanare l�Avviso Pubblico (Allegato A) per l�avviamento a selezione riservato alle persone iscritte al collocamento obbligatorio, Legge n. 68/99, art. 1, co. 1, secondo la richiesta di personale presentata dal Comune di Porto San Giorgio (Via della Vittoria n. 162 � 63822 Porto San Giorgio (FM); C.F./P.IVA 81001530443, ai fini dell�assunzione, a tempo indeterminato e pieno (36 ore), di n. 1 unit� di Operatore Amministrativo da ricondursi alla Classificazione Professioni ISTAT 2011 Primo Digit Codice 4. �Professioni esecutive nel lavoro di ufficio�, Operatore (Tabella G CCNL 16 11 2022 Comparto funzioni locali) Posizione economica iniziale. da destinare presso Comune di Porto San Giorgio � 1� Settore �Servizi Amministrativi�;

2) di dare atto che l�Avviso Pubblico (Allegato A) comprensivo della domanda di partecipazione, costituisce parte integrante e sostanziale del presente atto ed � formulato a seguito della richiesta dal Comune di Porto San Giorgio con nota prot. n. 6132 del 01/03/2024, pervenuta tramite PEC in data 04/03/2024 e acquisita agli atti della Regione Marche � Settore Servizi per l�Impiego e Politiche del Lavoro con prot. n. 257414/04/03/2024/RMARCHE/GRM/A/380.40.40/2024/PSI-FM/2141, integrata con nota PEC del 21/03/2024 prot. 7954 agli atti dell�Ufficio scrivente con prot. n. 334593 del 21/03/2024;

3) di disporre che all�Avviso Pubblico possono aderire tutte le persone iscritte alla L. n. 68/99 presso il CPI di Fermo e in subordine ai restanti CPI della Regione Marche, in data antecedente alla richiesta dell�Ente assumente (01/03/2024);

4) di procedere alla pubblicazione sul sito istituzionale della Regione Marche al seguente link:
https://www.regione.marche.it/Entra-in-Regione/Centri-Impiego/Servizi-al-cittadino/Offerte-da-Enti-pubblici;

5) di stabile come data di scadenza per la presentazione delle candidature il 19/04/2024;

6) di disporre che l�Avviso Pubblico di che trattasi sia pubblicizzato dal giorno di pubblicazione e fino alla data di scadenza, ossia fino al 19/04/2024, sul sito istituzionale della Regione Marche di cui al precedente punto 4;

7) di trasmettere copia integrale del presente atto, con valore di notifica, ai Centri per l�Impiego della Regione Marche, affinch� provvedano a darne adeguata informativa mediante affissione sulla propria bacheca e presso gli eventuali Sportelli territoriali e con ogni altra modalit� di pubblicizzazione ritenuta dai medesimi Centri utile allo scopo;

8) di dare atto avverso al presente atto � ammesso ricorso al TAR Marche entro il termine di 60 giorni (art. 29, D. Lgs. n. 104/2010 e s. m. e i.) e ricorso al Capo dello Stato entro il termine di 120 giorni (art. 9, D.P.R. 1199/1971 e s. m. e i.), fatta salva l�eventuale giurisdizione del giudice ordinario;
9) di disporre la pubblicazione del presente Avviso: - per estratto sul BUR Marche ai sensi dell�art. 4 comma 2 della L.R. Marche n.17/2003; - integrale nel sito istituzionale della Regione Marche, nella sezione Amministrazione Trasparente nonch� sul sito regionale norme.marche.it, al fine di garantire il rispetto delle disposizioni in materia di trasparenza;

10) di dare esecuzione al presente procedimento designando quale responsabile, a norma dell�art. 5 della legge 241/1990 e s. m. e i., Ermanno Bachetti.

Attesta, inoltre, che dal presente decreto non deriva n� pu� derivare un impegno di spesa a carico della Regione.

Si attesta l�avvenuta verifica dell�inesistenza di situazioni anche potenziali di conflitto di interesse ai sensi dell�art. 6bis della L. 241/1990 e s.m.i.

Il dirigente
(Dott. Massimo Rocchi)


ALLEGATI
ALLEGATO �A� � Avviso Pubblico e Modello di Candidatura per l�Avviamento a selezione delle persone iscritte al collocamento mirato obbligatorio art. 1, co. 1, L. 68/99 (collocamento persone con disabilit�)

AVVISO
L�allegato � consultabile nel sito:
www.norme.marche.it

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Decreto del Dirigente del Settore Servizi per l�Impiego e Politiche del Lavoro del 27 marzo 2024, n. 123
Modifica e integrazione dell�Allegato A � Avviso pubblico del DDS n. 122 del 27/03/2024 avente ad oggetto �Avviso pubblico per avviamento a selezione L.68/99 art.1, comma 1 per l�assunzione a tempo indeterminato a tempo pieno (36 ore) di n. 1 unit� OPERATORE AMMINISTRATIVO da ricondursi alla Classificazione Professioni ISTAT 2011 1� �Digit� Codice 4. �Professioni esecutive nel lavoro di ufficio�, Operatore (Tabella G CCNL 16 11 2022 Comparto funzioni locali) Posizione economica iniziale, da destinare presso Comune di Porto San Giorgio�.

IL DIRIGENTE

omissis

DECRETA
1) di sostituire l�Allegato A � Avviso Pubblico emanato con il DDS n. 122 del 27/03/2024 con il nuovo Allegato A - Avviso pubblico allegato al presente atto integrato con l�indicazione all�articolo 2 dello stesso e nel Modello di candidatura all�avviamento a selezione del requisito obbligatorio di ammissione, vale a dire il possesso della patente B o BS;

2) di dare atto che il nuovo Allegato A - Avviso Pubblico, comprensivo del Modello di candidatura all�avviamento a selezione, costituisce parte integrante e sostanziale del presente atto;

3) di procedere alla pubblicazione del presente atto di integrazione sul sito istituzionale della Regione Marche al seguente link: 
https://www.regione.marche.it/Entra-in-Regione/Centri-Impiego/Servizi-al-cittadino/Offerte-da-Enti-pubblici;

4) di trasmettere copia integrale del presente atto, con valore di notifica, ai Centri per l�Impiego della Regione Marche, affinch� provvedano a darne adeguata informativa mediante affissione sulla propria bacheca e presso gli eventuali Sportelli territoriali e con ogni altra modalit� di pubblicizzazione ritenuta dai medesimi Centri utile allo scopo;

5) di dare atto avverso al presente atto � ammesso ricorso al TAR Marche entro il termine di 60 giorni (art. 29, D. Lgs. n. 104/2010 e s. m. e i.) e ricorso al Capo dello Stato entro il termine di 120 giorni (art. 9, D.P.R. 1199/1971 e s. m. e i.), fatta salva l�eventuale giurisdizione del giudice ordinario;

6) di disporre la pubblicazione del presente Avviso: - per estratto sul BUR Marche ai sensi dell�art. 4 comma 2 della L.R. Marche n.17/2003; - integrale nel sito istituzionale della Regione Marche, nella sezione Amministrazione Trasparente nonch� sul sito regionale norme.marche.it, al fine di garantire il rispetto delle disposizioni in materia di trasparenza;

7) di dare esecuzione al presente procedimento designando quale responsabile, a norma dell�art. 5 della legge 241/1990 e s. m. e i., Ermanno Bachetti.

Attesta, inoltre, che dal presente decreto non deriva n� pu� derivare un impegno di spesa a carico della Regione.

Si attesta l�avvenuta verifica dell�inesistenza di situazioni anche potenziali di conflitto di interesse ai sensi dell�art. 6bis della L. 241/1990 e s.m.i.

Il dirigente
(Dott. Massimo Rocchi)

ALLEGATI
ALLEGATO �A� � Avviso Pubblico e Modello di Candidatura per l�Avviamento a selezione delle persone iscritte al collocamento mirato obbligatorio art. 1, co. 1, L. 68/99 (collocamento persone con disabilit�)

AVVISO
L�allegato � consultabile nel sito:
www.norme.marche.it

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Decreto del Dirigente del Settore Servizi per l�Impiego e Politiche del Lavoro del 28 marzo 2024, n. 125
Avviso Pubblico (Allegato 1) I.N.A.I.L. Direzione Regionale Marche - Avviamento a selezione, Legge n. 68/99, art. 18, co. 2, per l�assunzione a tempo indeterminato e pieno di n. 1 unit� di Operatore (Area degli Operatori a norma del C.C.N.L. Comparto Funzioni Centrali 2019/2021- ex Area �A�) ISTAT 2011, 1� Digit Codice 4 �Professioni esecutive nel lavoro di ufficio, in possesso della conoscenza Certificata del Personal Computer.

IL DIRIGENTE

omissis

DECRETA

1. 	di emanare l�Avviso Pubblico (Allegato 1) per l�avviamento a selezione riservato alle persone iscritte al collocamento obbligatorio, Legge n. 68/99, art. 18, co. 2, secondo la richiesta di personale presentata dall�I.N.A.I.L. Direzione Regionale Marche, ai fini dell�assunzione, a tempo indeterminato e pieno, di n. 1 unit� di Operatore (Area degli Operatori a norma del C.C.N.L. Comparto Funzioni Centrali 2019/2021- ex Area �A�) - Classificazione Professioni ISTAT Codice 4 �Professioni esecutive nel lavoro di uffico� � in possesso della conoscenza Certificata del Personal Computer;

2. 	di dare atto che l�Avviso Pubblico (Allegato 1), comprensivo della domanda di partecipazione, approvato con il presente Decreto del quale � parte integrante e sostanziale, � formulato a seguito della richiesta di personale dell�I.N.A.I.L. Direzione Regionale Marche, prot. n. 7220 del 22/03/2024;

3. 	di disporre che all�Avviso Pubblico possono aderire tutte le persone, iscritte all�art. 18, co. 2 della legge. n. 68/99, presso i CPI della Regione Marche, in data antecedente alla richiesta dell�Ente assumente;
4. 	di procedere alla pubblicazione sul sito istituzionale della Regione Marche al seguente link: 
	https://www.regione.marche.it/Entra-in-Regione/Centri-Impiego/Servizi-al-cittadino/Offerte-da-Enti-pubblici;

5. 	di disporre che l�Avviso Pubblico di che trattasi sia pubblicizzato dalla data di pubblicazione e fino alla data di scadenza, ossia 22/04/2024 sul sito istituzionale della Regione Marche di cui al precedente punto 4.;

6. 	di trasmettere copia integrale del presente atto, con valore di notifica, ai Centri per l�Impiego della Regione Marche, affinch� provvedano a darne adeguata informativa mediante affissione sulla propria bacheca e presso gli eventuali Sportelli territoriali e con ogni altra modalit� di pubblicizzazione ritenuta dai medesimi Centri utile allo scopo;

7. 	di dare atto che la procedura di cui al presente decreto � devoluta alla giurisdizione del Giudice Ordinario ai sensi dell�art. 63, D.Lgs. n. 165/2001, pertanto, avverso il presente provvedimento, � ammesso ricorso al Tribunale Civile Ordinario di Ancona - Giudice del Lavoro;

8. 	di dare esecuzione al presente procedimento designando, a norma dell�art. 5 della legge 241/1990 e ss.mm.ii., quale responsabile di Procedimento il Dott. Moreno Menotti, P.O. del Centro per l�Impiego di Ancona.

Attesta, inoltre, che dal presente decreto non deriva n� pu� derivare un impegno di spesa a carico della Regione.

Si attesta l�avvenuta verifica dell�inesistenza di situazioni anche potenziali di conflitto di interesse ai sensi dell�art. 6bis della L. 241/1990 e s.m.i.

Il Dirigente di P.F.
Settore Servizi per l�Impiego e Politiche del Lavoro
Dott. Massimo Rocchi


ALLEGATO
ALLEGATO 1


AVVISO
L�allegato � consultabile nel sito:
www.norme.marche.it


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Decreto del Dirigente del Settore Servizi per l�Impiego e Politiche del Lavoro del 28 marzo 2024, n. 126
Avviamento a selezione presso Pubbliche Amministrazioni (art. 16 L. n. 56/87 � D. Lgs. n. 165/2001 � DGR n. 203/2021 � DDPF n. 252/GML/2021). Approvazione avviso pubblico per l�avviamento a selezione di n. 3 unit� �Operaio agricolo qualificato, raccolti misti�, a tempo determinato e parziale, e di n. 2 unit� �Agricoltore e operaio agricolo specializzato� con abilitazione alla guida del trattore, a tempo determinato e parziale, presso il CREA di Monsampolo del Tronto.

IL DIRIGENTE

omissis

DECRETA

1. 	di considerare le premesse e l�Allegato A �Avviso Pubblico� come parte integrante e sostanziale del presente atto;

2. 	di approvare l�Avviso Pubblico contenuto nell�Allegato A: �Avviso pubblico per l�avviamento a selezione, ai sensi dell�art. 16 legge n. 56/87 e s.m.i., di n. 3 unit� �Operaio agricolo qualificato, raccolti misti�, a tempo determinato e parziale, e di n. 2 unit� �Agricoltore e operaio agricolo specializzato� con abilitazione alla guida del trattore, a tempo determinato e parziale, presso il CREA di Monsampolo del Tronto�;

3. 	di dare atto che l�Avviso in argomento � stato formulato a seguito della richiesta di avviamento a selezione, ex art. 16 della Legge n. 56/1987, trasmessa dal CREA di Monsampolo del Tronto, acquisita al protocollo n. 0346068 del 25.03.2024, relativamente all�assunzione di:
� 	n. 3 unit� con qualifica di �Operaio agricolo qualificato, raccolti misti� (ISTAT classificazione 6.4.1 � Agricoltori e operai agricoli specializzati), a tempo determinato e parziale (circa 107 giornate, eventualmente prorogabili, fino al 30.11.2024), categoria d�inquadramento A1/L2 del Contratto Provinciale Agricoltura;
� 	n. 2 unit� con qualifica di �Agricoltore e operaio agricolo specializzato� con abilitazione alla guida del trattore (ISTAT classificazione 6.4.1 � Agricoltori e operai agricoli specializzati), a tempo determinato e parziale (circa 107 giornate, eventualmente prorogabili, fino al 30.11.2024), categoria d�inquadramento A2/L4 del Contratto Provinciale Agricoltura;
4. 	di dare atto che tutta la procedura in questione segue la specifica normativa per l�avviamento a selezione presso gli EE.PP. (art. 16 Legge n. 56/1987; art. 35 D. Lgs. n. 165/2001; DGR n. 203/2021; DDPF n. 252/2021), secondo gli aggiornamenti procedurali in materia di misure anti COVID, di cui al punto 6 della nota dirigenziale ID n. 19661417 e di cui al �Protocollo di regolamentazione per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus CoviD 19 nelle sedi di lavoro degli uffici e servizi della Giunta regionale� approvato con Decreto Dirigenziale n. 6 del 05/06/2020;

5. 	di specificare che le domande di partecipazione devono essere trasmesse esclusivamente per il tramite della piattaforma telematica denominata JANET (mediante autenticazione diretta dell�utente con SPID, CNS, CIE) e che non sono ammesse altre forme di produzione o invio della domanda di candidatura; qualora l�interessato non abbia la possibilit� dell�utilizzo di mezzi informatici, pu� rivolgersi presso il CPI per l�accesso in auto-consultazione attraverso un PC del Centro stesso, previo appuntamento da concordare con gli operatori del CPI e, comunque, fino al raggiungimento del numero massimo di diponibilit� nell�agenda e negli orari del CPI;

6. 	di dare atto che l�evasione delle presenti richieste di personale � fissata per luned� 8 aprile 2024, dalle ore 00.00 alle ore 23.59;

7. 	di dare atto che avverso il presente atto � ammesso ricorso al giudice ordinario, ai sensi dell�art. 63 del D.Lgs n.165/01;

8. 	di precisare che le graduatorie provvisorie saranno approvate con nota dirigenziale e le graduatorie definitive di avviamento a selezione saranno approvate con successivo decreto dirigenziale;

9. 	di disporre la pubblicazione per estremi del presente decreto nel Bollettino Ufficiale della Regione Marche;

10.	di specificare che l�Avviso in oggetto sar� pubblicato:
- 	a mezzo affissione, per estratto, nella bacheca del Centro per l�Impiego di San Benedetto del Tronto;
- 	sui siti:
� 	https://www.regione.marche.it/Entra-in-Regione/Centri-Impiego/Servizi-al-cittadino/Offerte-da-Enti-pubblici;
� 	https://janet.regione.marche.it;

11.	di dare esecuzione al presente procedimento designando, a norma dell�art. 5 della Legge n. 241/1990, quale responsabile del procedimento, il dott. Alessandro D�Ignazi.

Attesta, inoltre, che dal presente decreto non deriva n� pu� derivare un impegno di spesa a carico della Regione.

Si attesta l�avvenuta verifica dell�inesistenza di situazioni anche potenziali di conflitto di interesse ai sensi dell�art. 6bis della L. 241/1990 e s.m.i.

Il dirigente
(Dott. Massimo Rocchi)

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Decreto del Dirigente del Settore Formazione Professionale, Orientamento e Aree di Crisi Complesse del 25 marzo 2024, n. 212
PNRR Missione 1 Componente 3 Misura 2 Investimento 2.3, finanziato dall�Unione europea � NextGenerationEU. DDS n. 1052/FOAC del 24/11/2022. Avviso pubblico per la presentazione di progetti di formazione della figura professionale di �Giardiniered�arte per giardini e parchi storici�. Costituzione e nomina della commissione di esame per il corso cod. 1088626, �SCUOLA D�ARTE PER GIARDINI E PARCHI STORICI (Provincia Macerata)�, ORE 600, N. COD. RRPP 231, EQF 4, CUP B14D23000950001, ente esecutore L.

AVVISO
I testi dei decreti sono consultabili
nel sito: www.norme.marche.it

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Decreto del Dirigente del Settore Formazione Professionale, Orientamento e Aree di Crisi Complesse del 25 marzo 2024, n. 215
�L.R. 16/90 - DGR n. 287/2022 e DDS n. 270/2022 FOAC - Autorizzazione di azioni formative ed ammissione delle stesse al Catalogo regionale dell�offerta formativa a domanda individuale (FORM.I.CA.) - Servizio Territoriale per la Formazione di Macerata. Primo bimestre (gennaio/febbraio 2024)�

IL DIRIGENTE

omissis

DECRETA

1. 	Di approvare il verbale di valutazione dei progetti formativi, id. n. 32507884|21/03/2024|FORM-MC del 21/03/2024, redatto dall�ufficio competente per la scadenza del 29 febbraio 2024 (bimestre gennaio/febbraio 2024);
2. 	Di autorizzare n.17 progetti formativi, elencati nel prospetto allegato al presente atto, (allegato A), del quale costituisce parte integrante e sostanziale, presentati in conformit� alle disposizioni di cui all�Avviso emanato con DGR n. 287/2022 e DDS n. 270/2022 Formazione Professionale, Orientamento e Aree di Crisi Complesse;
3. 	Di prevedere per alcuni dei progetti autorizzati le prescrizioni indicate nel sopra richiamato prospetto �A� allegato al presente atto, del quale costituisce parte integrante e sostanziale;
4. 	Di prendere atto delle repliche di progetto caricate nel SIFORM2�2AUTFORMC (presentate dal 14/02/2024 fino al 21/02/2024) di progetti gi� autorizzati ai sensi dell�art. 6.2 dell�Avviso emanato con DDS n. 270/2022. I progetti formativi replicati sono elencati nel prospetto �B� allegato al presente atto, del quale costituisce parte integrante e sostanziale;
5. 	Di dare atto che dal presente provvedimento non deriva, n� pu� derivare alcun onere a carico del Bilancio di previsione della Regione Marche;
6. 	Di dare atto che il responsabile del procedimento �, ai sensi dell�art. 5, comma 1, della legge 241/90, Alessandro Moschini;
7. 	Di dare evidenza pubblica al presente atto attraverso la sua pubblicazione sul sito istituzionale della Regione Marche (www.regione.marche.it);
8. 	Di disporre la pubblicazione per estratto del presente atto al BUR Marche;
9. 	Di dichiarare che ai sensi dell�art. 3, comma 4 della L. 241/1990, avverso il presente atto � possibile, rispettivamente entro e non oltre 60 giorni ed entro 120 giorni dalla sua pubblicazione al BUR Marche, proporre ricorso Amministrativo al TAR Marche, ai sensi dell�art. 29 del Codice del processo amministrativo di cui al D.lgs. n. 104/2010; ricorso straordinario al Capo dello Stato ai sensi del D.P.R. n. 1199/1971;

Ai sensi dell�art. 47 D.P.R. 445/2000, in relazione al presente provvedimento, il sottoscritto non si trova in situazioni anche potenziali di conflitto di interesse ai sensi dell�art.6 bis della L. 241/90 e degli artt. 6 e 7 del DPR 62/2013 e della DGR 64/2014;

Il Dirigente
(Massimo Rocchi)


ALLEGATI
Allegato A � elenco progetti autorizzati; 
Allegato B � elenco progetti replicati;

AVVISO
L�allegato � consultabile nel sito:
www.norme.marche.it

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Decreto del Dirigente del Settore Formazione Professionale, Orientamento e Aree di Crisi Complesse del 25 marzo 2024, n. 216
PNRR Missione 1, Componente 3, Misura 2, Investimento 2.3 finanziato dall�Unione europea � NextGenerationEU. DDS n. 1052 del 24/11/2022 � Avviso pubblico relativo alla presentazione di progetti di formazione della figura professionale di �Giardiniere d�arte per giardini e parchi storici�. Costituzione e nomina della Commissione di esame per il corso di �Scuola d�arte per giardini e parchi storici� (Provincia Pesaro-Urbino) - cod. bando Siform2 1088405, ore 600, n. Cod. RRPP 231, EQF 4 � CUP B74D

AVVISO
I testi dei decreti sono consultabili
nel sito: www.norme.marche.it

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Decreto del Dirigente del Settore Formazione Professionale, Orientamento e Aree di Crisi Complesse del 26 marzo 2024, n. 218
L.R. 16/90-DGR n. 287/2022 e DDS n. 270/2022 FOAC - Autorizzazione di azioni formative e di ammissione delle stesse al Catalogo regionale dell�offerta formativa a domanda individuale (FORM.I.CA.) - Servizio Territoriale per la Formazione di Ascoli Piceno. 1� bimestre Gennaio/Febbraio 2024

IL DIRIGENTE

omissis

DECRETA

1. 	di autorizzare:
� 	n. 8 progetti formativi, elencati nel prospetto allegato al presente atto, (allegato A), del quale costituisce parte integrante e sostanziale, con le prescrizioni riportate e presentati in conformit� alle disposizioni di cui all�Avviso emanato con DGR n. 287/2022 e DDS n. 270/2022 Formazione Professionale, Orientamento e Aree di Crisi Complesse;
2. 	di approvare:
� 	il verbale di valutazione dei progetti formativi, id. 32536407 del 26/03/2024, redatto dall�ufficio competente, nell�ambito della scadenza del 29 Febbraio 2024;
3. 	di stabilire che:
� 	dal presente provvedimento non deriva, n� pu� derivare alcun onere a carico del Bilancio della Regione Marche;
� 	la responsabile del procedimento �, ai sensi dell�art. 5, comma 1, della legge 241/90, la dott.ssa Marina Di Mattia;
4. 	di dare evidenza pubblica al presente atto attraverso la sua pubblicazione sul sito istituzionale della Regione Marche (www.regione.marche.it);
5. 	di disporre la pubblicazione per estratto del presente atto al BUR Marche;
6. 	di dichiarare che:
� 	ai sensi dell�art. 3, comma 4 della L. 241/1990, avverso il presente atto � possibile, rispettivamente entro e non oltre 60 giorni ed entro 120 giorni dalla sua pubblicazione al BUR Marche, proporre: ricorso Amministrativo al TAR Marche, ai sensi dell�art. 29 del Codice del processo amministrativo di cui al D.lgs. n. 104/2010; ricorso straordinario al Capo dello Stato ai sensi del D.P.R. n. 1199/1971;
� 	ai sensi dell�art. 47 D.P.R. 445/2000, in relazione al presente provvedimento, il sottoscritto non si trova in situazioni anche potenziali di conflitto di interesse ai sensi dell�art.6 bis della L. 241/90 e degli artt. 6 e 7 del DPR 62/2013 e della DGR 64/2014;

Il dirigente
(Massimo Rocchi)


ALLEGATI
Allegato A

AVVISO
L�allegato � consultabile nel sito:
www.norme.marche.it

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Decreto del Dirigente del Settore Formazione Professionale, Orientamento e Aree di Crisi Complesse del 26 marzo 2024, n. 219
L.R. 16/90-DGR n. 287/2022 e DDS n. 270/ 2022 FOAC - Autorizzazione di azioni formative e di ammissione delle stesse al Catalogo regionale dell�offerta formativa a domanda individuale (FORM.I.CA.) - Sezione Territoriale per la Formazione di Ancona. 1� bimestre gennaio/febbraio 2024

IL DIRIGENTE

omissis

DECRETA

1. 	di autorizzare:
� 	26 progetti formativi, elencati nel prospetto allegato al presente atto, (allegato A), del quale costituisce parte integrante e sostanziale, con le prescrizioni ivi riportate e presentati in conformit� alle disposizioni di cui all�Avviso emanato con DGR n. 287/2022 e DDS n. 270/2022 Formazione Professionale, Orientamento e Aree di Crisi Complesse;
2. 	di approvare:
� 	il verbale di valutazione dei progetti formativi, id. 32538221 del 26/03/2024, redatto dall�ufficio competente, nell�ambito della scadenza del 29 febbraio 2024;
3. 	di stabilire che:
� 	dal presente provvedimento non deriva, n� pu� derivare alcun onere a carico del Bilancio della Regione Marche;
� 	la responsabile del procedimento �, ai sensi dell�art. 5, comma 1, della legge 241/90, la dott.ssa Tiziana Tommasi;
4. 	di dare evidenza pubblica al presente atto attraverso la sua pubblicazione sul sito istituzionale della Regione Marche (www.regione.marche.it);
5. 	di disporre la pubblicazione per estratto del presente atto al BUR Marche;
6. 	di dichiarare che:
� 	ai sensi dell�art. 3, comma 4 della L. 241/1990, avverso il presente atto � possibile, rispettivamente entro e non oltre 60 giorni ed entro 120 giorni dalla sua pubblicazione al BUR Marche, proporre: ricorso Amministrativo al TAR Marche, ai sensi dell�art. 29 del Codice del processo amministrativo di cui al D.lgs. n. 104/2010; ricorso straordinario al Capo dello Stato ai sensi del D.P.R. n. 1199/1971;
� 	ai sensi dell�art. 47 D.P.R. 445/2000, in relazione al presente provvedimento, il sottoscritto non si trova in situazioni anche potenziali di conflitto di interesse ai sensi dell�art.6 bis della L. 241/90 e degli artt. 6 e 7 del DPR 62/2013 e della DGR 64/2014;

Il dirigente
(Massimo Rocchi)


ALLEGATI
Allegato A

AVVISO
L�allegato � consultabile nel sito:
www.norme.marche.it

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Decreto del Dirigente del Settore Formazione Professionale, Orientamento e Aree di Crisi Complesse del 28 marzo 2024, n. 225
Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) � Missione 5 - Componente 1 - Riforma 1.1. Programma Garanzia di Occupabilit� dei Lavoratori � GOL. Undicesima assegnazione dei corsi ai soggetti aggiudicatari e dichiarazione di ammissibilit� alle provvidenze dei progetti formativi ai sensi della sezione 13, punto 5 dell�Avviso pubblico per la presentazione di candidature per l�individuazione dei soggetti esecutori degli interventi formativi di Aggionamento (Upskilling) e Riqualificazione (Reskilling) relativi ai percorsi 2,3,4,5 del Piano attuativo della Regione Marche (PAR) - (D.G.R. n. 195 del 28/02/2022), approvato con D.D.S. n. 712 del 1 settembre 2022.
IL DIRIGENTE

omissis

DECRETA

1) 	di procedere, ai sensi della sezione 13, punto 5) dell�Avviso pubblico per la presentazione di candidature per l�individuazione dei soggetti esecutori degli interventi formativi di Aggionamento (Upskilling) e Riqualificazione (Reskilling) relativi ai percorsi 2,3,4,5 del Piano attuativo della Regione Marche (PAR) - (D.G.R. n. 195 del 28/02/2022), approvato con D.D.S. n. 712 del 1 settembre 2022 (di qui in avanti �Avviso pubblico n.2 GOL�), alla undicesima assegnazione dei corsi di formazione ai soggetti aggiudicatari di cui al D.D.S. n. 25 del 19/01/2023 e D.D.S. n. 1249 dell� 1/12/2023 e alla dichiarazione di ammissibilit� alle provvidenze degli stessi, cos� come risulta dall�Allegato A al presente atto del quale costituisce parte integrante;

2) 	di prendere atto che, cos� come previsto dall�Avviso pubblico n.2 GOL alla Sezione 13, punto 7), i progetti relativi ai corsi assegnati sono stati individuati tra quelli presenti nel Catalogo Regionale dell�offerta formativa a domanda individuale (FORM.I.CA.), approvato con D.G.R. n. 287 del 21/03/2022 e con D.D.S. n. 270 del 26/04/2022;

3) 	di prendere altres� atto che l�autorizzazione all�attuazione dei progetti formativi relativi ai corsi assegnati e il loro inserimento nel Catalogo Regionale, prevista dal D.D.S. n. 270/2022 � avvenuta tramite appositi decreti di approvazione riportati nell�Allegato A al presente atto del quale costituisce parte integrante;

4) 	di dichiarare, per i progetti formativi indicati nell�Allegato A al presente atto, l�ammissibilit� alle provvidenze previste dall�Avviso Pubblico n.2 GOL, di cui al citato D.D.S. n. 712/2022, nei limiti degli impegni di spesa a favore dei beneficiari gi� assunti con D.D.S. n. 25 del 19/01/2023, D.D.S. n. 1197/2023 e D.D.S. n. 1249/2023;

5) 	di nominare come Responsabile del procedimento della gestione il personale indicato nell�Allegato B al presente atto del quale costituisce parte integrante;

6) 	di stabilire che l�attivit� di gestione e monitoraggio, compresa quella della procedura finanziaria, attinenti all�erogazione degli acconti e degli eventuali saldi o dei recuperi ai beneficiari, � di competenza dei Responsabili del Procedimento della gestione di cui al punto 5);

7) 	di stabilire che:
- 	l�avvio del corso � subordinato alla regolarit� delle disposizioni relative all�inserimento dei disabili di cui alla L. 68/99 ed alla vigenza dell�accreditamento regionale per la formazione superiore;

- 	il Responsabile del procedimento della gestione invier� le disposizioni di inizio attivit� agli enti esecutori entro 10 giorni dall�emanazione del presente decreto, salvo eventuali proroghe debitamente autorizzate dal Dirigente del Settore Formazione Professionale, Orientamento e Aree di Crisi Complesse, a seguito di motivata richiesta;

- 	le lettere di adesione dei singoli corsi dovranno essere stipulate entro 15 giorni dall�invio, da parte dei responsabili del procedimento, delle disposizioni di inizio di attivit�, salvo proroghe debitamente autorizzate dal Dirigente del Settore Formazione Professionale, Orientamento e Aree di Crisi Complesse, a seguito di motivata richiesta;

- 	le attivit� formative devono essere avviate entro 30 giorni dal ricevimento da parte della Regione Marche dell�accettazione della lettera di adesione firmata dal soggetto esecutore, salvo proroghe debitamente autorizzate dal Dirigente del Settore Formazione Professionale, Orientamento e Aree di Crisi Complesse, a seguito di motivata richiesta; 

- 	le attivit� formative devono concludersi entro 8 mesi dall�avvio del corso, salvo eventuali proroghe debitamente autorizzate dal Dirigente del Settore Formazione Professionale, Orientamento e Aree di Crisi Complesse, a seguito di motivata richiesta; 

8) 	di stabilire che la garanzia fideiussoria prevista al paragrafo 1.3.4 del �Manuale a costi standard� (D.G.R. n. 19 del 20/01/2020) pu� essere prestata, con riferimento ai singoli anticipi, dal soggetto capofila o da uno dei partner dell�ATI/ATS, cos� come previsto alla Sezione 14 dell�Avviso pubblico in oggetto;

9) 	di stabilire che restano in capo al soggetto capofila dell�ATI/ATS, in via esclusiva, i seguenti adempimenti:
- 	la sottoscrizione mediante firma digitale della lettera di adesione relativa ad ogni progetto formativo assegnato;
- 	la comunicazione di avvio del corso e la trasmissione su Siform2 della documentazione indicata nelle lettere da a) a g) del paragrafo 1.5 del �Manuale a costi standard� (DGR. n. 19 del 20/01/2020), almeno 10 gg prima dell�inizio del corso;
- 	la trasmissione cartacea dei registri per la relativa vidimazione;
- 	la trasmissione su Siform2 delle domande di rimborso/dichiarazioni delle ore corso effettuate e delle ore di presenza degli allievi alle scadenze del 31/03, 30/06, 30/09 e 31/12 e all�eventuale altra scadenza straordinaria;
- 	la richiesta su Siform2 dell�acconto e del saldo;
- 	la trasmissione su Siform2 del prospetto finale di determinazione della sovvenzione, con allegata la documentazione prevista;
- 	la trasmissione degli attestati predisposti in bollo;

10)	di stabilire che l�eventuale cambio di sede del corso indicata nell�Allegato A, nel caso comporti un cambio del Centro per l�Impiego di riferimento, dovr� essere autorizzato dal Dirigente del Settore Formazione Professionale, Orientamento e Aree di Crisi Complesse a seguito di richiesta adeguatamente motivata;

11)	di stabilire che il soggetto esecutore deve attenersi, per la gestione e la rendicontazione dei progetti inerenti la formazione e le politiche attive del lavoro, alle disposizioni del �Manuale a costi standard� (Allegato I della D.G.R. n. 19/2020), per quanto compatibili; 

12)	di stabilire che il soggetto esecutore ha l�obbligo di alimentare il sistema informativo della Regione Marche (Siform2), in relazione a tutti gli aspetti procedurali, fisici e finanziari che caratterizzano l�attuazione dell�intervento, anche al fine di consentire alla Regione Marche di rispettare tutti gli adempimenti relativi al sistema informativo ReGiS, cos� come previsto nell�ambito del PNRR;

13)	di dare atto che dal presente provvedimento non deriva un impegno di spesa a carico del bilancio regionale in quanto l�importo di spesa, complessivamente utilizzato per la undicesima assegnazione di corsi di formazione, cos� come previsto nell�Allegato A, di � 367.634,40 � stato gi� impegnato con D.D.S. n. 25 del 19/01/2023, D.D.S. n. 1249 del 01/12/2023;

14)	di disporre la trasmissione, con valore di notifica, di copia del presente provvedimento, a tutti gli enti di formazione interessati e ai Responsabili dei Centri per l�Impiego;

15)	di dare evidenza pubblica al presente Decreto, completo di allegati, con la pubblicazione nel portale della Regione Marche www.regione.marche.it (focus Bandi di contributo e opportunit�) e ai seguenti link:
- 	https://www.regione.marche.it/Entra-in-Regione/Bandi-e-opportunita/Bandi-scaduti
- 	https://www.regione.marche.it/RicercaBandi digitando nell�apposito campo di ricerca il codice identificativo: 5970 
	precisando che � la pubblicazione sul BUR regionale e sul sito www.norme.marche.it (decreti di Giunta) a costituire, a tutti gli effetti, formale comunicazione ai sensi della legge n. 241/90 e successive modificazioni;

16)	di dare atto che il responsabile del procedimento �, ai sensi dell�art. 5, 1� comma, della legge 241/90, il dott. Mario Lazzari;

17)	di pubblicare il presente provvedimento, in conformit� alle disposizioni vigenti in materia, sul BUR Marche.

Si attesta l�avvenuta verifica dell�inesistenza di situazioni anche potenziali di conflitto di interesse ai sensi dell�art. 6 bis della L. 241/1990 e s.m.i. e degli artt. 6 e 7 del D.P.R. 62/2013 e della D.G.R. 64/2014.

Il dirigente
(Massimo Rocchi)


ALLEGATI
Allegato A
Allegato B

AVVISO
L�allegato � consultabile nel sito:
www.norme.marche.it

____________________________________________
Decreto del Dirigente del Settore Istruzione, Innovazione Sociale e Sport del 25 marzo 2024, n. 37
DGR 439/2012 �L.R. 24/2011 Norme in materia di politiche giovanili� - art. 9, co.3 - Istituzione elenco regionale delle associazioni giovanili - Approvazione criteri e modalit� di iscrizione nell�elenco. Iscrizione associazioni: anno 2024.

IL DIRIGENTE

omissis

DECRETA

- 	Di iscrivere nell�elenco regionale delle associazioni giovanili, istituito con L.R. n. 24/2011, le associazioni di cui all�allegato �A� che forma parte integrante e sostanziale del presente atto;
- 	Di dichiarare che l�iscrizione decorre dalla data di adozione del presente decreto;

- 	Di notificare il presente provvedimento a tutte le Associazioni richiedenti l�iscrizione. 

Si attesta l�avvenuta verifica dell�inesistenza di situazioni anche potenziali di conflitto di interesse ai sensi dell�art. 6-bis della L. 241/1990 e s.m.i.

Il dirigente
(Immacolata De Simone)


ALLEGATI
All. A associazioni ammesse all�iscrizione nell�elenco regionale delle associazioni giovanili

AVVISO
L�allegato � consultabile nel sito:
www.norme.marche.it


DIREZIONE � POLITICHE SOCIALI

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Decreto del Dirigente del Settore Inclusione Sociale, Sistema Informativo e RUNTS del 28 marzo 2024, n. 7
L.R. n. 21/2016, art. 3, comma 1, lettera b) e DGR 1265/2023 � Approvazione nuova modulistica.

IL DIRIGENTE

omissis

DECRETA

1. 	Di approvare l�allegato �Modello Unico � Strutture Sociali� � parte integrante e sostanziale del presente decreto - cos� come previsto dalla DGR 1265/2023.
2. 	Di dare atto:
� 	che il Modello di cui al punto 1 verr� reso reperibile ed utilizzabile da parte dei soggetti interessati sul sito WEB istituzionale della Regione Marche nella sezione �Regione Utile�, link -> �Sociale�, link -> �Strutture Sociali�; link -> �Modulistica�.
� 	che il �Modello� di cui trattasi sostituisce la modulistica di cui a Decreto del Dirigente del Servizio Politiche Sociali n. 250/2020 e ss.mm.ii..

Attesta, inoltre, che dal presente decreto non deriva n� pu� derivare un impegno di spesa a carico della Regione.
Si attesta l�avvenuta verifica dell�inesistenza di situazioni anche potenziali di conflitto di interesse ai sensi dell�art. 6bis della L. 241/1990 e s.m.i.

La dirigente ad interim
Settore Inclusione Sociale
e Strutture Sociali
(Maria Elena Tartari)

____________________________________________
Decreto del Dirigente dell�Ufficio Regionale del Registro Unico Nazionale del Terzo Settore del 22 marzo 2024, n. 100
Iscrizione dell�Ente �NONNOMINO - ASSOCIAZIONE DI PROMOZIONE SOCIALE ENTE DEL TERZO SETTORE� (rep. 45240; C.F. 92039050411) con sede legale in Via Leonardo Da Vinci n. 24 � 61022 Vallefoglia (PU) nella sezione �Associazioni di Promozione Sociale� del Registro Unico Nazionale del Terzo Settore per migrazione dalla sezione �Organizzazioni di Volontariato� e contestuale cancellazione dalla sezione di provenienza ai sensi dell�art. 50 comma 3 del D. Lgs 3 luglio 2017 n. 117 e articolo 22 del Decreto

____________________________________________
Decreto del Dirigente dell�Ufficio Regionale del Registro Unico Nazionale del Terzo Settore del 22 marzo 2024, n. 101
Diniego di iscrizione dell�Ente �ETS ACCADEMIA ERARD LA MARCA HARMONICA� (rep. n. 126524; CF 92049310425) con sede legale in Via della Pace n. 2 � 60030 Monte Roberto (AN), nella sezione �Altri Enti del Terzo Settore� del Registro Unico Nazionale del Terzo Settore, ai sensi dell�articolo 47 del D. Lgs. del 3 luglio 2017 n. 117 e dell�articolo 9 del Decreto Ministeriale n. 106 del 15/09/2020.

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Decreto del Dirigente dell�Ufficio Regionale del Registro Unico Nazionale del Terzo Settore del 28 marzo 2024, n. 102
Iscrizione dell�Ente L�ANGOLO SCOPERTO APS (rep. n. 131112; CF 02530330444), con sede legale in Via Fonte Serpe n. 39 � 63821 Porto Sant�Elpidio (FM), nella sezione �Associazioni di promozione sociale� del Registro unico nazionale del Terzo settore, ai sensi dell�articolo 47 del D. Lgs. del 3 luglio 2017 n. 117 e dell�articolo 9 del Decreto Ministeriale n. 106 del 15/09/2020.

____________________________________________
Decreto del Dirigente dell�Ufficio Regionale del Registro Unico Nazionale del Terzo Settore del 28 marzo 2024, n. 103
Iscrizione dell�Ente MARCHE IN VIDEO APS (rep. n. 131172; CF 02301340440), con sede legale in Contrada Cecapalomba n. 27 � 63900 Fermo (FM) nella sezione �Associazioni di promozione sociale� del Registro unico nazionale del Terzo settore, ai sensi dell�articolo 47 del D. Lgs. del 3 luglio 2017 n. 117 e dell�articolo 9 del Decreto Ministeriale n. 106 del 15/09/2020.

____________________________________________
Decreto del Dirigente dell�Ufficio Regionale del Registro Unico Nazionale del Terzo Settore del 28 marzo 2024, n. 104
Iscrizione dell�Ente �VISIONI D�ARCHIVIO APS� (rep. n. 132195; CF 90074740441), con sede legale in Via FERRUCCIO N. 25 � 63839 - SERVIGLIANO (FM), nella sezione �Associazioni di promozione sociale� del Registro unico nazionale del Terzo settore, ai sensi dell�articolo 47 del D. Lgs. del 3 luglio 2017 n. 117 e dell�articolo 9 co. 4 del Decreto Ministeriale n. 106 del 15/09/2020.

____________________________________________
Decreto del Dirigente dell�Ufficio Regionale del Registro Unico Nazionale del Terzo Settore del 28 marzo 2024, n. 105
Iscrizione dell�Ente �PORTOFRANCO MACERATA ODV� (rep. n. 132144; CF 93095800434), con sede legale in PIAZZA SAN VINCENZO MARIA STRAMBI n. 4 � 62100 - MACERATA (MC), nella sezione �ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO� del Registro unico nazionale del Terzo settore, ai sensi dell�articolo 47 del D. Lgs. del 3 luglio 2017 n. 117 e dell�articolo 9 del Decreto Ministeriale n. 106 del 15/09/2020.

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Decreto del Dirigente dell�Ufficio Regionale del Registro Unico Nazionale del Terzo Settore del 28 marzo 2024, n. 106
Iscrizione dell�Ente ASSOCIAZIONE VOLONTARIATO AUTONOMO SOCIO SANITARIO ODV (rep. n. 132901; CF 93170670421), con sede legale in via Marco Polo, 70, 60027, Osimo (AN), nella sezione �Organizzazioni di volontariato� del Registro unico nazionale del Terzo settore, ai sensi dell�articolo 47 del D. Lgs. del 3 luglio 2017 n. 117 e dell�articolo 9 del Decreto Ministeriale n. 106 del 15/09/2020.

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Decreto del Dirigente dell�Ufficio Regionale del Registro Unico Nazionale del Terzo Settore del 28 marzo 2024, n. 107
Iscrizione dell�Ente �STEFY FOR LIFE ENTE DEL TERZO SETTORE�(rep. n. 130006; CF 93095680430), con sede legale in VIA DELL�INDUSTRIA n. 322 � 62014 - CORRIDONIA (MC), nella sezione �Altri Enti del terzo settore� del Registro unico nazionale del Terzo settore ai sensi dell�articolo 22 del D. Lgs. del 3 luglio 2017 n. 117 e dell�articolo 16 del Decreto Ministeriale n. 106 del 15/09/2020.

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Decreto del Dirigente dell�Ufficio Regionale del Registro Unico Nazionale del Terzo Settore del 28 marzo 2024, n. 108
Iscrizione dell�Ente SLOW FOOD DEI PORTI - FERMANO APS (rep. n. 131907; CF 90075380445), con sede legale in via Reno, 7, 63821, Porto Sant� Elpidio (FM), nella sezione �associazioni di promozione sociale� del Registro unico nazionale del Terzo settore, ai sensi dell�articolo 47 del D. Lgs. del 3 luglio 2017 n. 117 e dell�articolo 9 del Decreto Ministeriale n. 106 del 15/09/2020.

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Decreto del Dirigente dell�Ufficio Regionale del Registro Unico Nazionale del Terzo Settore del 28 marzo 2024, n. 109
Iscrizione dell�Ente QUEI DLA� DAL FIUM ODV (rep. n. 131978; CF 90035190413), con sede legale in via metaurilia, 71/C, 61032, Fano (PU), nella sezione �organizzazioni di volontariato� del Registro unico nazionale del Terzo settore, ai sensi dell�articolo 47 del D. Lgs. del 3 luglio 2017 n. 117 e dell�articolo 9 del Decreto Ministeriale n. 106 del 15/09/2020.

AVVISO
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DIREZIONE � SANIT� E INTEGRAZIONE 
SOCIOSANITARIA

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Decreto del Dirigente del Settore Autorizzazioni e Accreditamenti del 22 marzo 2024, n. 72
L.R. N. 21/2016 E SS. MM. II., D.G.R. N. 1572/2019, D.G.R. N. 1263/2023 - ACCREDITAMENTO ISTITUZIONALE DI LIVELLO ECCELLENTE - STRUTTURA SANITARIA DENOMINATA �BIOS CENTER SRL�, SITA NEL COMUNE DI OSIMO (AN), VIA TICINO N. 20.

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Decreto del Dirigente del Settore Autorizzazioni e Accreditamenti del 22 marzo 2024, n. 73
L.R. N. 21/2016 E SS. MM. II., D.G.R. N. 1572/2019, D.G.R. N. 1263/2023 - ACCREDITAMENTO ISTITUZIONALE DI LIVELLO BASE - STRUTTURA SANITARIA DENOMINATA �IPERBARICA ADRIATICA�, SITA NEL COMUNE DI FANO (PU) IN VIA DELLE QUERCE N. 7/A.

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Decreto del Dirigente del Settore Autorizzazioni e Accreditamenti del 27 marzo 2024, n. 75
L.R. n. 21/2016 E SS. MM. II., D.G.R. n. 1572/2019, D.G.R. N. 1263/2023 - ACCREDITAMENTO ISTITUZIONALE DI LIVELLO ECCELLENTE - STRUTTURA SANITARIA DENOMINATA �RADIOSALUS SRL�, SITUATA IN VIA ISCHIA I N. 34/70, COMUNE DI GROTTAMMARE (AP).

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Decreto del Dirigente del Settore Autorizzazioni e Accreditamenti del 27 marzo 2024, n. 76
L.R. n. 21/2016 e ss.mm.ii. - art. 8 - CONGRUIT� DEL PROGETTO ai fini del rilascio dell�autorizzazione alla REALIZZAZIONE della struttura sanitaria extraospedaliera denominata �EPIONE�, sita nel comune di Porto San Giorgio (FM) in via XX Settembre n. 294/296, per l�erogazione delle prestazioni di Ambulatorio/Poliambulatorio (APOL), di Ambulatorio di Recupero e Rieducazione Funzionale (ARRF) e di Ambulatorio di Medicina dello Sport di 1 livello (AMS), in regime ambulatoriale.

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Decreto del Dirigente del Settore Autorizzazioni e Accreditamenti del 27 marzo 2024, n. 77
L.R. n. 21/2016 e ss.mm.ii. - art. 8 - CONGRUIT� DEL PROGETTO ai fini del rilascio dell�autorizzazione all�AMPLIAMENTO Strutturale della struttura sanitaria extraospedaliera denominata �AMBULATORIO ODONTOIATRICO SANTA APOLLONIA SAS DI NAZZARENO GIUSTOZZI & C.�, sita nel comune di Monte Urano (FM) in via Friuli n. 26, per l�erogazione delle prestazioni di Ambulatorio/Poliambulatorio (APOL) e di Ambulatorio di Odontoiatria (AO), in regime ambulatoriale.

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Decreto del Dirigente del Settore Autorizzazioni e Accreditamenti del 27 marzo 2024, n. 78
L.R. n. 21/2016 e ss.mm.ii. - art. 8 - CONGRUIT� DEL PROGETTO ai fini del rilascio dell�autorizzazione al TRASFERIMENTO della struttura sanitaria extraospedaliera denominata �CLIRESYS�, dal comune di Senigallia (AN) via Marche n. 81, al comune di Fano (PU) viale XII Settembre n. 80, per l�erogazione delle prestazioni di Ambulatorio/Poliambulatorio (APOL) e di Telemedicina (TELM), in regime ambulatoriale.

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Decreto del Dirigente del Settore Autorizzazioni e Accreditamenti del 27 marzo 2024, n. 79
L.R. n. 21/2016 e ss.mm.ii. - art. 8 - CONGRUIT� DEL PROGETTO ai fini del rilascio dell�autorizzazione alla REALIZZAZIONE della struttura sanitaria extraospedaliera denominata �CENTRO SAN PELLEGRINO SRL�, sita nel comune di Pesaro (PU) via Bonini n. 41, per l�erogazione delle prestazioni di Ambulatorio/Poliambulatorio (APOL), di Ambulatorio Chirurgico a Bassa Complessit� (ACBC), di Ambulatorio di Endoscopia (AE) e di Diagnostica per Immagini (DI), in regime ambulatoriale.

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Decreto del Dirigente del Settore Autorizzazioni e Accreditamenti del 27 marzo 2024, n. 80
L.R. n. 21/2016 e ss.mm.ii. - art. 8 - CONGRUIT� DEL PROGETTO ai fini del rilascio dell�autorizzazione al TRASFERIMENTO della struttura sanitaria extraospedaliera denominata �CERBA HEALTHCARE MARCHE SRL�, dal comune di Osimo (AN) via Marco Polo n. 21, al comune di Osimo (AN) via Marco Polo n. 15/17/19, per l�erogazione delle prestazioni di Punto Prelievi (PP), in regime ambulatoriale.

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Decreto del Dirigente del Settore Autorizzazioni e Accreditamenti del 27 marzo 2024, n. 81
L.R. n. 21/2016 e ss.mm.ii. - art. 8 - CONGRUIT� DEL PROGETTO ai fini del rilascio dell�autorizzazione all�AMPLIAMENTO di Funzioni della struttura sanitaria extraospedaliera denominata �FONDAZIONE DON C. GNOCCHI ONLUS CENTRO E. BIGNAMINI�, sita nel comune di Camerano (AN) via Lauretana n. 41/43/45, per l�erogazione delle prestazioni di Ambulatorio/Poliambulatorio (APOL) e di Telemedicina (TELM), in regime ambulatoriale.

AVVISO
I testi dei decreti sono consultabili
nel sito: www.norme.marche.it
DIPARTIMENTO � SVILUPPO ECONOMICO

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Decreto del Dirigente del Settore Beni e Attivit� Culturali del 25 marzo 2024, n. 98
L.R. 4/2010 � L.R. 11/09 � L.R. 07/09 - DA n.9/2021 - DGR n. 377/2024 � Approvazione bando unico settore cultura e prenotazione di impegno. Bilancio 2024/2026, annualit� 2024 � Totale � 1.950.960,00

IL DIRIGENTE

omissis

DECRETA

1) 	di approvare, ai sensi delle LL.RR. n. 7/09, n. 11/09, n. 4/10, n. 8/12, n. 16/12, n. 6/22, della Deliberazione Amministrativa n. 9/2021 (Piano triennale della cultura 2021/2023), della DGR n. 377/2024 il bando unico del Settore Beni e Attivit� Culturali, annualit� 2024, formato dai seguenti Allegati che formano parte integrante e sostanziale del presente atto:
- 	Bando n. 1 � �Bando per l�assegnazione di contributi nell�ambito del Progetto Marche il dono dell�infinito. MArCHESTORIE IV Edizione 2024� (Allegato 1); 
- 	Bando n. 2 � �Bando per la concessione di contributi per Eventi Espositivi di rilievo regionale annualit� 2024� (Allegato 2);
- 	Bando n. 3 � �Bando per sostegno a premi, Rassegne e festival multidisciplinari annualit� 2024� (Allegato 3);
- 	Bando n. 4 � �Acquisto di pubblicazioni gi� editate di particolare interesse regionale per incrementare il patrimonio librario delle biblioteche del territorio� (Allegato 4);
- 	Bando n. 5 � �Bando per la concessione di contributi alle Istituzioni culturali di rilievo regionale iscritte nell�elenco regionale per l�annualit� 2024� (Allegato 5);
- 	Bando n. 6 � �Bando per il sostegno alle attivit� e ai progetti di spettacolo dal vivo di rilievo regionale proposti dal territorio per l�annualit� 2024� (Allegato 6);
- 	Bando n. 7 � �Bando per il sostegno a Festival, Rassegne e Premi cinematografici di rilievo regionale per l�annualit� 2024� (Allegato 7);
- 	Bando n. 8 � �Bando per la concessione di contributi per attivit� inerenti l�affermazione dei valori del ricordo del martirio e dell�esodo Giuliano-Dalmata-Istriano � Annualit� 2024� (Allegato 8);
- 	Bando n. 9 � �Bando per la concessione di contributi per Offensiva linea gotica estate � autunno 1944: valorizzazione dei documenti e dei luoghi � annualit� 2024� (Allegato 9);
- 	Bando n. 10 � �Bando per la concessione di contributi per la tutela, valorizzazione e promozione delle infiorate artistiche quale espressione del patrimonio culturale immateriale della Regione Marche, annualit� 2024� (Allegato 10);
- 	Disposizioni generali valide per tutti i bandi (Allegato 11);
- 	Facsimile del Modello di delega per la presentazione della domanda (Allegato 12)
2) 	di stabilire che l�onere complessivo derivante dal presente atto e destinato al Bando unico � pari a complessivi � 1.950.960,00 sul bilancio 2024/2026 sull�annualit� 2024 a carico dei capitoli, per gli importi e le annualit� di seguito descritti e di assumere le relative prenotazioni di impegno a carico dei capitoli, sotto indicati:


3) 	di provvedere con successivi atti del Dirigente all�approvazione delle graduatorie, alla concessione e all�impegno delle risorse e alla liquidazione delle somme impegnate;

4) 	con successivo atto saranno approvati anche i fac-simile della modulistica che sar� utilizzata per la rendicontazione dei progetti ammessi a contributo da effettuarsi esclusivamente tramite piattaforma Smart Bandi;

Si attesta che:
- 	l�obbligazione, in ragione del principio della competenza finanziaria di cui all�art. 3 e all�allegato 4/2 del D. Lgs. n. 118/2011, risulter� esigibile secondo il suddetto cronoprogramam della spesa;

- 	le risorse riservate a tale intervento risultano coerenti quanto alla natura della spesa con le finalit� di utilizzo previste dall�atto, in termini di allocazione nella missione e programa di Bilancio, fatte salve le variazioni finanziarie necessarie alla puntuale identificazione della spesa in base ai livelli di articolazione del piano dei conti integrato di cui al D. Lgs. n. 118/2011 e/o SIOPE;

- 	l�assenza di Aiuti di Stato � esplicitata dal Programma annuale cultura 2024 - I stralcio alla sezione �Disposizioni relative a istanze di contributo, rendicontazione, liquidazione e controllo dei contributi conccessi� punto 1);

- 	l�effettuata verifica dell�assenza di rischi anche potenziali di conflitto di interesse ai sensi dell�art. 6 bis L.241/1990 introdotto dall�art. 1, comma 41, L. 190/2012 e degli artt. 6 e 7 DGR n. 64 del 27.01.2014;

Il presente decreto sar� pubblicato in forma integrale ai sensi dell� art. 4 della L.R. 28 luglio 2003, n. 17 sul sito www.regione.marche.it, sul sito www.norme.marche.it e sul Bollettino Ufficiale della Regione .

Il dirigente
Daniela Tisi

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Decreto del Dirigente del Settore Transizione Digitale e Informatica del 22 marzo 2024, n. 80
Art. 120 comma 9 del D.Lgs. n. 36/2023 - Aumento della fornitura di cui al contratto repertorio REG_INT: nr. 3081 del 13/12/2023 per un totale di � 47.296,67 (iva esclusa). Acquisizione triennale di apparati hardware e relativi servizi di manutenzione destinati all�aggiornamento tecnologico dei sistemi di sicurezza e gestione del traffico in rete LAN per i POD del Cloud della Regione Marche, nell�ambito del sistema dinamico di acquisizione della pubblica amministrazione (SDAPA) Consip, in due lotti, durata 36 mesi. SIGEF 2681- N. Gara Simog 9223182. Lotto n. 1 CIG 99734016DD

IL DIRIGENTE

omissis

DECRETA

1. 	di procedere, ai sensi dell�art. 120 comma 9 del D.Lgs. n. 36/2023, per le motivazioni epresse in istruttoria, all�aumento della fornitura di cui al contratto repertorio REG_INT: nr. 3081 del 13/12/2023 (1503712|13/12/2023| R_MARCHE|GRM|UCO|P) stipulato con la societ� Telecom Italia S.p.A., con Sede Legale in Milano, Via Gaetano Negri n. 1, Codice Fiscale/Partita IVA 00488410010 - lotto 1: CIG: 99734016DD;
2. 	di dare atto che l�importo in aumento, pari complessivamente ad � 47.296,67 (iva esclusa), � pari al 3,73% del valore del contratto iniziale, pari a � 1.269.022,00 (iva esclusa) e pertanto non eccede il quinto di tale valore;
3. 	di approvare lo schema di atto di sottomissione da perfezionare e sottoscrivere ai sensi dell�art 5 comma 6 dell�allegato II.14 al D.Lgs. 36/2023 e dell�art.5 del contratto sottoscritto, secondo lo schema riportato nell�allegato A) al presente atto;
4. 	far fronte all�onere di cui al precedente punto 3) pari ad � 57.701,94 (di cui imponibile � 47.296,67 ed IVA � 10.405,27), assumendo l�impegno di spesa secondo esigibilit� ai sensi dell�art. 56 del D.Lgs. 118/2011, a favore della Telecom Italia S.p.A., con Sede Legale in Milano, Via Gaetano Negri n. 1, Codice Fiscale/Partita IVA 00488410010, a carico del bilancio 2024/2026 - secondo la modalit� prevista dalla DGR 63/2020 come segue:
	Lotto 1: CIG: 99734016DD � Annualit� 2024:
- 	capitolo 2010820087 - U.2.02.01.07.999 Hardware n.a.c. - per un importo di � 8.596,94 (di cui imponibile � 7.046,67 ed IVA � 1.550,27)
- 	capitolo 2010810020 - U.1.03.02.07.006 Licenze d�uso per software - per un importo di � 49.105,00 (di cui imponibile � 40.250,00 ed IVA � 8.855,00)
	Trattasi di risorse coerenti, quanto alla natura della spesa, con le finalit� di utilizzo previste dall�atto, in base ai livelli di articolazione del piano dei conti integrato di cui al D.Lgs. n.118/2011 e alla codifica siope.
	Relativamente al capitolo 2010820087 si specifica inoltre che l�intervento di spesa in oggetto � compatibile con il ricorso all�indebitamento ai sensi dell�art. 3 comma 16 e seguenti, della L. 350/2003 e rientra nella fattispecie prevista alla lettera c) del comma 18 del medesimo art. 3.
5. 	di indicare quale codifica della transazione elementare, di cui agli artt. 5, 6 e Allegato 7 del D.Lgs. 118/2011, la seguente:
2010820087
0108-0000000000-013-8-2020107999-000000000000000-4-3-000
2010810020
0108-2130201001-013-8-1030207006-000000000000000-3-3-000


6. 	si dichiara che non � stato preso il CUP in quanto la fornitura che si acquisisce con il presente atto non � prevista dall�articolo 11 della legge 3/2003;
7. 	di disporre la pubblicazione del presente atto, per estratto, sul Bollettino Ufficiale della Regione, ai sensi della L.R. 28/07/2003 n. 17.

Si attesta, inoltre, l�avvenuta verifica dell�inesistenza di situazione anche potenziali di conflitto di interesse ai sensi dell�art. 6 bis della L. 241/1990 e successive modificazioni ed integrazioni.

Si attesta infine che, ai fini di cui all�art. 29, co.1, del D.Lgs. n. 50/2016, la data di pubblicazione sul profilo del commitente � quella di adozione del presente atto.

Il dirigente
Dott.ssa Serenella Carota


ALLEGATI
- allegato A) schema atto di sottomissione


AVVISO
L�allegato � consultabile nel sito:
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Decreto del Dirigente del Settore Transizione Digitale e Informatica del 27 marzo 2024, n. 89
D.Lgs. 36/2023 art.76 comma 2 lettera b3. Procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara per il rinnovo della manutenzione e supporto tecnico dell�accordo di uso flessibile (ULA) di prodotti RDBMS �Oracle� da parte della Regione Marche e degli enti del SSR per la durata di un anno � Aggiudicazione alla Societ� Oracle Italia S.r.l.- Importo � 302.279,81 (IVA escl.) CIG:B08D62F1C4

AVVISO
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DIREZIONE � ARS

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Decreto del Dirigente del Settore Prevenzione Veterinaria e Sicurezza Alimentare - Ars del 26 marzo 2024, n. 65
D.M. 21.10.2022 - Indennizzo alla DITTA CAMPIONI DANILO titolare dell�allevamento bovino, codice IT017AN113BO01, sito nel Comune di FABRIANO (AN) per l�abbattimento di n. 41 capi bovini affetti da TUBERCOLOSI.

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Decreto del Dirigente del Settore Prevenzione Veterinaria e Sicurezza Alimentare - Ars del 26 marzo 2024, n. 66
D.M. 21.10.2022 - Indennizzo alla DITTA CONFORTI DIEGO E SANDRO S.S. AGRICOLA titolare dell�allevamento bovino, codice IT009MC001, sito nel Comune di Castelraiomondo (MC) per l�abbattimento di n. 13 capi bovini affetti da TUBERCOLOSI.

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Decreto del Dirigente del Settore Prevenzione Veterinaria e Sicurezza Alimentare - Ars del 26 marzo 2024, n. 67
D.M. 21.10.2022 - Indennizzo alla DITTA SOC. AGR. CONFORTI GIULIANO E GIORDANO S.S. titolare dell�allevamento bovino, codice IT009MC012, sito nel Comune di Castelraiomondo (MC) per l�abbattimento di n. 6 capi bovini affetti da TUBERCOLOSI.

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Decreto del Dirigente del Settore Prevenzione Veterinaria e Sicurezza Alimentare - Ars del 26 marzo 2024, n. 68
D.M. 21.10.2022 - Indennizzo alla DITTA DE ANGELIS PIETRO titolare dell�allevamento bovino, codice IT017AN026BO01, sito nel Comune di Fabriano (AN) per l�abbattimento di n. 1 capo bovino affetto da TUBERCOLOSI.

AVVISO
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DIREZIONE - COORDINAMENTO 
RICOSTRUZIONE (USR)

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Decreto del Dirigente della Direzione Coordinamento Ricostruzione (USR) del 27 marzo 2024, n. 41
O.C.S.R. n. 109 del 23/12/2020 � INTERVENTO DENOMINATO: �RIPARAZIONE DEL DANNO CON MIGLIORAMENTO SISMICO DEL TEATRO L. MARENCO� � COMUNE DI MUCCIA (MC) � COD. FASC.: 490.20.10/2018/OPSUAM/96 - Determinazione di conclusione della Conferenza Regionale istituita ai sensi dell�art. 16 del D.L. n. 189/2016, dell�O.C.S.R. n. 16/2017 � O.C.S.R. n. 130/2022.

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Decreto del Dirigente della Direzione Coordinamento Ricostruzione (USR) del 27 marzo 2024, n. 42
O.C.S.R. n. 31 del 31 dicembre 2021 (Allegato n. 2) - INTERVENTO DENOMINATO: �ADEGUAMENTO SISMICO SCUOLA ELEMENTARE E MATERNA A. LUZIO� � COMUNE DI SAN SEVERINO MARCHE (MC) � COD. FASC.: 490.20.50/2018/OPSUAM/62 - Determinazione di conclusione della Conferenza Regionale istituita ai sensi dell�art. 16 del D.L. n. 189/2016 e dell�Ordinanza n. 16 del 3 marzo 2017 � art. 8, comma 2 Ordinanza 16 del 2017 e s.m.i.

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Decreto del Dirigente della Direzione Coordinamento Ricostruzione (USR) del 27 marzo 2024, n. 43
O.C.S.R. n. 130 del 15 dicembre 2022: �Approvazione del Testo Unico della Ricostruzione Privata� � PAVONI LUIGI � COMUNANZA (AP) � COD: FASC: 490.40.10/2023/USR/10833 - Determinazione di conclusione della Conferenza Regionale istituita ai sensi dell�art. 16 del D.L. n. 189/2016 e dell� O.C.S.R. n. 130/2022 � art. 88, comma 2.
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Decreto del Dirigente della Direzione Coordinamento Ricostruzione (USR) del 27 marzo 2024, n. 44
O.C.S.R. n. 137 del 29/03/2023 � INTERVENTO DENOMINATO: �LAVORI DI RISTRUTTURAZIONE EDILIZIA EDIFICIO DENOMINATO �EX MATTATOIO� SITO IN VIA DELLA LIBERT�� � COMUNE DI RIPE SAN GINESIO (MC) � COD. FASC.: 490.20.40/2023/USR/1277 - Determinazione di conclusione della Conferenza Regionale istituita ai sensi dell�art. 16 del D.L. n. 189/2016 - O.C.S.R. n. 16/2017 � O.C.S.R. n.130/2022.

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Decreto del Dirigente della Direzione Coordinamento Ricostruzione (USR) del 27 marzo 2024, n. 45
O.C.S.R. n. 137 del 29/03/2023 � INTERVENTO DENOMINATO: �LAVORI DI RISTRUTTURAZIONE CON MIGLIORAMENTO SISMICO DELLA CHIESA DELL�ANNUNZIATA� PRESSO IL CIMITERO MAGGIORE DI OSIMO � COMUNE DI OSIMO (AN) � COD. FASC.: 490.20.40/2023/USR/1476 - Determinazione di conclusione della Conferenza Regionale istituita ai sensi dell�art. 16 del D.L. n. 189/2016 - O.C.S.R. n. 16/2017 � O.C.S.R. n.130/2022.


AVVISO
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AGENZIA REGIONALE SANITARIA

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Decreto del Dirigente dell�Agenzia Regionale Sanitaria del 20 marzo 2024, n. 36
Adesione alla Convenzione stipulata tra Consip e Vodafone Italia Spa per il servizio di telefonia mobile �Telefonia mobile 9� CIG 9458158EE1 � CIG derivato B0CF9B0650

IL DIRIGENTE

omissis

DECRETA

1. 	di aderire alla convenzione �Telefonia Mobile 9/Lotto Unico� stipulata da CONSIP, per conto del Ministero dell�Economia e delle Finanze, con il fornitore Vodafone Italia Spa, con sede legale in via Jervis n. 13, 10015 Ivrea (TO), P.IVA 08539010010, e a tutte le condizioni normative ed economiche ivi previste, per il servizio di telefonia mobile per l�ARS Marche, con decorrenza dall� emissione dell�ordinativo del servizio e fino al 15/11/2025. L�amministrazione si riserva la possibilit� di proroga fino a 6 mesi, nel caso la stessa convenzione venga prorogata;

2. 	di approvare l�ordine per la migrazione di n. 9 delle attuali utenze, l�attivazione di n. 2 ulteriori utenze e il noleggio di n. 6 terminali telefonici (di cui n. 4 ricompresi nei canoni di servizio � pacchetto Premium) ed inviarlo al sistema telematico degli acquisti per la pubblica amministrazione (Ministero dell�Economia e delle Finanze tramite Consip);

3. 	di stabilire che le clausole contrattuali sono quelle previste dalla convenzione CONSIP e dalle condizioni generali allegate alla stessa;

4. 	di designare quale Responsabile Unico del Procedimento, ai sensi e per gli effetti dell�art. 15 del D. Lgs. n. 36/2023, il Dott. Paolo Aletti, Dirigente del Settore Affari Generali dell�ARS Marche;

5. 	di autorizzare il dott. Paolo Aletti a sottoscrivere l�ODA e a procedere all�invio dell�ordine tramite il mercato elettronico della Pubblica Amministrazione;

6. 	che in attuazione della norma di cui all� art. 3 della Legge 13 agosto 2010 n. 136, in materia di tracciabilit� dei flussi finanziari e ss.mm.ii., si � provveduto a richiedere il codice CIG derivato che � il seguente B0CF9B0650;

7. 	di dare atto che allo stato attuale, considerata la natura del servizio, non si rilevano rischi di natura interferenziali di cui al D. Lgs. 81/08 ed alla Determinazione 3/2008 dell�autorit� di Vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture;

8. 	che si proceder� alla liquidazione delle fatture emesse per i servizi resi previa verifica della corretta esecuzione del servizio e della regolarit� del DURC;

9. 	di stabilire che all�onere presunto derivante dall�adesione alla convenzione di cui al punto 1 per un importo presunto pari ad � 2.440,00 (IVA inclusa) comprensivo della proroga per 6 mesi, si far� fronte con le disponibilit� della voce 0509010119 - Altri servizi esternalizzati dei rispettivi Bilanci di competenza;

10.	di disporre la pubblicazione del presente atto sul Bollettino Ufficiale della Regione Marche, ai sensi della L.R. 17/2003, e sul sito dell�ARS Marche, in attuazione degli obblighi di pubblicit� e trasparenza di cui al D. Lgs 36/2023 e D. Lgs. 33/2013.

Si attesta l�avvenuta verifica dell�inesistenza di situazioni anche potenziali di conflitto di interesse ai sensi dell�art. 6bis della L. 241/1990 e s.m.i.

Il Direttore
(Prof.ssa Flavia Carle)



ALBI, REGISTRI ED ELENCHI

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Regione Marche - Dipartimento Salute
L.R. 21/2016 e s.m.i. - Elenco delle strutture sanitarie private accreditate al 31/12/2023



ATTI DI ENTI LOCALI E DI ALTRI
SOGGETTI PUBBLICI E PRIVATI

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Comune di Civitanova Marche
Determinazione Servizio Urbanistica n. 10 del 28/02/2024 � Occupazione temporanea e imposizione di servit� per gasdotto a favore di Snam Rete Gas S.p.a. in relazione agli immobili siti nel comune di Civitanova Marche e necessari alla realizzazione delle �opere connesse al rifacimento del metanodotto Ravenna-Chieti - tratto Recanati-San Benedetto del Tronto� � collegamento Top Fondi S.p.a. Montecosaro dn 100 (4�) dp 75 bar

IL DIRIGENTE DEL VI SETTORE - 
SERVIZIO ESPROPRI

� OMISSIS�

D E C R E T A

   1. di disporre, a favore della SNAM RETE GAS S.p.A., la servit� di metanodotto e l�occupazione temporanea delle aree site nel Comune di CIVITANOVA MARCHE (MC), interessate dalla realizzazione delle �Opere connesse al rifacimento del metanodotto Ravenna- Chieti tratto Recanati-San Benedetto del Tronto di interesse regionale di vari diametri � DP 75 bar� �Collegamento Top Fondi S.p.A. Montecosaro � DN 100 (4�) DP 75 Bar� e riportate nel piano particellare allegato al presente decreto, di cui forma parte integrante, con l�indicazione della Ditta proprietaria dei terreni sottoposti all�azione ablativa.
   
   2. che l�asservimento � sottoposto alla condizione sospensiva prevista dall�art. 23, comma 1, lettera f) del Testo Unico, D.P.R. 327/2001, nonch� all�ottemperanza da parte di SNAM RETE GAS S.P.A., degli adempimenti di cui ai successivi articoli ;
   
   3. che in relazione all�occupazione temporanea e all�asservimento dei terreni vengano rispettate le prescrizioni indicate nel decreto 355/2022 della Regione Marche, quelle dettate dalle norme vigenti, nonch� le seguenti indicazioni operative proposte dal beneficiario:

- 	posa di una tubazione per trasporto di idrocarburi gassosi interrata alla profondit� di circa 1 (uno) metro, misurata dalla generatrice superiore della condotta, nonch� di cavi accessori per reti tecnologiche;
- 	installazione di apparecchi di sfiato e cartelli segnalatori, nonch� di eventuali opere sussidiarie necessarie ai fini della sicurezza;
- 	obbligo di non costruire opere di qualsiasi genere, come pure fognature e canalizzazioni chiuse, a distanza inferiore di 13,50 (tredici/50) metri dall�asse della tubazione, nonch� di mantenere la superficie asservita a terreno agrario, con la possibilit� di eseguire sulla stessa le normali coltivazioni senza alterazione della profondit� di posa della tubazione;
- 	occupazione, anche per mezzo di imprese appaltatrici e per tutto il tempo occorrente, dell�area necessaria all�esecuzione dei lavori, con diritto di accedere liberamente in ogni tempo alle proprie opere ed ai propri impianti con il personale ed i mezzi necessari al fine della sorveglianza, manutenzione ed esercizio del gasdotto, nonch� di eventuali modifiche, rifacimenti, riparazioni, sostituzioni e recuperi;
- 	inamovibilit� delle tubazioni, dei manufatti, delle apparecchiature e delle opere sussidiarie relative al gasdotto di cui in premessa, di propriet� di Snam Rete Gas S.p.A., che pertanto avr� anche la facolt� di rimuoverle;
- 	obbligo di astenersi dal compimento di qualsiasi atto che costituisca intralcio o pericolo per i lavori da eseguirsi;
- 	obbligo di astenersi dal compimento di qualsiasi atto che possa costituire pericolo per l�impianto, ostacoli il libero passaggio, diminuisca o renda pi� scomodo l�uso e l�esercizio della servit�;
- 	i danni prodotti alle cose, alle piantagioni ed ai frutti pendenti durante la realizzazione del metanodotto sono quantificati nell�indennit� di occupazione temporanea determinata con il presente decreto di imposizione di servit� di metanodotto, mentre in occasione di eventuali riparazioni, modifiche, recuperi, sostituzioni, manutenzione, esercizio del gasdotto, saranno determinati di volta in volta a lavori ultimati e liquidati da Snam Rete Gas S.p.A. a chi di ragione;
- 	restano salve le ordinarie imposte fondiarie a carico dei proprietari;

   4. di prendere atto che le indennit� provvisorie per la servit� di metanodotto e l�occupazione temporanea dei terreni di cui all�articolo 1, da corrispondere congiuntamente agli aventi diritto, sono state determinate dal soggetto beneficiario, SNAM RETE GAS S.p.A., in modo urgente, ai sensi dell�articolo 22 del Testo Unico, conformemente all�articolo 44 e all�art. 52-octies del medesimo D.P.R. 327/2001, nella misura indicata nel piano particellare allegato al presente decreto;
   
   5. di disporre che il presente decreto venga trascritto presso i competenti Uffici a cura e spese della SNAM RETE GAS S.p.A., nonch� pubblicato per estratto, a cura della stessa Societ�, nel Bollettino Ufficiale della Regione Marche;
   6. di dare atto che l�opposizione di terzi interessati � proponibile entro trenta giorni successivi alla pubblicazione dell�estratto;
   
   7. di demandare al beneficiario SNAM RETE GAS S.p.A. la notifica del presente decreto ad ogni ditta proprietaria con allegato il piano particellare, unitamente ad un invito a presenziare alla redazione dello stato di consistenza e presa di possesso dei terreni, specificando con un preavviso di almeno sette giorni le modalit� ed i tempi del sopralluogo ed indicando anche il nominativo
dei tecnici incaricati dalla societ� stessa, che devono redigere il verbale di immissione in possesso dei terreni, in contraddittorio con il soggetto espropriato, o con un suo rappresentante, descrivendo lo stato di consistenza dei terreni sottoposti all�azione ablativa, eventualmente anche in assenza del proprietario invitato (in quest�ultimo caso lo stato di consistenza e il verbale di immissione verranno redatti con la presenza di due testimoni che rispondano ai requisiti di cui all�articolo 24, comma 3, del Testo Unico e s.m.i.); le copie degli atti inerenti alla notifica di cui all�articolo 5, compresa la relativa relata, unitamente al verbale di immissione in possesso, devono trasmessi da SNAM RETE GAS S.p.A. a questa Amministrazione alla casella di posta elettronica certificata:
comune.civitanovamarche@pec.it.

   8. di precisare che la ditta proprietaria dei terreni oggetto del presente decreto, nei trenta giorni successivi all�immissione in possesso, pu� comunicare con dichiarazione irrevocabile a questa Amministrazione (Comune di Civitanova Marche � Settore VI � Servizio Espropri � Via F.T. Martinetti, 47 � 62012 � Civitanova Marche (MC) - pec: comune.civitanovamarche@pec.it e per conoscenza alla SNAM RETE GAS S.p.A. - Progetto Infrastrutture Centro Orientali - 60131 Ancona (AN) - Via Caduti del Lavoro, 40 - pec: ingcos.cenor@pec.snam.it - l�accettazione delle indennit� di servit� di metanodotto ed occupazione temporanea;
questa Amministrazione, ricevuta dalla ditta proprietaria la comunicazione di accettazione delle indennit� di asservimento ed occupazione temporanea, la dichiarazione di assenza di diritti di terzi sul bene e la documentazione comprovante la piena e libera disponibilit� del terreno, contenute nello schema A, allegato al presente Decreto, disporr� con propria ordinanza affinch� la SNAM RETE GAS S.p.A. provveda al pagamento degli importi nel termine di 60 giorni;

   9. di precisare che, in caso di rifiuto della indennit� provvisoria di asservimento ed occupazione temporanea disposta dal presente decreto o mancato riscontro da parte della ditta proprietaria, decorsi trenta giorni dalla data dell�immissione in possesso, gli importi saranno depositati presso il MEF - Ragioneria Territoriale dello Stato � Servizio depositi amministrativi territorialmente competente - a seguito di apposita ordinanza di questa Amministrazione;
Entro lo stesso termine, la Ditta proprietaria ove non condivida le indennit� provvisorie proposte con il presente decreto pu�:
-	ai sensi dell�articolo 21, commi 3 e seguenti, del D.P.R. 327/2001 e s.m.i., produrre a questa Amministrazione, all�indirizzo sopra indicato, la richiesta per la nomina dei tecnici, secondo lo schema B, allegato al presente Decreto, designandone uno di propria fiducia, affinch� unitamente al tecnico nominato da questa Amministrazione e ad un terzo esperto nominato dal Presidente del competente Tribunale Civile, determinino le indennit� definitive;

-   non avvalersi di un tecnico di fiducia; in tal caso le indennit� definitive saranno determinate tramite la Commissione Provinciale competente o con l�avvalimento degli Uffici tecnici di questa Amministrazione ai sensi dell�articolo 52-nonies del D.P.R. 327/2001;

In caso di non condivisione delle determinazioni definitive di cui sopra, il proprietario, il promotore dell�espropriazione o il terzo che ne abbia interesse potranno proporre opposizione alla stima, nei termini e con le modalit� previste dall�articolo 54 del D.P.R. 327/2001.

   10. di stabilire che sono poste a carico della SNAM RETE GAS S.p.A., tutte le spese derivanti dalla procedura in oggetto: pagamento delle spese per la notifica atti giudiziari, corresponsione delle indennit� spettanti ai proprietari, pagamento delle spese legali, ove dovute, a seguito di eventuali contenziosi giudiziali e corresponsione delle eventuali maggiorazioni delle indennit� scaturite a seguito di rideterminazione e dei relativi interessi, nonch� le spese per la nomina dei tecnici cos� come ripartite ai sensi dell�art. 21 comma 6 del D.P.R. 327/2001, etc;
   
   11. di disporre che, ai fini della realizzazione del metanodotto, la SNAM RETE GAS S.p.A., anche per mezzo delle sue imprese appaltatrici, ha facolt� di occupare i terreni per un periodo di anni due a decorrere dalla data di immissione in possesso delle stesse aree, e che per lo stesso periodo di anni due � riconosciuta e dovuta alla ditta proprietaria dei terreni l�indennit� di occupazione riportata nel piano particellare, nonch� il risarcimento di eventuali danni in occasione di riparazioni, modifiche, recuperi, sostituzioni, manutenzioni legate all�esercizio del metanodotto, determinati di volta in volta e liquidati da Snam Rete Gas S.p.A.
   
   12. di disporre che la Societ� beneficiaria comunichi preventivamente alla ditta proprietaria la data di avvio delle lavorazioni, la denominazione ed il recapito dell�impresa appaltatrice;
   
   13. di disporre la pubblicazione del presente atto;
   
   14. di dare atto che avverso il presente decreto � ammesso ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale competente oppure ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, precisando che i termini di proponibilit�, decorrenti dalla data di notifica del provvedimento medesimo, sono di giorni 60 per il ricorso al TAR e di giorni 120 per il ricorso straordinario al Presidente della Repubblica;
   
   A norma dell�art. 8 della Legge n. 241/1990, si rende noto che il responsabile del procedimento � l�arch. Lorenzo Picchietti, istruttore direttivo presso il VI Settore � Pianificazione, email: lorenzo.picchietti@comune.civitanova.mc.it � tel. 0733 822363.

IL DIRIGENTE DEL VI SETTORE
ING. SANDRA GENNARETTINI

____________________________________________
Comune di Civitanova Marche
Determinazione Servizio Urbanistica n. 11 del 28/02/2024 � Occupazione temporanea e imposizione di servit� per gasdotto a favore di Snam Rete Gas S.p.a. in relazione agli immobili siti nel comune di Civitanova Marche e necessari alla realizzazione delle �opere connesse al rifacimento del metanodotto Ravenna-Chieti - tratto Recanati-San Benedetto del Tronto� � metanodotto rifacimento AMA Civitanova Marche � dn 100 (4�) � dp 75 bar

IL DIRIGENTE DEL VI SETTORE - 
SERVIZIO ESPROPRI

� OMISSIS�

D E C R E T A

   1. di disporre, a favore della SNAM RETE GAS S.p.A., la servit� di metanodotto e l�occupazione temporanea delle aree site nel Comune di CIVITANOVA MARCHE (MC), interessate dalla realizzazione delle �Opere connesse al rifacimento del metanodotto Ravenna-Chieti tratto Recanati-San Benedetto del Tronto di interesse regionale di vari diametri � DP 75 bar� tratto �Metanodotto Rifacimento AMA Civitanova Marche � DN 100 (4�) -DP 75 Bar� e riportate nel piano particellare allegato al presente decreto, di cui forma parte integrante, con l�indicazione della ditta proprietaria dei terreni sottoposti all�azione ablativa;
   
   2. che l�asservimento � sottoposto alla condizione sospensiva prevista dall�art. 23, comma 1, lettera f) del Testo Unico, D.P.R. 327/2001, nonch� all�ottemperanza da parte di SNAM RETE GAS S.P.A., degli adempimenti di cui ai successivi articoli;
   
   3. che in relazione all�occupazione temporanea e all�asservimento dei terreni vengano rispettate le prescrizioni indicate nel decreto 355/2022 della Regione Marche, quelle dettate dalle norme vigenti, nonch� le seguenti indicazioni operative proposte dal beneficiario: 

- 	posa di una tubazione per trasporto di idrocarburi gassosi interrata alla profondit� di circa 1 (uno) metro, misurata dalla generatrice superiore della condotta, nonch� di cavi accessori per reti tecnologiche;
- 	installazione di apparecchi di sfiato e cartelli segnalatori, nonch� di eventuali opere sussidiarie necessarie ai fini della sicurezza;
- 	obbligo di non costruire opere di qualsiasi genere, come pure fognature e canalizzazioni chiuse, a distanza inferiore di 13,50 (tredici/50) metri dall�asse della tubazione, nonch� di mantenere la superficie asservita a terreno agrario, con la possibilit� di eseguire sulla stessa le normali coltivazioni senza alterazione della profondit� di posa della tubazione; 
- 	occupazione, anche per mezzo di imprese appaltatrici e per tutto il tempo occorrente, dell�area necessaria all�esecuzione dei lavori, con diritto di accedere liberamente in ogni tempo alle proprie opere ed ai propri impianti con il personale ed i mezzi necessari al fine della sorveglianza, manutenzione ed esercizio del gasdotto, nonch� di eventuali modifiche, rifacimenti, riparazioni, sostituzioni e recuperi;
- 	inamovibilit� delle tubazioni, dei manufatti, delle apparecchiature e delle opere sussidiarie relative al gasdotto di cui in premessa, di propriet� di Snam Rete Gas S.p.A., che pertanto avr� anche la facolt� di rimuoverle;
- 	obbligo di astenersi dal compimento di qualsiasi atto che costituisca intralcio o pericolo per i lavori da eseguirsi;
- 	obbligo di astenersi dal compimento di qualsiasi atto che possa costituire pericolo per l�impianto, ostacoli il libero passaggio, diminuisca o renda pi� scomodo l�uso e l�esercizio della servit�;
- 	i danni prodotti alle cose, alle piantagioni ed ai frutti pendenti durante la realizzazione del metanodotto sono quantificati nell�indennit� di occupazione temporanea determinata con il presente decreto di imposizione di servit� di metanodotto, mentre in occasione di eventuali riparazioni, modifiche, recuperi, sostituzioni, manutenzione, esercizio del gasdotto, saranno determinati di volta in volta a lavori ultimati e liquidati da Snam Rete Gas S.p.A. a chi di ragione;
- 	restano salve le ordinarie imposte fondiarie a carico dei proprietari;

   4. di prendere atto che le indennit� provvisorie per la servit� di metanodotto e l�occupazione temporanea dei terreni di cui all�articolo 1, da corrispondere congiuntamente agli aventi diritto, sono state determinate dal soggetto beneficiario, SNAM RETE GAS S.p.A., in modo urgente, ai sensi dell�articolo 22 del Testo Unico, conformemente all�articolo 44 e all�art. 52-octies del medesimo D.P.R. 327/2001, nella misura indicata nel piano particellare allegato al presente decreto;
   
   5. di disporre che il presente decreto venga trascritto presso i competenti Uffici a cura e spese della SNAM RETE GAS S.p.A., nonch� pubblicato per estratto, a cura della stessa Societ�, nel Bollettino Ufficiale della Regione Marche;
   
   6. di dare atto che l�opposizione di terzi interessati � proponibile entro trenta giorni successivi alla pubblicazione dell�estratto;
   
   7. di demandare al beneficiario SNAM RETE GAS S.p.A. la notifica del presente decreto ad ogni ditta proprietaria con allegato il piano particellare, unitamente ad un invito a presenziare alla redazione dello stato di consistenza e presa di possesso dei terreni, specificando con un preavviso di almeno sette giorni le modalit� ed i tempi del sopralluogo ed indicando anche il nominativo dei tecnici incaricati dalla societ� stessa, che devono redigere il verbale di immissione in possesso dei terreni, in contraddittorio con il soggetto espropriato, o con un suo rappresentante, descrivendo lo stato di consistenza dei terreni sottoposti all�azione ablativa, eventualmente anche in assenza del proprietario invitato (in quest�ultimo caso lo stato di consistenza e il verbale di immissione verranno redatti con la presenza di due testimoni che rispondano ai requisiti di cui all�articolo 24, comma 3, del Testo Unico e s.m.i.); le copie degli atti inerenti alla notifica di cui all�articolo 5, compresa la relativa relata, unitamente al verbale di immissione in possesso, devono trasmessi da SNAM RETE GAS S.p.A. a questa Amministrazione alla casella di posta elettronica certificata: comune.civitanovamarche@pec.it.
   
   8. di precisare che la ditta proprietaria dei terreni oggetto del presente decreto, nei trenta giorni successivi all�immissione in possesso, pu� comunicare con dichiarazione irrevocabile a questa Amministrazione (Comune di Civitanova Marche � Settore VI � Servizio Espropri � Via F.T. Martinetti, 47 � 62012 � Civitanova Marche (MC) - pec: comune.civitanovamarche@pec.it e per conoscenza alla SNAM RETE GAS S.p.A. - Progetto Infrastrutture Centro Orientali - 60131 Ancona (AN) - Via Caduti del Lavoro, 40 - pec: ingcos.cenor@pec.snam.it - l�accettazione delle indennit� di servit� di metanodotto ed occupazione temporanea;
questa Amministrazione, ricevuta dalla ditta proprietaria la comunicazione di accettazione delle indennit� di asservimento ed occupazione temporanea, la dichiarazione di assenza di diritti di terzi sul bene e la documentazione comprovante la piena e libera disponibilit� del terreno, contenute nello schema A, allegato al presente Decreto, disporr� con propria ordinanza affinch� la SNAM RETE GAS S.p.A. provveda al pagamento degli importi nel termine di 60 giorni;

   9. di precisare che, in caso di rifiuto della indennit� provvisoria di asservimento ed occupazione temporanea disposta dal presente decreto o mancato riscontro da parte della ditta proprietaria, decorsi trenta giorni dalla data dell�immissione in possesso, gli importi saranno depositati presso il MEF - Ragioneria Territoriale dello Stato � Servizio depositi amministrativi territorialmente competente - a seguito di apposita ordinanza di questa Amministrazione;

Entro lo stesso termine, la Ditta proprietaria ove non condivida le indennit� provvisorie proposte con il presente decreto pu�:
-   ai sensi dell�articolo 21, commi 3 e seguenti, del D.P.R. 327/2001 e s.m.i., produrre a questa Amministrazione, all�indirizzo sopra indicato, la richiesta per la nomina dei tecnici, secondo lo schema B, allegato al presente Decreto, designandone uno di propria fiducia, affinch� unitamente al tecnico nominato da questa Amministrazione e ad un terzo esperto nominato dal Presidente del competente Tribunale Civile, determinino le indennit� definitive;
-    non avvalersi di un tecnico di fiducia; in tal caso le indennit� definitive saranno determinate tramite la Commissione Provinciale competente o con l�avvalimento degli Uffici tecnici di questa Amministrazione ai sensi dell�articolo 52-nonies del D.P.R. 327/2001;

In caso di non condivisione delle determinazioni definitive di cui sopra, il proprietario, il promotore dell�espropriazione o il terzo che ne abbia interesse potranno proporre opposizione alla stima, nei termini e con le modalit� previste dall�articolo 54 del D.P.R. 327/2001.

   10. di stabilire che sono poste a carico della SNAM RETE GAS S.p.A., tutte le spese derivanti dalla procedura in oggetto: pagamento delle spese per la notifica atti giudiziari, corresponsione delle indennit� spettanti ai proprietari, pagamento delle spese legali, ove dovute, a seguito di eventuali contenziosi giudiziali e corresponsione delle eventuali maggiorazioni delle indennit� scaturite a seguito di rideterminazione e dei relativi interessi, nonch� le spese per la nomina dei tecnici cos� come ripartite ai sensi dell�art. 21 comma 6 del D.P.R. 327/2001, etc; 
   
   11. di disporre che, ai fini della realizzazione del metanodotto, la SNAM RETE GAS S.p.A., anche per mezzo delle sue imprese appaltatrici, ha facolt� di occupare i terreni per un periodo di anni due a decorrere dalla data di immissione in possesso delle stesse aree, e che per lo stesso periodo di anni due � riconosciuta e dovuta alla ditta proprietaria dei terreni l�indennit� di occupazione riportata nel piano particellare, nonch� il risarcimento di eventuali danni in occasione di riparazioni, modifiche, recuperi, sostituzioni, manutenzioni legate all�esercizio del metanodotto, determinati di volta in volta e liquidati da Snam Rete Gas S.p.A.
   
   12. di disporre che la Societ� beneficiaria comunichi preventivamente alla ditta proprietaria la data di avvio delle lavorazioni, la denominazione ed il recapito dell�impresa appaltatrice;
   
   13. di disporre la pubblicazione del presente atto;
   
   14. di dare atto che avverso il presente decreto � ammesso ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale competente oppure ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, precisando che i termini di proponibilit�, decorrenti dalla data di notifica del provvedimento medesimo, sono di giorni 60 per il ricorso al TAR e di giorni 120 per il ricorso straordinario al Presidente della Repubblica;
   
   A norma dell�art. 8 della Legge n. 241/1990, si rende noto che il responsabile del procedimento � l�arch. Lorenzo Picchietti, istruttore direttivo presso il VI Settore � Pianificazione, email: lorenzo.picchietti@comune.civitanova.mc.it � tel. 0733 822363.

IL DIRIGENTE DEL VI SETTORE
ING. SANDRA GENNARETTINI

____________________________________________
Comune di Civitanova Marche
Determinazione Servizio Urbanistica n. 12 del 28/02/2024 � Occupazione temporanea e imposizione di servit� per gasdotto a favore di Snam Rete Gas S.p.a. in relazione agli immobili siti nel comune di Civitanova Marche e necessari alla realizzazione delle �opere connesse al rifacimento del metanodotto Ravenna-Chieti - tratto Recanati-San Benedetto del Tronto� � metanodotto rifacimento derivazione per Civitanova Marche � dn 150 (6�) � dp 75 bar

IL DIRIGENTE DEL VI SETTORE - 
SERVIZIO ESPROPRI

� OMISSIS�

D E C R E T A

   1. di disporre, a favore della SNAM RETE GAS S.p.A., la servit� di metanodotto e l�occupazione temporanea delle aree site nel comune di civitanova marche (mc), interessate dalla realizzazione dei lavori delle �opere connesse al rifacimento del metanodotto ravenna-chieti tratto recanati-san benedetto del tronto di interesse regionale di vari diametri � dp 75 bar� � Rifacimento derivazione per Civitanova Marche � DN 150(6�) � DP 75 BAR� e riportate nel piano particellare allegato al presente decreto, di cui forma parte integrante, con l�indicazione delle ditte proprietarie dei terreni sottoposti all�azione ablativa;
   
   2. che l�asservimento � sottoposto alla condizione sospensiva prevista dall�art. 23, comma 1, lettera f) del Testo Unico, D.P.R. 327/2001, nonch� all�ottemperanza da parte di SNAM RETE GAS S.P.A., degli adempimenti di cui ai successivi articoli ;
   
   3. che in relazione all�occupazione temporanea e all�asservimento dei terreni vengano rispettate le prescrizioni indicate nel decreto 355/2022 della Regione Marche, quelle dettate dalle norme vigenti, nonch� le seguenti indicazioni operative proposte dal beneficiario: 

- 	posa di una tubazione per trasporto di idrocarburi gassosi interrata alla profondit� di circa 1 (uno) metro, misurata dalla generatrice superiore della condotta, nonch� di cavi accessori per reti tecnologiche;
- 	installazione di apparecchi di sfiato e cartelli segnalatori, nonch� di eventuali opere sussidiarie necessarie ai fini della sicurezza;
- 	obbligo di non costruire opere di qualsiasi genere, come pure fognature e canalizzazioni chiuse, a distanza inferiore di 13,50 (tredici/50) metri dall�asse della tubazione, nonch� di mantenere la superficie asservita a terreno agrario, con la possibilit� di eseguire sulla stessa le normali coltivazioni senza alterazione della profondit� di posa della tubazione;
- 	occupazione, anche per mezzo di imprese appaltatrici e per tutto il tempo occorrente, dell�area necessaria all�esecuzione dei lavori, con diritto di accedere liberamente in ogni tempo alle proprie opere ed ai propri impianti con il personale ed i mezzi necessari al fine della sorveglianza, manutenzione ed esercizio del gasdotto, nonch� di eventuali modifiche, rifacimenti, riparazioni, sostituzioni e recuperi;
- 	inamovibilit� delle tubazioni, dei manufatti, delle apparecchiature e delle opere sussidiarie relative al gasdotto di cui in premessa, di propriet� di Snam Rete Gas S.p.A., che pertanto avr� anche la facolt� di rimuoverle;
- 	obbligo di astenersi dal compimento di qualsiasi atto che costituisca intralcio o pericolo per i lavori da eseguirsi;
- 	obbligo di astenersi dal compimento di qualsiasi atto che possa costituire pericolo per l�impianto, ostacoli il libero passaggio, diminuisca o renda pi� scomodo l�uso e l�esercizio della servit�;
- 	i danni prodotti alle cose, alle piantagioni ed ai frutti pendenti durante la realizzazione del metanodotto sono quantificati nell�indennit� di occupazione temporanea determinata con il presente decreto di imposizione di servit� di metanodotto, mentre in occasione di eventuali riparazioni, modifiche, recuperi, sostituzioni, manutenzione, esercizio del gasdotto, saranno determinati di volta in volta a lavori ultimati e liquidati da Snam Rete Gas S.p.A. a chi di ragione;
- 	restano salve le ordinarie imposte fondiarie a carico dei proprietari;

   4. di prendere atto che le indennit� provvisorie per la servit� di metanodotto e l�occupazione temporanea dei terreni di cui all�articolo 1, da corrispondere congiuntamente agli aventi diritto, sono state determinate dal soggetto beneficiario, SNAM RETE GAS S.p.A., in modo urgente, ai sensi dell�articolo 22 del Testo Unico, conformemente all�articolo 44 e all�art. 52-octies del medesimo D.P.R. 327/2001, nella misura indicata nel piano particellare allegato al presente decreto;
   
   5. di disporre che il presente decreto venga trascritto presso i competenti Uffici a cura e spese della SNAM RETE GAS S.p.A., nonch� pubblicato per estratto, a cura della stessa Societ�, nel Bollettino Ufficiale della Regione Marche;
   
   6. di dare atto che l�opposizione di terzi interessati � proponibile entro trenta giorni successivi alla pubblicazione dell�estratto;
   
   7. di demandare al beneficiario SNAM RETE GAS S.p.A. la notifica del presente decreto ad ogni ditta proprietaria con allegato il piano particellare, unitamente ad un invito a presenziare alla redazione dello stato di consistenza e presa di possesso dei terreni, specificando con un preavviso di almeno sette giorni le modalit� ed i tempi del sopralluogo ed indicando anche il nominativo dei tecnici incaricati dalla societ� stessa, che devono redigere il verbale di immissione in possesso dei terreni, in contraddittorio con il soggetto espropriato, o con un suo rappresentante, descrivendo lo stato di consistenza dei terreni sottoposti all�azione ablativa, eventualmente anche in assenza del proprietario invitato (in quest�ultimo caso lo stato di consistenza e il verbale di immissione verranno redatti con la presenza di due testimoni che rispondano ai requisiti di cui all�articolo 24, comma 3, del Testo Unico e s.m.i.); le copie degli atti inerenti alla notifica di cui all�articolo 5, compresa la relativa relata, unitamente al verbale di immissione in possesso, devono trasmessi da SNAM RETE GAS S.p.A. a questa Amministrazione alla casella di posta elettronica certificata: comune.civitanovamarche@pec.it.
   
   8. di precisare che la ditta proprietaria dei terreni oggetto del presente decreto, nei trenta giorni successivi all�immissione in possesso, pu� comunicare con dichiarazione irrevocabile a questa Amministrazione (Comune di Civitanova Marche � Settore VI � Servizio Espropri � Via F.T. Martinetti, 47 � 62012 � Civitanova Marche (MC) - pec: comune.civitanovamarche@pec.it e per conoscenza alla SNAM RETE GAS S.p.A. - Progetto Infrastrutture Centro Orientali - 60131 Ancona (AN) - Via Caduti del Lavoro, 40 - pec: ingcos.cenor@pec.snam.it - l�accettazione delle indennit� di servit� di metanodotto ed occupazione temporanea;
questa Amministrazione, ricevuta dalla ditta proprietaria la comunicazione di accettazione delle indennit� di asservimento ed occupazione temporanea, la dichiarazione di assenza di diritti di terzi sul bene e la documentazione comprovante la piena e libera disponibilit� del terreno, contenute nello schema A, allegato al presente Decreto, disporr� con propria ordinanza affinch� la SNAM RETE GAS S.p.A. provveda al pagamento degli importi nel termine di 60 giorni;

   9. di precisare che, in caso di rifiuto della indennit� provvisoria di asservimento ed occupazione temporanea disposta dal presente decreto o mancato riscontro da parte della ditta proprietaria, decorsi trenta giorni dalla data dell�immissione in possesso, gli importi saranno depositati presso il MEF - Ragioneria Territoriale dello Stato � Servizio depositi amministrativi territorialmente competente - a seguito di apposita ordinanza di questa Amministrazione; 

Entro lo stesso termine, la Ditta proprietaria ove non condivida le indennit� provvisorie proposte con il presente decreto pu�:
-   ai sensi dell�articolo 21, commi 3 e seguenti, del D.P.R. 327/2001 e s.m.i., produrre a questa Amministrazione, all�indirizzo sopra indicato, la richiesta per la nomina dei tecnici, secondo lo schema B, allegato al presente Decreto, designandone uno di propria fiducia, affinch� unitamente al tecnico nominato da questa Amministrazione e ad un terzo esperto nominato dal Presidente del competente Tribunale Civile, determinino le indennit� definitive;
-   non avvalersi di un tecnico di fiducia; in tal caso le indennit� definitive saranno determinate tramite la Commissione Provinciale competente o con l�avvalimento degli Uffici tecnici di questa Amministrazione ai sensi dell�articolo 52-nonies del D.P.R. 327/2001;

In caso di non condivisione delle determinazioni definitive di cui sopra, il proprietario, il promotore dell�espropriazione o il terzo che ne abbia interesse potranno proporre opposizione alla stima, nei termini e con le modalit� previste dall�articolo 54 del D.P.R. 327/2001.

   10. di stabilire che sono poste a carico della SNAM RETE GAS S.p.A., tutte le spese derivanti dalla procedura in oggetto: pagamento delle spese per la notifica atti giudiziari, corresponsione delle indennit� spettanti ai proprietari, pagamento delle spese legali, ove dovute, a seguito di eventuali contenziosi giudiziali e corresponsione delle eventuali maggiorazioni delle indennit� scaturite a seguito di rideterminazione e dei relativi interessi, nonch� le spese per la nomina dei tecnici cos� come ripartite ai sensi dell�art. 21 comma 6 del D.P.R. 327/2001, etc;
   
   11. di disporre che, ai fini della realizzazione del metanodotto, la SNAM RETE GAS S.p.A., anche per mezzo delle sue imprese appaltatrici, ha facolt� di occupare i terreni per un periodo di anni due a decorrere dalla data di immissione in possesso delle stesse aree, e che per lo stesso periodo di anni due � riconosciuta e dovuta alla ditta proprietaria dei terreni l�indennit� di occupazione riportata nel piano particellare, nonch� il risarcimento di eventuali danni in occasione di riparazioni, modifiche, recuperi, sostituzioni, manutenzioni legate all�esercizio del metanodotto, determinati di volta in volta e liquidati da Snam Rete Gas S.p.A.
   
   12. di disporre che la Societ� beneficiaria comunichi preventivamente alla ditta proprietaria la data di avvio delle lavorazioni, la denominazione ed il recapito dell�impresa appaltatrice; 
   
   13. di disporre la pubblicazione del presente atto;
   
   14. di dare atto che avverso il presente decreto � ammesso ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale competente oppure ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, precisando che i termini di proponibilit�, decorrenti dalla data di notifica del provvedimento medesimo, sono di giorni 60 per il ricorso al TAR e di giorni 120 per il ricorso straordinario al Presidente della Repubblica;
   
   A norma dell�art. 8 della Legge n. 241/1990, si rende noto che il responsabile del procedimento � l�arch. Lorenzo Picchietti, istruttore direttivo presso il VI Settore � Pianificazione, email: lorenzo.picchietti@comune.civitanova.mc.it � tel. 0733 822363.

IL DIRIGENTE DEL VI SETTORE
ING. SANDRA GENNARETTINI

____________________________________________
Comune di Macerata
Espropriazione di beni immobili interessati dai lavori di realizzazione della nuova cabina primaria 132/20 KV nel Comune di Macerata, localit� Villa Potenza, c.da Rotacupa. AUT 287180. Decreto di esproprio per pubblica utilit� (artt. 20.14, 26.11, 23 D.P.R. 8.6.2001 n. 327). REP. n.23000 del 25.03.2024. ESTRATTO

IL DIRIGENTE DELL'UFFICIO 
ESPROPRIAZIONI

omissis

DECRETA



disponendosi il passaggio del diritto di propriet� a favore del promotore dell�espropriazione: edistribuzione SpA con sede legale: 00198 Roma, Via Ombrone 2 - Registro Imprese di Roma e Codice fiscale 05779711000, sotto la condizione sospensiva che il presente decreto sia successivamente notificato ed eseguito mediante l�immissione in possesso,

AUTORIZZA

le seguenti persone, munite di valido documento di riconoscimento ed assieme al personale ausiliario che le operazioni comportano, ad occupare in modo congiunto o disgiunto, le aree espropriate sopra individuate, in esecuzione del presente decreto:
- 	il sig. BELLA ROSARIO MARIA ALESSANDRO, dipendente della societ� e-distribuzione SpA, nato a CATANIA il 14/10/1971 C.F. BLLRRM71R14C351Y - documento di identit� n� CA37643QN rilasciato da Comune di Nicolosi ( CT) il 26/10/2023;
- 	il sig. COSTANTINI ALESSANDRO, dipendente della societ� e-distribuzione SpA, nato ad ANCONA il 26/08/1966 C.F. CSTLSN66M26A271L - documento di identit� n� CA37617PN rilasciato da Comune di Mergo (AN) il 05/07/2023;

AVVISA che

- 	ai sensi dell'art. 23.4 DPR n. 327/2001 le operazioni di registrazione, trascrizione e di voltura nel catasto e nei libri censuari del presente provvedimento avranno luogo senza indugio a cura e a spese del beneficiario dell'esproprio e ai sensi dell�articolo 25.3 DPR n. 327/2001; 
- 	una volta trascritto il presente decreto, tutti i diritti di terzi relativi agli immobili espropriati potranno essere fatti valere esclusivamente sull�indennit� depositata;
- 	ai sensi dell'art. 23.5 DPR n. 327/2001 un estratto del decreto di esproprio sar� trasmesso entro cinque giorni per la pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione nel cui territorio si trova il bene, dando atto che l'opposizione del terzo sar� proponibile entro i trenta giorni successivi alla pubblicazione dell'estratto e decorso tale termine in assenza di impugnazioni, anche per il terzo l'indennit� rester� fissata nella somma depositata;
- 	ai sensi degli articoli 23.1 lett. h) e 24 DPR n. 327/2001 il presente decreto sar� eseguito mediante immissione in possesso delle aree interessate entro il termine perentorio di due anni; in calce al presente provvedimento sar� indicata la data dell�avvenuta immissione in possesso e verr� trasmessa copia del relativo verbale all�Ufficio per i Registri Immobiliari, per l�annotazione; dell�avvenuta immissione in possesso sar� inoltre data comunicazione all�ufficio competente alla tenuta degli atti delle procedure espropriative ai sensi degli articoli 24.6 e 14 del DPR n. 327/2001; 
- 	ai sensi dell�art. 23.1 lett. g) DPR n. 327/2001 il presente decreto sar� notificato ai proprietari nelle forme degli atti processuali civili, con un avviso contenente l�indicazione del luogo, del giorno e dell�ora in cui � prevista la sua esecuzione mediante immissione in possesso, almeno sette giorni prima di essa;
- 	ai sensi degli articoli 53.1-2 DPR 327/2001 e 133 del D.LGS. 104/2010 avverso il presente decreto gli espropriati possono ricorrere nei termini di legge decorrenti dalla relativa notifica avanti al competente T.A.R. ovvero presentare ricorso straordinario al Capo dello Stato, ferma restando la giurisdizione del giudice ordinario per le controversie riguardanti la determinazione e corresponsione dell�indennit� di esproprio e di occupazione;

RICHIEDE

la registrazione del presente provvedimento con l�applicazione delle imposte di registro, ipotecaria e catastale, ai sensi delle vigenti disposizioni di legge.

IL DIRIGENTE DELL�UFFICIO ESPROPRI f.f.
Dott. Andrea Castellani


____________________________________________
Comune di Montefortino
Dissesto versante nord-est del centro storico con coinvolgimento delle mura castellane nel comune di montefortino. decreto di occupazione temporanea di aree. art. 49, comma 1, d.p.r. 327/2001

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO

omissis

DECRETA

1. 	Di occupare temporaneamente, per un totale di 120 giorni, per la realizzazione dei lavori di consolidamento del dissesto versante nord-est del centro storico con coinvolgimento delle mura castellane, le aree di propriet� delle ditte di seguito riportate con l�indicazione dell�indennit� a ciascuno spettante, come da piano particellare:

____________________________________________
Comune di Numana
Deliberazione di Giunta n. 54 del 19/03/2024. Aree Progetto Libere � AP.L 6 Via Valcastagno � Piano Attuativo di Iniziativa privata art. 13 delle NTA del vigente PRG. Approvazione definitiva

LA GIUNTA COMUNALE

(... omissis)

si propone quanto segue

1. DI CONSIDERARE tutto quanto sopra premesso come parte integrante e sostanziale del presente deliberato;
2. DI APPROVARE ai sensi dell�art. 30 della LR n. 34/1992, il presente piano denominato AP.L 6 Via Valcastagno  costituito dai seguenti elaborati:

Allegato A Relazione tecnica
Allegato B Relazione OOUU
Allegato C NTA
Allegato D schema di convenzione
Allegato E Relazione geologica
Allegato F Relazione paesaggistica
Allegato G MEVI
TAV 1 Planimetria generale stato di fatto
TAV 2 Individuazione comparti
TAV 3 Planimetria stato di fatto
TAV4 Profili stato di fatto
TAV 5 Verifica standart urbanistici
TAV 6 Planimetria lotto
TAV 7 Sezioni profili andamento del terreno stato di progetto
TAV 8 Parcheggio pubblico e strada privata
TAV 9 Rete interna acque nere e acque bianche
TAV 9 a Rete interna adduzione � allacci idrici
TAV 10 Illuminazione pubblica e privata � parcheggio e strada
TAV 11 Allaccio fibra e linea telefonica
TAV 12 Analisi comparto 1 � verifica BAF � Indice di permeabilit�
TAV 13 Perimetri e recinzioni di progetto
TAV 14 Analisi del verde
TAV 15 Lotto 1 piante prospetti e sezioni
TAV 16 Lotto 2 piante prospetti e sezioni
TAV 17 Lotto 3 piante prospetti e sezioni
TAV 18 Lotto 4 piante prospetti e sezioni

3.  DI DARE ATTO che il rilascio dei Permessi di Costruire relativi alla realizzazione dei fabbricati residenziali sar� subordinato:
a) alla firma della convenzione e alla cessione gratuita del comparto E1 di compensazione ambientale e del percorso pedonale e alla realizzazione e successiva cessione gratuita contestualmente alla fine dei lavori delle aree per la realizzazione del parcheggio a raso
b) al versamento del contributo di costruzione , ai sensi dell�art. 16 del DPR n. 380/2001, sulla base delle tariffe comunali vigenti al momento del rilascio,

4. DI DARE ATTO  che per l�attuazione dell�intervento  dovr� essere richiesta l�autorizzazione allo scarico delle acque reflue ai sensi del D.Lgs. n. 152/2006, l�autorizzazione paesaggistica ai sensi del D.Lgs. n. 42/2004 , nulla osta Parco Naturale del Conero e che il presente atto non costituisce pertanto atto di legittimazione n� di presunzione di conformit� edilizia o autorizzazione ambientale o paesaggistica;

5 DI DARE ATTO che la presente deliberazione, corredata dai relativi allegati, sar� pubblicata nell�apposita sezione del sito del Comune di Ancona denominata �Amministrazione trasparente�,  ai sensi dell�art. 39 del D. Lgs. 15/03/2013 n. 33, ai fini della trasparenza dell�attivit� di pianificazione della pubblica amministrazione e dell�acquisizione dell�efficacia degli atti approvati;

6  DI DARE ATTO che il presente provvedimento � rilevante ai fini della pubblicazione sul sito Internet comunale ai sensi del D. Lgs. n. 33 del 14.3.2013

Ritenuto di condividere il documento per le motivazioni riportate e pertanto di poter far propria la proposta presentata;

Visto il parere di regolarit� tecnica espresso dal Responsabile dell� U.T.C Enrico Trillini

Acquisite le allegate dichiarazioni in ordine alla pubblicazione su �Amministrazione trasparente� e Albo pretorio on�line;

DELIBERA

di dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile, ai sensi dell�art. 134 comma 4 del d.lgs 267/2000 stante l�urgenza.

Ritenuto di condividere il documento per le motivazioni riportate e pertanto di poter far propria la proposta presentata;
      
      Visto il parere di regolarit� tecnica espresso dal Dirigente Responsabile interessato ai sensi dell�art. 49 comma 1 D. Lgs. 267/2000, nonch� la dichiarazione in merito all�assenza di conflitto di interessi e di cause di incompatibilit�, allegati al presente atto;
      Acquisite le allegate dichiarazioni in ordine alla pubblicazione su �Amministrazione trasparente� e Albo pretorio on�line;

Con voti unanimi;
	
D E L I B E R A

____________________________________________
Provincia di Fermo
Adduzione al nuovo Ospedale di Fermo - ammodernamento della S.P. 204 "LUNGOTENNA" - CUP C67H19001690001 - Liquidazione acconto indennit� di espropriazione alla Ditta n. 6 Properzi Oliva e liquidazione acconto occupazione temporanea intestati Properzi Oliva Fortuna Valentino Fortuna Andreina.



____________________________________________
Provincia di Fermo
Adduzione al nuovo Ospedale di Fermo - Realizzazione di una rotatoria all'incrocio tra la SS. 16 ADRIATICA e la S.P 224 PALUDI - CUP C61B19000310001 - Liquidazione acconto indennit� di espropriazione alle Ditte n. 2 "Valentini Giuseppe" e n. 5 Cicconi Germano.


____________________________________________
DIRPA 2 S.c. a r.l. - Roma
Pedemontana II Lotto Autorizzazione pagamento diretto n. D2/0606 del 22/03/2024 ditta Marini Daniela e Maria

IL DIRETTORE GENERALE 
DELLA DIRPA 2 S.c. a r.l.

omissis

ORDINA

T 	il pagamento diretto delle indennit� di espropriazione pari a � 1.920.000,00 a favore della ditta MARINI DANIELA n. a MATELICA il 04/11/1964 c.f. MRNDNL64S44F051O PROPRIETA' 1/2, MARINI MARIA n. a MATELICA il 06/03/1966 c.f. MRNMRA66C46F051B PROPRIETA' 1/2 ai sensi degli artt. 21 e 26 T.U. sulle espropriazioni d.P.R. 327/01; cos� come risultanti dall�allegato elenco;

T 	che il presente provvedimento venga pubblicato per estratto sul Bollettino Ufficiale della Regione Marche a cura della Societ� Exproprianda a r.l. con sede in Foggia alla Via Mandara 28/A, tel.: 0881/665622 - fax: 0881/330266 - e-mail: info@exproprianda.it.;

DIRPA 2 S.c. a r.l.
Il Direttore Generale
Dott. Ing. Giacomo Zanchini di Castiglionchio

____________________________________________
Rete Ferroviaria Italiana Spa
Lavori per adeguamento H55 marciapiedi e realizzazione sottopasso con scale e rampe di accesso nelle stazioni, nonch� velocizzazione degli itinerari di stazione in Comune di Macerata - della linea Civitanova Marche � Albacina.

Il Dirigete dell�Ufficio Territoriale per le Espropriazioni di Ancona, Via Marconi, 44 - a norma del D.P.R. 327/2001 e s.m. ed int., rende noto che con Ordinanza n 03 del 25/03/2024 ha disposto il pagamento delle indennit� di Esproprio/Occ. Temp a favore della ditta sottoindicata proprietaria degli immobili occorsi per gli interventi in oggetto: Il Bracciale S.R.L. Part. 1134 e 633 del Foglio 98 � Comune di Macerata � mq 1536 circa da espropriare - Indennit� in acconto � 3.494,00 oltre iva; 

Ancona, 25/03/2024

Il Dirigente dell�ufficio
Territoriale per le Espropriazioni
Ing. Emilio Convertino

COMUNICAZIONI DI AVVIO
DEI PROCEDIMENTI
AMMINISTRATIVI

____________________________________________
Regione Marche - Settore Genio Civile Marche Sud
T.U. 11/12/1933 n. 1775 sulle acque pubbliche -L.R. 09/06/2006 n. 5: Disciplina delle derivazioni di acqua pubblica e delle occupazioni del demanio idrico. Comunicazione dell�avvio del procedimento relativo ad istanza di parte per il rilascio di concessione pluriennale di derivazione di acque pubbliche ad uso: irriguo florovivaistico ed usi assimilati con attingimento da n.1 pozzo (cod.ID: 170/2023), ubicato in Comune di Massignano (AP), Contrada San Pietro- Ditta richiedente: Massignano Vivai 3000 (P IVA 01756780449)-

Il Dirigente del Settore Genio Civile Marche Sud

RENDE NOTO CHE

   Con istanza acquisita al prot. n. 1055512 del 01/09/ 2023, e successiva integrazione prot.n. 28716 del 09/ 01/2024, la Ditta Massignano Vivai 3000 ( P IVA 01756780449), con sede legale a Massignano (AP), via Piana Santi 39, a firma della legale rappresentante, Sig.ra Di Giacinto Daniela, ha chiesto il rilascio della concessione pluriennale alla derivazione di acque pubbliche ad uso: irriguo florovivaistico ed usi assimilati (serre, lavaggio teloni), tramite attingimento da n.1 pozzo, ubicato in Comune di Massignano, Contrada San Pietro, su area catastalmente identificata al mappale n� 260, Foglio 14, 
   
   La portata massima di prelievo richiesta � pari a moduli 0,03 (3 l/s), per un volume massimo complessivo di 6000 mc/annui.
   
   Copia della domanda e della documentazione progettuale sono depositati, per la visione, presso la sede di Ascoli Piceno del Settore Genio Civile Marche Sud, viale della Repubblica 34, Ascoli Piceno.
   Chiunque abbia interesse pu� presentare memorie scritte contenenti osservazioni ed opposizioni entro il termine perentorio di trenta giorni dalla data di pubblicazione del presente avviso, inoltrandole al seguente indirizzo di posta elettronica certificata (PEC):
regione.marche.geniocivile.mc@emarche.it o in forma scritta a Regione Marche, Settore Genio Civile Marche Sud, sede di Ascoli Piceno, Viale della Repubblica, 34 - 63100 Ascoli Piceno.

Il Dirigente
Ing. Vincenzo Marzialetti
____________________________________________
Comune di Civitanova Marche
Avviso pubblico di avvio del procedimento finalizzato all'adozione del decreto di acquisizione sanante, ex art. 42 bis del D.P.R. n. 327/2001, dell'area denominata "Palazzo Ferretti"

IL DIRIGENTE DEL SETTORE VI
(PIANIFICAZIONE URBANISTICA � EDILIZIA - SUAP)

omissis

rende noto
-che, con la presente pubblicazione deve intendersi avviato il procedimento volto all�ottemperanza alla sentenza n. 674/2023 pronunciata nel giudizio iscritto al n. 635/2012 R.G. dal T.A.R. Marche, nei confronti di tutti i soggetti interessati, quali gli intestatari del suddetto bene immobile ovvero di coloro che ne siano eredi e aventi causa a qualsiasi titolo nell�ambito del giudizio di cui sopra, affinch� possano prendere visione dei relativi atti depositati e presentare osservazioni e memorie con decorrenza dal quindicesimo al trentesimo giorno successivo alla presente pubblicazione;
- che � possibile prendere visione degli atti, ai sensi dell�art. 10 della L. 241/1990, presso l�Ufficio Espropri - Settore VI, sito a Civitanova Marche in Via Marinetti n. 47, previo appuntamento da concordare con il responsabile del procedimento, arch. Lorenzo Picchietti (tel. 0733/822363 - e-mail: 
lorenzo.picchietti@comune.civitanova.mc.it).
- che, ai sensi dell�art. 8 c. 2 lett. d della L. 241/1990, il punto di accesso telematico di cui all�art. 64-bis del D.Lgs. 82/2005 per prendere visione degli atti, accedere al fascicolo informatico ed esercitare in via telematica i diritti previsti dalla L. 241/90 � 
https://servizi-civitanova.nuvolapalitalsoft.it/?page_id=35947.

04/04/2024

Il dirigente del Settore VI
Ing. Sandra Gennarettini

____________________________________________
Comune di Sant�Angelo in Vado
Avviso di avvio del procedimento per l�apposizione del vincolo preordinato all�esproprio e la dichiarazione di pubblica utilit� relativamente al progetto di messa in sicurezza del territorio a rischio idrogeologico: messa in sicurezza del tratto lungo il torrente Morsina ed Apsa � CUP: J23H19001120001.

IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
omissis

AVVISA CHE

-	E� avviato il procedimento per l�apposizione del vincolo preordinato all�esproprio e la dichiarazione di pubblica utilit� relativamente al �Progetto di messa in sicurezza del territorio a rischio idrogeologico: messa in sicurezza del tratto lungo il torrente Morsina ed Apsa � CUP: J23H19001120001�;
-	Il progetto nonch� il piano particellare di esproprio con l�elenco di tutti i soggetti interessati � consultabile al link: 
	https://www.comune.santangeloinvado.pu.it/lamministrazione/amministrazione-trasparente/amministrazione-trasparente/altri-contenuti/pnrr e depositato presso gli uffici comunali, Settore Tecnico;-
-	Ai sensi dell�art. 16 comma 10 del DPR n. 327/2001, i proprietari degli immobili ed ogni altro interessato al procedimento, entro il termine perentorio di 30 giorni decorrenti dall�ultima data di pubblicazione del predetto avviso, potranno presentare in forma scritta le proprie eventuali osservazioni in merito al procedimento di che trattasi al seguente recapito: Comune di Sant�Angelo in Vado, Piazza Umberto I n. 3, Ufficio Protocollo oppure mediante PEC al seguente indirizzo 
	comune.santangeloinvado@emarche.it;
-	Ai sensi del comma 3, art. 3 del DPR n. 327/2001, qualora le persone elencate nell�allegato piano particellare non siano pi� proprietarie dei beni e/o la situazione reale degli intestatari sia variata rispetto a quella a conoscenza di questa Amministrazione, le stesse sono tenute a comunicarlo al Servizio Lavori Pubblici, entro il termine sopra riportato, indicando altres�, ove ne fossero a conoscenza, il nuovo proprietario o, comunque, gli atti in loro possesso utili a ricostruire la titolarit� degli immobili;

Sant�Angelo in Vado, 22/03/2024

Il Responsabile del Procedimento
Responsabile 3� Settore
Arch. Giovannini Jenny

BANDI E AVVISI DI GARA

____________________________________________
Comune di Montegranaro
Bando pubblico per l�assegnazione per miglioramento di posteggi liberi nel mercato settimanale martedi� del comune di Montegranaro.

IL RESPONSABILE DEL SETTORE 3

omissis

RENDE NOTO

che � indetto un bando pubblico per l�assegnazione dei seguenti posteggi resisi liberi:

MERCATO SETTIMANALE DEL MARTEDI�


ARTICOLO 1
REQUISITI PER L�AMMISSIONE AL BANDO

Requisito indispensabile per l�ammissione al presente bando pubblico, nel rispetto dell�articolo 66 della Legge Regionale 21/2022, � quello di essere operatori gi� titolari di un posteggio nello stesso mercato e nello stesso settore.
Il suddetto requisito deve essere posseduto alla scadenza del termine stabilito per la presentazione della domanda.


ARTICOLO 2
CRITERI DI PRIORITA� DI ASSEGNAZIONE

Ai fini dell�assegnazione delle concessioni dei posteggi oggetto del presente bando pubblico, si considerano i seguenti criteri di priorit�:
a)	anzianit� di presenza al mercato calcolata su base annua;
b)	anzianit� di esercizio dell�impresa, comprovata dalla data dell�iscrizione quale impresa attiva di commercio su aree pubbliche nel registro delle imprese e riferita al soggetto titolare della concessione del posteggio; pertanto, in caso di affitto di azienda, l�anzianit� di esercizio dell�impresa, comprovata dalla data dell�iscrizione quale impresa attiva di commercio su aree pubbliche nel registro delle imprese, sar� riferita alla ditta titolare cedente;
c)	in caso di parit�, ordine cronologico di ricevuta di consegna della PEC, considerando anche ora e minuti;
d)	in caso di ulteriore parit�, sorteggio pubblico del quale saranno tempestivamente avvisati gli interessati.

ARTICOLO 3
MODALITA� E TERMINE DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE

La domanda di ammissione al bando, da presentare in bollo da � 16,00, utilizzando l�allegato modello avente il seguente oggetto: �DOMANDA DI PARTECIPAZIONE AL BANDO PUBBLICO PER L�ASSEGNAZIONE PER MIGLIORAMENTO DI POSTEGGI LIBERI NEL MERCATO SETTIMANALE DEL MARTEDI��, deve, pena l�esclusione:

a)	pervenire al Comune di Montegranaro esclusivamente all�indirizzo PEC all�indirizzo commercio@pec.comune.montegranaro.fm.it
L a PEC di trasmissione pu� essere sia del richiedente che della persona delegata dal richiedente con procura specifica;
b)	essere inviata a partire dal giorno 15 APRILE 2024 ed improrogabilmente entro e non oltre le ore 12:00 di marted� 30  APRILE 2024 . 
La ricevuta di avvenuta consegna (e non di accettazione del sistema) � il documento di garanzia del ricevimento della domanda.
c)	essere firmata utilizzando una delle seguenti modalit�:
-	Firma autografa del richiedente e copia del suo documento di identit�, per i cittadini stranieri copia del permesso di soggiorno in corso di validit� o carta di soggiorno;
-	Firma digitale del richiedente;
-	Firma digitale di persona autorizzata con specifica procura da allegare
d)	essere obbligatoriamente corredata dalla dichiarazione di consenso alla variazione del posteggio da parte del dante causa cui � subentrato e relativa copia del documento di identit� dello stesso dante causa, qualora la richiesta di miglioramento venga presentata, al momento della partecipazione al bando, da un soggetto titolare di un posteggio per subingresso per affitto di azienda.

ARTICOLO 4
CAUSE DI ESCLUSIONE

Sono cause di esclusione dal bando:
1.	L�invio della domanda oltre il termine;
2.	La modalit� di presentazione della domanda in maniera difforme da quanto previsto nel presente bando;
3.	La mancata sottoscrizione della domanda o la sottoscrizione difforme da quanto previsto nel presente bando.

ARTICOLO 5
FORMAZIONE DELLE GRADUATORIE E INDIVIDUAZIONE DEGLI ASSEGNATARI

Entro il giorno di VENERDI� 10 MAGGIO 2024 saranno esaminate le domande regolarmente pervenute e con determinazione del sottoscritto Responsabile del settore Cultura, Sport, Tempo Libero Istruzione e Commercio verr� stilata, approvata e pubblicata la graduatoria degli operatori ammessi per l�assegnazione dei posteggi liberi del mercato settimanale del marted� . Gli operatori verranno poi tempestivamente convocati, tramite PEC, per la scelta dei posteggi liberi nel rispetto delle graduatorie approvate.
L�assegnazione dei posteggi liberi, oggetto del presente bando, implica la conseguente necessaria rinuncia al posteggio di cui l�assegnatario risultava titolare.

ARTICOLO 6
DISPOSIZIONI FINALI

Il presente bando viene pubblicato all�Albo Pretorio e sul sito internet istituzionale e viene trasmesso alle Associazioni di categoria per la diffusione agli operatori del mercato.
Il Responsabile del procedimento � la Dr.ssa Alessandra levantesi
Per informazioni ci si pu� rivolgere all�Ufficio Commercio (telefono 0734/897944).
Il presente bando ed il modello di domanda di partecipazione possono essere consultati e scaricati dal sito internet istituzionale.

Montegranaro, 22 marzo 2024

Il Responsabile Settore 3
Dr.ssa Alessandra Levantesi

BANDI DI CONCORSO

____________________________________________
Comune di Falconara Marittima
Selezione pubblica per soli esami per la copertura di n. 1 posto a tempo pieno e indeterminato con profilo professionale di Istruttore Amministrativo Contabile (Area degli Istruttori) da assegnare alla U.O.C. Risorse Umane e Sviluppo Organizzativo 

____________________________________________
AST - Azienda Sanitaria Territoriale - Pesaro Urbino
Graduatorie del Concorso Pubblico per Dirigenti Medici nella disciplina di Nefrologia, approvate con atto n. 335 del 22/03/2024

____________________________________________
AST - Azienda Sanitaria Territoriale - Ancona
Pubblicazione delle carenze di Assistenza Primaria a ciclo di scelta � BUR Marche n. 28 del 2/03/2024  - pag. 6241- Integrazione ed inserimento del Comune di San Costanzo (Distretto di Fano � AST di Pesaro)

A seguito di specifica richiesta formale della Dirigente della U.O.C.  Gestione Amministrativa Personale Convenzionato e Strutture Accreditate dell�AST di Pesaro (nota prot. n. 0030607/29/03/2024/AST-PU/GPCSACMC/P), ad integrazione della pubblicazione delle carenze di Assistenza Primaria a ciclo di scelta di cui alla pagina 6241 del BUR Marche n. 28 del 28/3/2024 si precisa che deve intendersi inserito e  pubblicato anche il Comune di San Costanzo afferente al Distretto di Fano.

Per gli effetti della suddetta integrazione il Comune di San Costanzo (PU) del Distretto di Fano sar� assegnato a tutti i medici interessati alle carenze della Regione Marche, ferma ed impregiudicata la facolt� di scelta in sede di incontro e riunione con i medici in graduatoria.


IL DIRIGENTE RESPONSABILE
Dott.ssa  Marinella Cardinaletti

      
____________________________________________
AST - Azienda Sanitaria Territoriale - Fermo
Bando di concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura a tempo pieno ed indeterminato di n. 1 posto di Dirigente Medico - disciplina Psichiatria

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INRCA - Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico - Ancona
POR IRCCS INRCA Ancona � Avviso pubblico per titoli e prova selettiva per l�assunzione a t.d. per mesi 12 ed in ogni caso non oltre la data del 31/01/2025, di n. 1 Fisioterapista per supporto ai progetti di ricerca �Care Up�, �Stars� e �DC Pressure�

AVVISI

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Craftex Srl
Attestazione di deposito della Procedura Abilitativa Semplificata (PAS) al fine di dimostrare la sussistenza del titolo abilitativo.

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Impresa Franceschi Livia
Attestazione di deposito della Procedura Abilitativa Semplificata (PAS) al fine di dimostrare la sussistenza del titolo abilitativo.

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Societa' L'Olivo Srl
Attestazione di deposito della Procedura Abilitativa Semplificata (PAS) al fine di dimostrare la sussistenza del titolo abilitativo.


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Tep Renewables (Fano Pv) s.r.l.
Istanza relativa alla Procedura Abilitativa Semplificata per gli impianti di produzione di energia alimentati da fonte rinnovabile, di cui all�art. 4, comma 1, lett. b) della L.R. n. 19/1988

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V S E  S.r.l
Impianto di rete per la connessione di un impianto per la produzione di energia da fonte rinnovabile fotovoltaica di potenza elettrica nominale pari a 3.414,32 kWp ubicato nel comune di Fossombrone (PU).

La Societ� VSE S.r.l. � Sede Legale Via Luigi Galvani, 24, 20124 Milano (MI) C.F. 02607460223, P. IVA 13156270962 
RENDE NOTO
Che, con istanza effettuata in data 15/11/2023 e inoltrata alla Provincia di Pesaro Urbino � Funzione Ambiente, Ufficio Energia, ha richiesto l�autorizzazione alla realizzazione degli elettrodotti di connessione a servizio di un impianto per la produzione di energia da fonte solare alla Rete nazionale ai sensi dell�art.5, primo comma, della L.R. n. 19/1988. Gli elettrodotti in oggetto e le relative opere nonch� le autorizzazioni e le concessioni per l�esercizio saranno acquisite dal patrimonio di e-Distribuzione e verranno utilizzate per l�espletamento del servizio pubblico di distribuzione dell�energia elettrica di cui e-Distribuzione � concessionaria.
Il tracciato di progetto dell�elettrodotto, che si svilupper� completamente nel comune di Fossombrone, � lungo circa 1.996,75 metri. Nel primo tratto sar� interrato e sar� realizzato parzialmente con scavo a cielo aperto e parzialmente realizzato con tecnica Trivellazione Orizzontale Controllata. Il tratto in aereo, lungo circa 985 metri, passer� per la quasi totalit� in aeree agricole. La fascia di asservimento sar� di larghezza pari a 2 metri per lato considerando come linea mediana l�asse dell�elettrodotto. 
Con la stessa domanda la Societ� VSE S.r.l. ha chiesto che tutte le opere vengano dichiarate di pubblica utilit�, indifferibili e urgenti ai sensi della Legge Regionale 6 Giugno 1988 n. 19 (art. 9), nonch� per quanto ivi richiamato vengano dichiarate inamovibili.
Il suddetto impianto di rete per la connessione prevede esclusivamente l�utilizzo di cavi MT tripolari ad elica visibile, le cui caratteristiche sono le seguenti:
*	Tensione nominale: MT 20 kV;
*	Frequenza: 50 Hz;
*	Conduttori elettrici: interrato MT cavo cordato ad elica visibile AL 3x (1x185 mmq); aereo MT cavo tripolare ad elica visibile in alluminio 3(1x150 mmq) su sostegni monostelo in acciaio;
*	La linea di connessione produrr� dei campi elettrici e magnetici con dei valori entro il limite previsto dalla vigente normativa (DPCM 08.07.2003). 
Si informa inoltre che la domanda con la descrizione particolareggiata delle opere da realizzare ed i relativi documenti allegati, sono depositati presso la Provincia di Pesaro Urbino � Funzione Ambiente, Ufficio Energia - Viale Gramsci, 4 - Pesaro, a disposizione di chiunque intenda prenderne visione nelle ore di ufficio, per gli effetti del DPR 327/2001 e s.m.i..
Ai sensi dell�art. 4 della Legge Regionale 6 Giugno 1988 n. 19 e successive modificazioni, le opposizioni, le osservazioni o comunque le condizioni a cui dovrebbe essere eventualmente vincolata l�autorizzazione ai lavori in oggetto, dovranno essere presentate dagli aventi interesse all�Ufficio predetto, entro trenta giorni dalla data di pubblicazione del presente avviso.